Tendinite ginocchio: prp
gentili dottori, vi espongo il mio problema.
mi porto dietro una tendinite sulla zona del piegamento del ginocchio sinistro da ormai più di 4 mesi e ciò mi impedisce di fare una delle cose che più amo al mondo: allenarmi. ciò mi causa anche malumore e rassegnazione che si riflette in tutte le mie attività quotidiane.
ho fatto tante sedute di fisioterapia, ho preso diversi farmaci antinfiammatori ma non hanno sortito nessun effetto. qualche settimana fà ho letto su internet di una terapia che si chiama PRP che favorisce la guarigione nei casi di tendinite cronica e, chiedendo un ortopedido di medicitalia, mi ha detto che può essere una soluzione qualora ci fossero le condizioni. io avrei intenzione di fare una visita da questo ortopedico o e nel caso acconsentisse alla terapia, volevo chiedervi delle cose urgenti:
1) quanto costa il prp(perché se ha un costo proibitivo non se ne parla)??
2) io ho fatto una RM da cui però non si evince nulla. è tutto regolare. non mi segnala nessuna tendinite. se dovessi fare il prp dovrei fare esami agguntivi (es una ecografia) in modo che il medico sappia con certezza dove bucare??
3) leggendo su wikipedia il paragrafo relativo ai fattori di crescita
https://it.wikipedia.org/wiki/Fattore_di_crescita
ho letto una cosa che mi ha allarmato: "Il termine fattore di crescita (spesso usato nella forma inglese growth factor o col termine generico di ormone della crescita)". volevo chiedervi: la terapia con fattori di crescita prp ha a che fare con l'ormone della crescita (il GH) oppure le cellule staminali(http://www.chirurgodelpiede.it/moscati/piede/cura-tendiniti-croniche.asp
quando dice "PDGF (Fattore di Crescita Derivante dalle Piastrine): stimola la replicazione cellulare di cellule staminali, fibroblasti e osteoblasti, la neoangiogenesi, l’epitelizzazione e la formazione del tessuto di granulazione."
ditinti saluti e buone feste a tutti. spero che mi rispondiate. ho bisogno del vostro aiuto.
mi porto dietro una tendinite sulla zona del piegamento del ginocchio sinistro da ormai più di 4 mesi e ciò mi impedisce di fare una delle cose che più amo al mondo: allenarmi. ciò mi causa anche malumore e rassegnazione che si riflette in tutte le mie attività quotidiane.
ho fatto tante sedute di fisioterapia, ho preso diversi farmaci antinfiammatori ma non hanno sortito nessun effetto. qualche settimana fà ho letto su internet di una terapia che si chiama PRP che favorisce la guarigione nei casi di tendinite cronica e, chiedendo un ortopedido di medicitalia, mi ha detto che può essere una soluzione qualora ci fossero le condizioni. io avrei intenzione di fare una visita da questo ortopedico o e nel caso acconsentisse alla terapia, volevo chiedervi delle cose urgenti:
1) quanto costa il prp(perché se ha un costo proibitivo non se ne parla)??
2) io ho fatto una RM da cui però non si evince nulla. è tutto regolare. non mi segnala nessuna tendinite. se dovessi fare il prp dovrei fare esami agguntivi (es una ecografia) in modo che il medico sappia con certezza dove bucare??
3) leggendo su wikipedia il paragrafo relativo ai fattori di crescita
https://it.wikipedia.org/wiki/Fattore_di_crescita
ho letto una cosa che mi ha allarmato: "Il termine fattore di crescita (spesso usato nella forma inglese growth factor o col termine generico di ormone della crescita)". volevo chiedervi: la terapia con fattori di crescita prp ha a che fare con l'ormone della crescita (il GH) oppure le cellule staminali(http://www.chirurgodelpiede.it/moscati/piede/cura-tendiniti-croniche.asp
quando dice "PDGF (Fattore di Crescita Derivante dalle Piastrine): stimola la replicazione cellulare di cellule staminali, fibroblasti e osteoblasti, la neoangiogenesi, l’epitelizzazione e la formazione del tessuto di granulazione."
ditinti saluti e buone feste a tutti. spero che mi rispondiate. ho bisogno del vostro aiuto.
[#1]
Gentile signore
le cito il report di un recente articolo.
"Un nuovo studio ha rilevato che un trattamento per curare le lesioni riportate da un uso eccessivo del tendine di Achille non sembra essere così efficace. Lo ha stabilito un equipe di ricercatori olandesi, che ha verificato sperimentalmente come le iniezioni di plasma ricco di piastrine (PRP), una tecnica che ha conosciuto in questi ultimi anni una diffusione notevole, non risulta essere migliore rispetto ad un trattamento con placebo.
Il PRP è un fattore di crescita che si ottiene dal sangue centrifugato con uno strumento apposito che viene iniettato nel punto della lesione, che sarebbe in grado di stimolare la guarigione dei tessuti e quindi essere efficace nella riparazione di lesioni ai tendini ed alle cartilagini.
La ricerca ha coinvolto 54 pazienti, di età compresa tra 18-70, con tendinopatia cronica al tendine di Achille.
I pazienti, sottoposti ad esercizi eccentrici di allungamento del tendine di Achille e di contrazione del muscolo del polpaccio, sono stati selezionati in modo casuale per ricevere il trattamento a base di plasma (PRP) oppure una semplice iniezione salina.
Entrambi i gruppi, a distanza di 24 settimane dalla somministrazione del trattamento reale o del placebo, hanno riportato un significativo miglioramento sia per quanto riguardava la riduzione del dolore che per quanto riguardava le attività.
Lo studio, comparso sul numero di gennaio della rivista Journal of American Medical Association, e realizzato dai ricercatori dell’Erasmus University Medical Center di Rotterdam.
I ricercatori hanno ribadito, a conclusione dello studio, che il trattamento non ha risultati così significativi come la sua recente diffusione ed applicazione prometterebbero.
Fonte HealthDayNews"
Cordialità
Dr. A. Valassina
le cito il report di un recente articolo.
"Un nuovo studio ha rilevato che un trattamento per curare le lesioni riportate da un uso eccessivo del tendine di Achille non sembra essere così efficace. Lo ha stabilito un equipe di ricercatori olandesi, che ha verificato sperimentalmente come le iniezioni di plasma ricco di piastrine (PRP), una tecnica che ha conosciuto in questi ultimi anni una diffusione notevole, non risulta essere migliore rispetto ad un trattamento con placebo.
Il PRP è un fattore di crescita che si ottiene dal sangue centrifugato con uno strumento apposito che viene iniettato nel punto della lesione, che sarebbe in grado di stimolare la guarigione dei tessuti e quindi essere efficace nella riparazione di lesioni ai tendini ed alle cartilagini.
La ricerca ha coinvolto 54 pazienti, di età compresa tra 18-70, con tendinopatia cronica al tendine di Achille.
I pazienti, sottoposti ad esercizi eccentrici di allungamento del tendine di Achille e di contrazione del muscolo del polpaccio, sono stati selezionati in modo casuale per ricevere il trattamento a base di plasma (PRP) oppure una semplice iniezione salina.
Entrambi i gruppi, a distanza di 24 settimane dalla somministrazione del trattamento reale o del placebo, hanno riportato un significativo miglioramento sia per quanto riguardava la riduzione del dolore che per quanto riguardava le attività.
Lo studio, comparso sul numero di gennaio della rivista Journal of American Medical Association, e realizzato dai ricercatori dell’Erasmus University Medical Center di Rotterdam.
I ricercatori hanno ribadito, a conclusione dello studio, che il trattamento non ha risultati così significativi come la sua recente diffusione ed applicazione prometterebbero.
Fonte HealthDayNews"
Cordialità
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
[#2]
Ex utente
la ringrazio infinitamente per avermi risposto.
in ogni caso è probabile faccia una seconda visita ortopedica. vorrei farle una domanda che esula dal mio caso: in base alla sua esperienza in casi simili al mio ovvero di tendiniti ardue a morire (il prossimo 28 gennaio saranno 5 mesi), cosa si fa???
in ogni caso è probabile faccia una seconda visita ortopedica. vorrei farle una domanda che esula dal mio caso: in base alla sua esperienza in casi simili al mio ovvero di tendiniti ardue a morire (il prossimo 28 gennaio saranno 5 mesi), cosa si fa???
[#3]
In genere sono tendinosi e non tendiniti in quanto espressione di processi degenerativi a lenta evoluzione. Ma la diagnosi e l'indicazione nel suo caso specifico deve farla l'ortopedico che la prenderà in cura. A distanza non è possibile suggerire terapie di alcun tipo.
Cordialità
Dr. A. Valassina
Cordialità
Dr. A. Valassina
[#7]
Ex utente
ah aspetti ancora una cosa:
una diagnosi necessita di esami specifici (es radiografie, ecografie)????? oppure viene fatta dall'ortopedico che si basano sull'esito della visita??
ps: come detto sopra io ho fatto una RM dalla quale si evince dal referto che il ginocchio è sano e non ha presenta nessuna degenerazione.
una diagnosi necessita di esami specifici (es radiografie, ecografie)????? oppure viene fatta dall'ortopedico che si basano sull'esito della visita??
ps: come detto sopra io ho fatto una RM dalla quale si evince dal referto che il ginocchio è sano e non ha presenta nessuna degenerazione.
[#8]
La valutazione clinica (anamnesi ed esame obiettivo) sono i cardini intorno a cui ruota tutta il resto, immagini comprese.
Sappia che in tante patologie, ortopediche e non, una RMN può essere negativa pur in presenza di patologie. Infatti in questa tipo di diagnostica per immagini esistono falsi positivi e falsi negativi, del resto come in tante altre metodiche...
Sappia che in tante patologie, ortopediche e non, una RMN può essere negativa pur in presenza di patologie. Infatti in questa tipo di diagnostica per immagini esistono falsi positivi e falsi negativi, del resto come in tante altre metodiche...
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 8.7k visite dal 06/01/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.