Scafoide bipartito
Buona sera...sono una ragazza di 21 anni...quest estate mentre facevo attività sportive ho cominciato ad accusare un fastidio al piede, e mi sono accorta che il punto del fastidio coincideva con una sporgenza ossea nell interno del piede sinistro...dopo aver fatto i raggi...si è costatata la presenza dello scafoide bipartito...più accentuata al piede sinistro e meno al destro.volevo chiederle...l' eventuale asportazione quanto tempo di recupo richiede?...bisogna portare il gesso? fare riabilitazione? per quanto tempo? grazie mille
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Parliamo anche di osso scafoideo accessorio, cioe' di un osso in piu',lo scafoide accessorio e' congenito, tuttavia in alcune persone puo' essere post-traumatico, da conflitto con la calzatura o da sovraccarico.
Il trattamento puo' essere incruento ( non chirurgico) o chirurgico e prevede l' asportazione dell' osso in piu' e la regolarizzazione e riparazione del tendine tibiale posteriore che,in alcuni casi puo' essere parzialmente lesionato.
In genere dopo l' intervento e' opportuno confezionare una doccia gessata da portare per circa tre settimane, quindi iniziare la fisioterapia per 10 giorni, nel frattempo iniziare a camminare con aiuto di stampelle.
La prognosi e ' di 4 settimane.
Cordiali saluti
Il trattamento puo' essere incruento ( non chirurgico) o chirurgico e prevede l' asportazione dell' osso in piu' e la regolarizzazione e riparazione del tendine tibiale posteriore che,in alcuni casi puo' essere parzialmente lesionato.
In genere dopo l' intervento e' opportuno confezionare una doccia gessata da portare per circa tre settimane, quindi iniziare la fisioterapia per 10 giorni, nel frattempo iniziare a camminare con aiuto di stampelle.
La prognosi e ' di 4 settimane.
Cordiali saluti
Dott. Andrea D'Arrigo
Specialista in chirurgia del Piede e Caviglia
[#2]
Utente
grazie mille per la celere risposta...valuterò se intraprendere questa operazione...allo stato attuale il fastidio continua e nelle giornata di maggior sforzo si accentua ma non provo dolore insopportabile...lei cosa mi consiglia? tenendo conto che vorrei riprendere a giocare a pallavolo nei prossimi tempi?
[#3]
L' indicazione del trattamento deve essere intrapresa da chi ha la possibilita' di effettuare una visita e vedere le indagini strumentali, quindi concordare con il paziente il trattamento piu' idoneo al caso, in base alle richieste funzionali;ne parli con il suo medico di famiglia, questi, sicuramente, sapra' indirizzarla verso lo specialista ortopedico che si trova nella sua zona.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 14k visite dal 18/12/2010.
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