Cartilagine nocca della mano
Salve, chiedo un consulto riguardo a un problema verificatosi questa estate.
Il giorno 27 agosto a seguito di un pugno contro una lamina di ferro che sosteneva un punchball ho avvertito un gran dolore alla mano. Dopo circa 20 giorni, un ortopedico dopo aver visto la lastra ha detto che si era rotta la cartilagine della nocca del medio e che nel giro di 20 giorni il problema sarebbe passato. Oggi sono passati quasi 4 mesi e mezzo da quel giorno e la mano non sembra essere guarita.
Essendo un praticante di uno sport in cui è necessario l'uso dei pugni, vorrei avere consigli su come eliminare questo problema, poichè ancora oggi se provo a toccare una superficie con la nocca del medio avverto subito un gran dolore.
La mia richiesta è quella di poter sapere se esiste una cura con farmaci, oppure se sarebbe possibile un' operazione.
Il giorno 27 agosto a seguito di un pugno contro una lamina di ferro che sosteneva un punchball ho avvertito un gran dolore alla mano. Dopo circa 20 giorni, un ortopedico dopo aver visto la lastra ha detto che si era rotta la cartilagine della nocca del medio e che nel giro di 20 giorni il problema sarebbe passato. Oggi sono passati quasi 4 mesi e mezzo da quel giorno e la mano non sembra essere guarita.
Essendo un praticante di uno sport in cui è necessario l'uso dei pugni, vorrei avere consigli su come eliminare questo problema, poichè ancora oggi se provo a toccare una superficie con la nocca del medio avverto subito un gran dolore.
La mia richiesta è quella di poter sapere se esiste una cura con farmaci, oppure se sarebbe possibile un' operazione.
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Caro utente,
purtroppo non è chiarissima nè la diagnosi ("rottura della cartilagine"??? -sulle lastre la cartilagine non è visibile...) nè il tipo di lesione, nè gli eventuali deficit residui.
Credo che per una situazione delicata come la Sua l'unica cosa da fare sia farsi vedere -in carne e ossa- da un buon chirurgo della mano.
Distinti saluti
purtroppo non è chiarissima nè la diagnosi ("rottura della cartilagine"??? -sulle lastre la cartilagine non è visibile...) nè il tipo di lesione, nè gli eventuali deficit residui.
Credo che per una situazione delicata come la Sua l'unica cosa da fare sia farsi vedere -in carne e ossa- da un buon chirurgo della mano.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.3k visite dal 23/12/2010.
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