Dolori all'anca in paziente con osteoporosi
Il problema riguarda mia madre (83 anni), affetta da osteoporosi e alzheimer allo stato iniziale.
Poiché lamentava dolori all'anca le abbiamo fatto fare una radiografia del bacino con questo referto:
"Alterazione degenerativa a carattere artropatico a carico delle articolazioni coxo-femorali con rimaneggiamento osteosclerotico dei tetti acetabolari e modesta ovalizzazione della testa femorale di dx.
Diffusi fenomeni di periostosi marginale da entesopatia inserzionale.
Sincondrosi sacro-iliache normodelineate.
Riduzione del tono minerale osseo."
Come si può tradurre questa diagnosi in termini comprensibili da noi esseri umani? Cosa dovrei fare per ovviare ai problemi attuali e non creane altri in futuro (ho il terrore che possa rompersi il femore, come è successo a mio padre).
Ringraziandovi anticipatamente, porgo a tutti i migliori auguri di un sereno 2011.
Poiché lamentava dolori all'anca le abbiamo fatto fare una radiografia del bacino con questo referto:
"Alterazione degenerativa a carattere artropatico a carico delle articolazioni coxo-femorali con rimaneggiamento osteosclerotico dei tetti acetabolari e modesta ovalizzazione della testa femorale di dx.
Diffusi fenomeni di periostosi marginale da entesopatia inserzionale.
Sincondrosi sacro-iliache normodelineate.
Riduzione del tono minerale osseo."
Come si può tradurre questa diagnosi in termini comprensibili da noi esseri umani? Cosa dovrei fare per ovviare ai problemi attuali e non creane altri in futuro (ho il terrore che possa rompersi il femore, come è successo a mio padre).
Ringraziandovi anticipatamente, porgo a tutti i migliori auguri di un sereno 2011.
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E' un problema molto comune alle persone dell' eta' di sua madre, cioe' e' presente artrosi e osteoporosi, le faccia fare una vita serena, togliete i tappeti da casa, spesso gli anziani inciampano fratturandosi il femore, puo' concordare con il suo medico di famiglia un trattamento per l'osteoporosi, curate bene la sua alimenmtazione; sono delle piccole attenzioni che possono essere di ausilio senza cambiare le abitudini di vita.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Andrea D'Arrigo
Specialista in chirurgia del Piede e Caviglia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 02/01/2011.
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