Il legamento era ancora infiammato perché provo dolore al tatto consigliandomi quindi
Salve a tutti.
Sono una ragazza di 17 anni e lo scorso gennaio mi sono infortunata alla caviglia precisamente lo strappo dei legamenti della tibio tarsica. All’inizio non mi sono curata a dovere usando solo cerotti antinfiammatori a basse dosi e continuandoci a camminare sentendomela però incredibilmente debole. Poco dopo è bastata una piccola buca per riprendere una slogatura però meno invasiva. Cosi mi sono decisa a rivolgermi ad uno specialista e la sua cura è stata:
utilizzo di un tutore per un mese (per far tornare alla giusta lunghezza i legamenti che si erano allungati per compensare quelli strappati)
fisioterapia: elettro stimolazioni con onde di koz (scusi l’ignoranza se non è scritto correttamente) , manipolazioni del fisioterapista + esercizi. Terminate le 10 sedute la caviglia dava ancora problemi, non avevo più dolore ma un senso continuo di fastidio. Pertanto ho fatto 6 sedute di laser e ultrasuoni. Il laser davvero faceva miracoli. Alla fine mi ha rivista l’ortopedico dicendomi che ero stata molto fortunata in quanto mi ero scampata l’operazione e che comunque e in qualunque caso se mi dovessi infortunare di nuovo sarebbe costretto a ricostruirmi il legamento con un’operazione e che la caviglia sarebbe tornata forte tra un annetto. Dalla visita inoltre si è visto che il legamento era ancora infiammato perché provo dolore al tatto consigliandomi quindi di fare del laser quando ne avevo bisogno. È passato più di un mese dall’ultimo laser…la mia caviglia va notevolmente meglio la sento più forte, non riesco però a mettermi a gambe incrociate,i gesti improvvisi mi danno fastidio, se tocco il legamento percepisco un lieve dolore che pero si intensifica nel caso in cui stia ferma per qualche giorno(magari per una convalescenza di qualunque tipo) infatti provo un fastidio anche ai peronei che mi dicono soffrono se la caviglia non sia stabile. Ora,iniziata la scuola facendo ginnastica sento il polpaccio e la caviglia molto deboli e, come dire,incordato. Il tutto migliorerà col passare del tempo? Facevo danza jazz che è una specialità dove si presuppone molta tecnica ,per ora ho lasciato ma davvero sarebbe uno sport da evitare??comunque penso di non riprendere questo sport perché mi rendo conto che il legamento si è accorciato molto e per la mia esperienza cercare di riprenderlo per quei livelli sarebbe difficile. E se si quale sport mi consiglia?ringrazio anticipatamente chi mi risponderà! Grazie Michaela
Sono una ragazza di 17 anni e lo scorso gennaio mi sono infortunata alla caviglia precisamente lo strappo dei legamenti della tibio tarsica. All’inizio non mi sono curata a dovere usando solo cerotti antinfiammatori a basse dosi e continuandoci a camminare sentendomela però incredibilmente debole. Poco dopo è bastata una piccola buca per riprendere una slogatura però meno invasiva. Cosi mi sono decisa a rivolgermi ad uno specialista e la sua cura è stata:
utilizzo di un tutore per un mese (per far tornare alla giusta lunghezza i legamenti che si erano allungati per compensare quelli strappati)
fisioterapia: elettro stimolazioni con onde di koz (scusi l’ignoranza se non è scritto correttamente) , manipolazioni del fisioterapista + esercizi. Terminate le 10 sedute la caviglia dava ancora problemi, non avevo più dolore ma un senso continuo di fastidio. Pertanto ho fatto 6 sedute di laser e ultrasuoni. Il laser davvero faceva miracoli. Alla fine mi ha rivista l’ortopedico dicendomi che ero stata molto fortunata in quanto mi ero scampata l’operazione e che comunque e in qualunque caso se mi dovessi infortunare di nuovo sarebbe costretto a ricostruirmi il legamento con un’operazione e che la caviglia sarebbe tornata forte tra un annetto. Dalla visita inoltre si è visto che il legamento era ancora infiammato perché provo dolore al tatto consigliandomi quindi di fare del laser quando ne avevo bisogno. È passato più di un mese dall’ultimo laser…la mia caviglia va notevolmente meglio la sento più forte, non riesco però a mettermi a gambe incrociate,i gesti improvvisi mi danno fastidio, se tocco il legamento percepisco un lieve dolore che pero si intensifica nel caso in cui stia ferma per qualche giorno(magari per una convalescenza di qualunque tipo) infatti provo un fastidio anche ai peronei che mi dicono soffrono se la caviglia non sia stabile. Ora,iniziata la scuola facendo ginnastica sento il polpaccio e la caviglia molto deboli e, come dire,incordato. Il tutto migliorerà col passare del tempo? Facevo danza jazz che è una specialità dove si presuppone molta tecnica ,per ora ho lasciato ma davvero sarebbe uno sport da evitare??comunque penso di non riprendere questo sport perché mi rendo conto che il legamento si è accorciato molto e per la mia esperienza cercare di riprenderlo per quei livelli sarebbe difficile. E se si quale sport mi consiglia?ringrazio anticipatamente chi mi risponderà! Grazie Michaela
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Cara Michaela,
prima di esprimere qualsiasi parere per la Sua caviglia infortunata Le consiglierei una Risonanza Magnetica e una radiografia "sotto stress" con Telos.
Cordiali saluti,
Andrea Salvi
prima di esprimere qualsiasi parere per la Sua caviglia infortunata Le consiglierei una Risonanza Magnetica e una radiografia "sotto stress" con Telos.
Cordiali saluti,
Andrea Salvi
Dott. Andrea Salvi
www.ortopedicobrescia.com
https://g.co/kgs/FhgrTQ
[#2]
Utente
la ringrazio per il suo aiuto... mi hanno detto che sarebbe conveniente andare in palestra e fare tappeto per rinforzare tutta la gamba...allorquando dovessi continuare ad avere fastidi farò subito questo esame che spero non sia troppo invasivo per il rilascio di radiazioni. grazie ancora Michaela
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 19/09/2007.
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