Artefatti ferromagnetici post intervento di meniscosi
Gentili dottori di Medicitalia
Sono una donna di 52 anni un anno fa a seguito di un dolore forte e pulsante al ginocchio destro ho eseguito una risonanza magnatica dalla quale è emerso"Una lesione tangenziale del del corno posteriore del menisco medialecon interessamento del versante tibiale" a seguito di questa risonanza ho consultato uno specialista che mi ha operato con urgenza con il seguente referto "Paziente supino con fascia ischemica alla radice dell'arto.Preparazione del campo operatorio.Vie di accesso anteromediale e anterolaterale : Si referta meniscosi corno posteriore meniscomediale.Si esegue toilette con apposito strumentario.Condrie di 4° .Sinovite.Lavaggio articolare e medicazione". Dopo un anno dall'intervanto il dolore persiste e ho deciso di fare un'altra risonanza magnetica dalla quale è emerso"Esiti di intervento con accesso artoscopico di toilette del corno posteriore del menisco mediale con presenza di fenomeni degenerativi meniscosici del corpo corno posteriore ed artefatti ferromagnetici che disturbano l'indagine".
Dopo questa diagnosi sono molto preoccupata perchè non capisco cosa possono essere questi artefatti ferromegnetici riscontrati dall'esame non presenti prima del'intervento? Inoltre il dolore persiste nonostante l'operazione e una riabilitazione fisioterapica non prescritta dal chirurgo che ha eseguito l'operazione ma che senza la quale non avrei ripreso a camminare in quanto il ginocchio era bloccato a tal punto che non riuscivo nemmeno a piegarlo. Oggi riesco a piegare il ginocchio ma non ho la forza sul ginocchio nemmeno per salire le scale. Cosa dovrei fare allo stato attuale?Ciò è dovuto a questi artefatti ferromagnetici riscontrati?Dovrei subire un altro intervento?
Sono una donna di 52 anni un anno fa a seguito di un dolore forte e pulsante al ginocchio destro ho eseguito una risonanza magnatica dalla quale è emerso"Una lesione tangenziale del del corno posteriore del menisco medialecon interessamento del versante tibiale" a seguito di questa risonanza ho consultato uno specialista che mi ha operato con urgenza con il seguente referto "Paziente supino con fascia ischemica alla radice dell'arto.Preparazione del campo operatorio.Vie di accesso anteromediale e anterolaterale : Si referta meniscosi corno posteriore meniscomediale.Si esegue toilette con apposito strumentario.Condrie di 4° .Sinovite.Lavaggio articolare e medicazione". Dopo un anno dall'intervanto il dolore persiste e ho deciso di fare un'altra risonanza magnetica dalla quale è emerso"Esiti di intervento con accesso artoscopico di toilette del corno posteriore del menisco mediale con presenza di fenomeni degenerativi meniscosici del corpo corno posteriore ed artefatti ferromagnetici che disturbano l'indagine".
Dopo questa diagnosi sono molto preoccupata perchè non capisco cosa possono essere questi artefatti ferromegnetici riscontrati dall'esame non presenti prima del'intervento? Inoltre il dolore persiste nonostante l'operazione e una riabilitazione fisioterapica non prescritta dal chirurgo che ha eseguito l'operazione ma che senza la quale non avrei ripreso a camminare in quanto il ginocchio era bloccato a tal punto che non riuscivo nemmeno a piegarlo. Oggi riesco a piegare il ginocchio ma non ho la forza sul ginocchio nemmeno per salire le scale. Cosa dovrei fare allo stato attuale?Ciò è dovuto a questi artefatti ferromagnetici riscontrati?Dovrei subire un altro intervento?
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L'intervento chirurgico non può avere risolto la sofferenza cartilaginea: sembra di capire che fosse presente una patologia della cartilagine di 4° grado.
Gli artefatti ferromagnetici non sono una patologia, ma descrivono la presenza di oggetti di metallo che disturbano l'esame e non consentono di ottenere imagini dettagliate.
Faccia una radiografia del ginocchio per vedere di cosa può trattarsi e poi chieda un secondo parere a un altro ortopedico. Non so quali possibilità ci siano ad Agrigento: chieda al Suo medico. Oppure può rivolgersi alla UO Ortopedia del Civico di Palermo http://dominoweb.ospedalecivicopa.org/OspedalePalermo/Gestione.nsf/ContenutoTemplate/54F42792E69B8FD6C1256DDC005A0D67?OpenDocument oppure alla UO Ortopedia e traumatologia dell'Ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani http://www.ospedaleditrapani.it/ospedale/content.php?pagina=37
Cordiali saluti
Gli artefatti ferromagnetici non sono una patologia, ma descrivono la presenza di oggetti di metallo che disturbano l'esame e non consentono di ottenere imagini dettagliate.
Faccia una radiografia del ginocchio per vedere di cosa può trattarsi e poi chieda un secondo parere a un altro ortopedico. Non so quali possibilità ci siano ad Agrigento: chieda al Suo medico. Oppure può rivolgersi alla UO Ortopedia del Civico di Palermo http://dominoweb.ospedalecivicopa.org/OspedalePalermo/Gestione.nsf/ContenutoTemplate/54F42792E69B8FD6C1256DDC005A0D67?OpenDocument oppure alla UO Ortopedia e traumatologia dell'Ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani http://www.ospedaleditrapani.it/ospedale/content.php?pagina=37
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
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Utente
Gentile Dott. Donati
la rignrazio per la sua celere risposta. Io vorrei capire se questi artefatti ferromagnetici sono inseriti di routine in qesto genere di interventi o sono stati lasciati li "per caso"?Inoltre mi chiedo questi influiscono sulla ripresa del mio ginocchio?E' possibile che abbiano causato un'infezione all'interno?Quali sono i sintomi in un caso analogo?Cosa è cnsigliato fare per risolvere la patologia della cartilagine di cui soffro?ho provato con delle infiltrazioni di acido ialuronico ma non è servito a nulla.Quali sono in Italia i centri speicalizzati per curare questo tipo di patologia?Solo quelli siciliani che mi ha citato?
la rignrazio per la sua celere risposta. Io vorrei capire se questi artefatti ferromagnetici sono inseriti di routine in qesto genere di interventi o sono stati lasciati li "per caso"?Inoltre mi chiedo questi influiscono sulla ripresa del mio ginocchio?E' possibile che abbiano causato un'infezione all'interno?Quali sono i sintomi in un caso analogo?Cosa è cnsigliato fare per risolvere la patologia della cartilagine di cui soffro?ho provato con delle infiltrazioni di acido ialuronico ma non è servito a nulla.Quali sono in Italia i centri speicalizzati per curare questo tipo di patologia?Solo quelli siciliani che mi ha citato?
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Ripeto: gli artefatti non sono oggetti ma sono alterazioni del segnale RMN determinati da oggetti metallici. Non posso sapere se e quali oggetti metallici siano presenti nel Suo ginocchio. Per questo le ho suggerito di fare la radiografia e di consultare un Ortopedico diverso.
Una condropatia di 4° grado difficilmente "si risolve". Il nuovo ortopedico saprà consigliarLa DOPO averLa visitata e saprà indicarLe il Centro più adatto al quale rivolgersi. Non riesco a suggerire un Centro piuttosto che un altro essendo moltissimi i Centri in grado di affrontare il Suo problema.
Cordiali saluti
Una condropatia di 4° grado difficilmente "si risolve". Il nuovo ortopedico saprà consigliarLa DOPO averLa visitata e saprà indicarLe il Centro più adatto al quale rivolgersi. Non riesco a suggerire un Centro piuttosto che un altro essendo moltissimi i Centri in grado di affrontare il Suo problema.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 26.3k visite dal 12/12/2010.
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