Consulto tibia e perone

Salve, ho 29 anni in seguito ad un incidente in moto fatto il 17/08/2010 ho riportato la frattura di tibia e perone. In seguito all'intevento dove mi è stato inserito credo si chiami chiodo ( mi scuso se non sono tecnico nella spiegazione) sono stato trasferito in chirurgia toracica per un versamento polmonare,dove ho passato un altro mese e mezzo a letto senza la possibilità di muovere la gamba operata.ho iniziato fine ottobre a camminare con le stampelle, e ad oggi ho fatto due controlli di cui vi posterò le lastre. Ora cammino senza stampelle anche se zoppico dopo un po perchè ho dolore alla caviglia. Vorrei un consulto anche perchè il mio ortopedico dice che va bene di camminare camminare camminare, ma guardando le lastre poi a casa ho notato che il perone non si è calcificato per nulla .. perchè ? gradirei anche qualche consiglio per guarire meglio.. ecco le lastre quella più recenhttp://img46.imageshack.us/i/4978061.jpg/te ha due foto fatta il 19 dicembre .
http://img827.imageshack.us/i/55329075.jpg/

Grazie mille e buone feste
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66
Gentile signore
a distanza non è consentito fare valutazione su esami radiologici.
In ogni caso per quanto attiene al perone la sua consolidazione può anche essere assente in quanto questo segmento osseo non è indipsensabile per la deambulazione.
Cordialità e auguri per le Feste
Dr. A. Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

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Utente
Utente
Mi scusi Dottore non sapevo che non si potessero valutare le lastre e lo fatto perchè un suo collega in un altra discussione di un altro utente ha chiesto espressamente che venissero postate le lastre per potergli dare un consulto, ma cmq nel mio caso ho era solo diciamo una conferma che cmq il tutto sta procedendo bene , se i dolori sono normali, se e cosa potrei fare per quarire meglio..

http://img46.imageshack.us/i/4978061.jpg/

Buone feste
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66
Gentile signore
la prego di non considerare la mia risposta come una scortesia o, peggio, un rifiuto di fornirle informazioni riguardo il suo diritto alla salute.
Devo precisarle che di norma per motivi etici e di serietà professionale non è consentito fare diagnosi o porre indicazioni terapeutiche via internet e per maggiore sua possibilità di riscontro le allego questo link dove un problema analogo si è posto con un altro utente...

https://www.medicitalia.it/consulti/ortopedia/152586-frattura-3-mediale-clavicola-sx-trattata-con-filo-di-k.html

Inoltre i "dolori" da lei riferiti non necessariamente possono essere correlati alle immagini da lei allegate e pertanto è fondamentale una valutazione clinica per cui le consiglio di sentire il chirurgo che ha eseguito l'intervento

Ancora cordialità
Dr. A. Valassina

PS: per interesse della reciproca massima trasparenza mi potrebbe segnalare con un link il consulto di MI dove è stato "chiesto espressamente" l'invio di esami Rx?
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Utente
Utente
Non ho prnsato minimamente che fosse scortese o che non volesse aiutarmi, pensavo solo potessimo aggirare la regola anche perchè cmq il mio ortopedico mi ha visitato qualche giorno fa.. cmq sia la ringrazio infinitamente per la correttezza e per le risposte che infene è riuscito a darmi. Ps ora proverò a cercare quel consulto e nel caso ci riuscissi posterò il link

Cordialmente
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Utente
Utente
Salve circa un mese mi è stato rimosso il chiodo dopo un anno e nove mesi dal suo posizionamento. Tutto bene tranne la ferita che ancora fa fatica a rimarginarsi per bene proprio sotto il ginocchio causa (credo) punti messi male, ma la cosa che non mi torna è che si è formato un callo osseo eccessivo che per fortuna non si nota esternamente ma se passo con la mano lungo tutta la tibia in quel punto si allarga di parecchio. La cosa fastidiosa e che mi continua a fare male come quanto ci si provoca una contusione e si forma un livido, questo specialmente adesso che sto iniziando a correre e a fare sport come prima . Migliorerà con il tempo ? vi è ancora la possibilità che si modelli e rientri in parametri più normali o è meglio che mi faccia guardare per valutare questo dolore che ripeto sento ovvimanete quando corro e poi solo se vado a toccare con la mano proprio nel punto dove c'è il callo. Grazie
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66
Lentamente nel tempo il callo osseo esuberante di norma si rimodella e alo stesso tempo si riduce di volume man mano che l'area della frattura recupera le caratteristiche biomeccaniche precedenti al trauma.
Se invece lei si riferisce ad una ossificazione in corrispondenza dell'ingresso del chiodo in corrispondenza della ferita la valutazione va fatta dal suo ortopedico curante.
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Utente
Utente
Grazie per la gentile risposta. Comunque mi riferivo proprio al callo osseo che si è formato dove vi era la frattura quindi spero che come dice lei pian piano si modelli e ritorni nella norma anche se come dicevo esteticamente non è un problema perchè lo si vede solo al tatto ma ho quel dolore fastidioso come quando si subisce un trauma da contatto. Quanto tempo ci vuole affichè la frattura recuperi le caratteristiche precedenti al trauma?. e ancora secondo lei posso giocare a calcio ( io lo sto gia facendo da 2 settimane) e a solo un mese dall'intervento .. sto sbagliando? grazie e mi scusi se abuso della sua pazienza.
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66
In genere consigliamo di attendere almeno 40 giorni prima di iniziare sport da contatto per permettere alle sedi che ospitavano le viti di riempirsi di un iniziale nuovo osso, processo che richiedera' comunque alcuni anni...