Dolori dopo artroscopia ginocchio dx, infarto del ginocchio?
Dopo 4 mesi dall'artrocopia con meniscectomia e pulizia cartilagine ho rifatto la RM poichè ho sempre tanti dolori. Ora di mesi ne sono trascorsi 7. Ho fatto tanto nuoto, cyclette, magnetoterapia, ho assunto integratore per la cartilagine, ma continuo ad avere dolori.
Questo l'esito della RM:
in riferiti esiti di meniscectomia selettiva interna evidente alterazione del segnale a carico del residuo meniscale in un quadro meniscosico. Meglio rappresentato il menisco esterno che presenta minime note meniscosiche. Indenni i legamenti crociati e quelli collaterali. Riduzione dello spessore delle cartilagini di rivestimento in sede femore-tibiale con vasta area focale osteocondrosica a carico del condilo femorale interno nei piani medi che si accompagna ad edema spugnoso. Indenne il tendine rotuleo ed il corpi adiposo di Hoffa.
E' presente versamento articolare che si estende in regione sottoquadricipitale.
Sono giustificati tutti questi dolori ?
Via telefono mi è stato detto dalla segretaria del mio medico che trattasi di necrosi,ha anche parlato di infarto del ginocchio. infatti nella R.M. si vede un buco nell'osso. La soluzione sarà una protesi da fare in primavera. Non c'è altro modo per risolvere il problema? Io continuo a fare cyclette e magnetoterapia, inoltre, se posso, cammimo su tratti pianeggianti, nonostante il dolore. Mi hanno anche consigliato di provare il nuovo metodo di terapia che si chiama PST ortho.
Ringrazio per la risposta
[#1]
Gentile utente,
non si puo' esprimere, attraverso un consulto telematico, un giudizio circa la assoluta necessita' di affrontare un intervento chirurgico di protesizzazione del ginocchio che a mio giudizio e' comunque sempre l'ultima scelta la ove le terapie conservative anti infiammaotrie dovessero fallire e pertanto lei dovesse rimanere con un ginocchio dolente al punto tale la limitare la qualita' della vita.
Quanto al referto della RMn che lei pone alla nostra attenzione posso dirle che nei primi mesi successivi ad un intervento di meniscetomia e di "pulizia della cartilagine" cosi' come lei ci ha detto il refrto che lei ci ha riportato non mi sembra che debba destare eccessiva preoccupazione di per se.
Cio' che rimane da capire invece e' come far migliorare con terapie fisiche adeguate il quadro clinico e soprattutto il suo disagio.
Utile un programma specifico di recupero funzionale.
Si affidi ad uno specialista della riabilitazione.
Cordiali saluti.
non si puo' esprimere, attraverso un consulto telematico, un giudizio circa la assoluta necessita' di affrontare un intervento chirurgico di protesizzazione del ginocchio che a mio giudizio e' comunque sempre l'ultima scelta la ove le terapie conservative anti infiammaotrie dovessero fallire e pertanto lei dovesse rimanere con un ginocchio dolente al punto tale la limitare la qualita' della vita.
Quanto al referto della RMn che lei pone alla nostra attenzione posso dirle che nei primi mesi successivi ad un intervento di meniscetomia e di "pulizia della cartilagine" cosi' come lei ci ha detto il refrto che lei ci ha riportato non mi sembra che debba destare eccessiva preoccupazione di per se.
Cio' che rimane da capire invece e' come far migliorare con terapie fisiche adeguate il quadro clinico e soprattutto il suo disagio.
Utile un programma specifico di recupero funzionale.
Si affidi ad uno specialista della riabilitazione.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Ringrazio per la sollecita risposta. Vorrei ancora chiedere se posso continuare a fare cyclette, nuoto e magnetoterapia di cui dispongo di un'apparecchiatura che fa anche elettrostimolazione. E che ne dice della nuova tecnologia della PST? Comunque andrò a chiedere un consulto ad un fisiatra o ad un fisioterapista per la riabilitazione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.2k visite dal 13/12/2010.
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