Esostosi
Buongiorno, scusate per il disturbo.Vorrei un consiglio, questa volta per mia mamma.Premetto ha 80 anni.Da qualche tempo accusa un forte dolore al piede sinistro che le impedisce di appoggiarlo a terra.Il medico le ha richiesto una radiografia, ecco l'esito.
"Nei limiti in rapporto all'età il trofismo osseo. Irregolarità artrosiche a carico dell'articolazione peroneo astragalica,delle articolazioni intertarsali e dell'articolazione metatarso falangea del primo raggio.Piccola esostosi è riconoscibile sul versante antero mediale della falange ungueale del primo raggio.
Minuta calcificazione è apprezzabile a livello del tendine di Achille in prossimità della sua inserzione distale".
Ultimamente il dolore è comparso due volte a distanza di un paio di mesi ed è durato circa 7/8 giorni impedendole di camminare. Ora il suo medico le ha richiesto la visita fisiatrica e consigliato un plantare.
Voi cosa mi consigliate???grazie ancora Tiziana
"Nei limiti in rapporto all'età il trofismo osseo. Irregolarità artrosiche a carico dell'articolazione peroneo astragalica,delle articolazioni intertarsali e dell'articolazione metatarso falangea del primo raggio.Piccola esostosi è riconoscibile sul versante antero mediale della falange ungueale del primo raggio.
Minuta calcificazione è apprezzabile a livello del tendine di Achille in prossimità della sua inserzione distale".
Ultimamente il dolore è comparso due volte a distanza di un paio di mesi ed è durato circa 7/8 giorni impedendole di camminare. Ora il suo medico le ha richiesto la visita fisiatrica e consigliato un plantare.
Voi cosa mi consigliate???grazie ancora Tiziana
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Gentile utente,
Lei intitola il consulto "esostosi". ma siamo sicuri che sia proprio la "piccola esostosi" (che si trova sulla punta dell'alluce) a causare il dolore della mamma? Su quel piede ha gravato il peso della mamma per 80 anni, è comprensibile che sia affetto da degenerazioni artrosiche diffuse e -verosimilmente da un vizio di appoggio. Ma esistono altre possibilità che vanno valutate e considerate, non tutte visibili sulla lastra. Pertanto credo che il consulto con un ortopedico che tratta la patologia del piede sia indispensabile.
In ogni caso un consiglio sempre valido: tentare prima tutte le strategie conservative possibili, lasciare la chirurgia solo come ultima spiaggia.
Buone feste
Lei intitola il consulto "esostosi". ma siamo sicuri che sia proprio la "piccola esostosi" (che si trova sulla punta dell'alluce) a causare il dolore della mamma? Su quel piede ha gravato il peso della mamma per 80 anni, è comprensibile che sia affetto da degenerazioni artrosiche diffuse e -verosimilmente da un vizio di appoggio. Ma esistono altre possibilità che vanno valutate e considerate, non tutte visibili sulla lastra. Pertanto credo che il consulto con un ortopedico che tratta la patologia del piede sia indispensabile.
In ogni caso un consiglio sempre valido: tentare prima tutte le strategie conservative possibili, lasciare la chirurgia solo come ultima spiaggia.
Buone feste
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.8k visite dal 17/12/2010.
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