Quadro malformativo cervicale
Buongiorno, mi chiamo Alessandro, vivo a Torino ed ho 30 anni.
Premetto che sono, o meglio, ero uno sportivo fino ad un paio di anni fa, periodo in cui iniziarono in maniera importante i miei problemi al rachide tutto, anche se a dire il vero la cervicale mi tortura da parecchi anni, e solo dopo l' ennesima mia richiesta al fisiatra di turno son riuscitro ad ottenere un' impegnativa per una RMN cervicale.
Trascrivo gli esiti delle due RMN, cervicale e lombo-sacrale, trascuro a dorsale dove non risulta nessun problema particolare:
RMN CERVICALE
L' esame dimostra la presenza un quadro malformativo dell giunzione cranio.cervicale caratterizzato da un' assimilazione dell' atlante all' occipite ed un quadro di impressione basilare per risalita del dente del epistrofeo all' interno del forame occcipitale.
Per effetto della risalita del dentedel epistrofeo si riconosce la presenza di un a deformazione della giunzione bulbo-occipitale, ed un' amputazione parziale dello spazio subaracnoideo anteriore al livello della giunzione cranio-crevicale.
In corrispiondenza di C3-C4 e C6-C7 il canale risulta ristretto per un protusione posteriore delle fibre dell 'anulus che deformano lo spazio subaracnoideo anteriore.
Il midollo non dimostra alterazione di segnale.
RMN LOMBO-SACRALE:
In L%-S1 il disco intersomatico è ridotto in altezza e disidratato, si apprezza ernia discale in sede posteriore paramediana a dx che comprimela radice nervosa S1 di dx nel suo punto di emergenza del sacco.
I diametri canalari sono normali ed il cono midollare è integro.
A questo aggiungo che son stato sottoposto ad elettromiografia agli arti inferiori, tra la prima e la seconda RMN, con esito negativo(segnali normali)
mi aspettavo che il fisiatra mi facesse fare quella agli arti superiori, avendo problemi di addormentamento delle mani indolenziomento costante agli avanbracci alti ed invece mi prescrive della rieducazione posturale di cui sicuramente avrò bisogno ma secondo il mio modesto parere non basta.
Faccio esercizi di ginnastica dolce e stretching da 1.5 mesi da solo, /(in attesa che si liberi un posto fra circa 2 mesi) senza risultatti apprezzabili, anzi, i dolori si sono estesi ad altre zone, ma credo a causa della mia condizione iniziale (sono "fero" da 2 anni)
Spero che qualcuno di voi dottori mi possa aiutare a risolvere il problema cosiderando che ormai questo problema ha coinvolto tutte le sfere della mia vita.
In attesa di un gentile consulto porgo i miei piu' sinceri ringraziamenti a voi tutti oper l' attenzione.
Alessandro
Premetto che sono, o meglio, ero uno sportivo fino ad un paio di anni fa, periodo in cui iniziarono in maniera importante i miei problemi al rachide tutto, anche se a dire il vero la cervicale mi tortura da parecchi anni, e solo dopo l' ennesima mia richiesta al fisiatra di turno son riuscitro ad ottenere un' impegnativa per una RMN cervicale.
Trascrivo gli esiti delle due RMN, cervicale e lombo-sacrale, trascuro a dorsale dove non risulta nessun problema particolare:
RMN CERVICALE
L' esame dimostra la presenza un quadro malformativo dell giunzione cranio.cervicale caratterizzato da un' assimilazione dell' atlante all' occipite ed un quadro di impressione basilare per risalita del dente del epistrofeo all' interno del forame occcipitale.
Per effetto della risalita del dentedel epistrofeo si riconosce la presenza di un a deformazione della giunzione bulbo-occipitale, ed un' amputazione parziale dello spazio subaracnoideo anteriore al livello della giunzione cranio-crevicale.
In corrispiondenza di C3-C4 e C6-C7 il canale risulta ristretto per un protusione posteriore delle fibre dell 'anulus che deformano lo spazio subaracnoideo anteriore.
Il midollo non dimostra alterazione di segnale.
RMN LOMBO-SACRALE:
In L%-S1 il disco intersomatico è ridotto in altezza e disidratato, si apprezza ernia discale in sede posteriore paramediana a dx che comprimela radice nervosa S1 di dx nel suo punto di emergenza del sacco.
I diametri canalari sono normali ed il cono midollare è integro.
A questo aggiungo che son stato sottoposto ad elettromiografia agli arti inferiori, tra la prima e la seconda RMN, con esito negativo(segnali normali)
mi aspettavo che il fisiatra mi facesse fare quella agli arti superiori, avendo problemi di addormentamento delle mani indolenziomento costante agli avanbracci alti ed invece mi prescrive della rieducazione posturale di cui sicuramente avrò bisogno ma secondo il mio modesto parere non basta.
Faccio esercizi di ginnastica dolce e stretching da 1.5 mesi da solo, /(in attesa che si liberi un posto fra circa 2 mesi) senza risultatti apprezzabili, anzi, i dolori si sono estesi ad altre zone, ma credo a causa della mia condizione iniziale (sono "fero" da 2 anni)
Spero che qualcuno di voi dottori mi possa aiutare a risolvere il problema cosiderando che ormai questo problema ha coinvolto tutte le sfere della mia vita.
In attesa di un gentile consulto porgo i miei piu' sinceri ringraziamenti a voi tutti oper l' attenzione.
Alessandro
[#1]
con una visita, che ha effettuato il collega, si può stabilire se sia utile o meno una elettromiografia agli arti superiori.
In acuto i farmaci possono aiutare a risolvere il problema, ma concordo nella rieducazione funzionale per il lungo periodo/fase cronicizzata.
In acuto i farmaci possono aiutare a risolvere il problema, ma concordo nella rieducazione funzionale per il lungo periodo/fase cronicizzata.
dott. Roberto Sergi
[#2]
Signor Alessandro
se il fisiatra le ha consigliato di fare rieducazione posturale ,avrà notato un atteggiamento viziato. Sarebbe interessante conoscere la colonna vertebrale in toto nelle due proiezioni, come deambula , che tipo di respirazione (orale o nasale),l'occlusione. A mio parere dovrebbe consultare un gnatologo e un ortopedico.
Come ortopedico le consiglio di consultare a Torino il dott. Bruno Paschero che fa la CRM terapia.
Saluti e auguri
se il fisiatra le ha consigliato di fare rieducazione posturale ,avrà notato un atteggiamento viziato. Sarebbe interessante conoscere la colonna vertebrale in toto nelle due proiezioni, come deambula , che tipo di respirazione (orale o nasale),l'occlusione. A mio parere dovrebbe consultare un gnatologo e un ortopedico.
Come ortopedico le consiglio di consultare a Torino il dott. Bruno Paschero che fa la CRM terapia.
Saluti e auguri
[#3]
Egr. sig. Alessandro, guardi che lei riferisce di avere una protrusione discale cervicale, un'ernia discale L5-S1 con compressione della radice S1 a destra, e quindi lombosciatalgia. ed in attesa che si liberi un posto in ospedale, auspico che le abbiano suggerito un ricovero in Clinica Ortopedica , continua a soffrire facendo " sport" " ginnastica dolce "; ma così non risolve nulla .
Lei sig. Alessandro, e qui sono d'accordo con il Collega Pisano, deve consultare degli Specialisti Ortopedici per una scupolosa ed attenta valutazione clinica ed un'analisi della sua documentazione rx ed rmn e valutare se è il caso di un'intervento chirurgico al rachide lombo-sacrale per l'ernia L5-S1 , che potrebbe fare o in una Divisione di Ortopedia o anche presso la Clinica Neurochirurgica di Torino.
Se invece i vari Specialisti Ortopedici e Neurochirurghi, che consulterà, non dovessero reputare di doverla operare, allora dovrà fare dei cicli intensi, di valida e mirata Fisioterapia: Massaggi, ionoforesi, correnti antalgiche, Marconiterapia , Kinesi funzionale, qualche mobilizzazione articolare, seguìto scrupolosamente da un Fisiatra con il Fisioterapista.
Ogni altra cosa è inutile.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina
Lei sig. Alessandro, e qui sono d'accordo con il Collega Pisano, deve consultare degli Specialisti Ortopedici per una scupolosa ed attenta valutazione clinica ed un'analisi della sua documentazione rx ed rmn e valutare se è il caso di un'intervento chirurgico al rachide lombo-sacrale per l'ernia L5-S1 , che potrebbe fare o in una Divisione di Ortopedia o anche presso la Clinica Neurochirurgica di Torino.
Se invece i vari Specialisti Ortopedici e Neurochirurghi, che consulterà, non dovessero reputare di doverla operare, allora dovrà fare dei cicli intensi, di valida e mirata Fisioterapia: Massaggi, ionoforesi, correnti antalgiche, Marconiterapia , Kinesi funzionale, qualche mobilizzazione articolare, seguìto scrupolosamente da un Fisiatra con il Fisioterapista.
Ogni altra cosa è inutile.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#4]
Utente
Dal punto di vista delle occlusioni in effetti non sono messo benissimo, ho numerose otturazioni e dovrò sottopormi ad impianto per un molare che un fisioterapista mi ha consigliato di fare al piu presto.
Per quanto riguarda la deambulazione mi trovo costretto a procedere a passi non troppo ampi a causa di un dolore costante alle anche.
Una cosa vorrei capire, ma è possibile che questo quadro malformativo cervicale sia nato da un trauma o è più probabile che si tratti di un problema congenito.
E poi, rischio davvero a livello cervicale di danneggiare il midollo, come dice il mio medico curante, anche con il minimo trauma????
Grazie di cuore a tutti voi
Per quanto riguarda la deambulazione mi trovo costretto a procedere a passi non troppo ampi a causa di un dolore costante alle anche.
Una cosa vorrei capire, ma è possibile che questo quadro malformativo cervicale sia nato da un trauma o è più probabile che si tratti di un problema congenito.
E poi, rischio davvero a livello cervicale di danneggiare il midollo, come dice il mio medico curante, anche con il minimo trauma????
Grazie di cuore a tutti voi
[#5]
Caro Signore,
credo proprio che l'unico collega ad aver visto quasi giusto è il Suo medico Curante, per cui gli dia ascolto.
Lei ha una malformazione congenita al passaggio cranio-spinale conosciuta come impressione basilare e per questo dovrebbe eseguire anche una TAC o RNM encefalo perchè si potrebbero riscontare alterazioni in tale sede a causa della malformazione.
Qui l'ernia lombare c'entra propio molto poco!
Lasci perdere ogni tentazione di terapia fisica, perchè potrebbe addirittura aggravare la situazione.
Si faccia visitare, se non lo ha ancora fatto, da un Neurochirurgo.
Se crede,mi faccia sapere.
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
credo proprio che l'unico collega ad aver visto quasi giusto è il Suo medico Curante, per cui gli dia ascolto.
Lei ha una malformazione congenita al passaggio cranio-spinale conosciuta come impressione basilare e per questo dovrebbe eseguire anche una TAC o RNM encefalo perchè si potrebbero riscontare alterazioni in tale sede a causa della malformazione.
Qui l'ernia lombare c'entra propio molto poco!
Lasci perdere ogni tentazione di terapia fisica, perchè potrebbe addirittura aggravare la situazione.
Si faccia visitare, se non lo ha ancora fatto, da un Neurochirurgo.
Se crede,mi faccia sapere.
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
[#6]
Egr. sig. Alessandro, nel confermarle quanto già ebbi a dirle nella precedente risposta del settembre u.s., le dettaglio, quanto segue, per fare estrema chiarezza.
Le avevo suggerito dei consulti specialistici ortopedici e neurochirurgici, e elettromiografia arti superiori (il collega Sergi di Pietra Ligure), ma lei non sembra aver eseguito nulla di ciò che ha la priorità assoluta e si preoccupa invece di sapere se tale malformazione cranio-cervicale è traumatica o congenita !!! Verosimilmente è congenita, non risultando, almeno lei non l'ha mai riferito, un chiaro trauma cranico e/o cervicale !!!
Anzitutto per quanto concerne " la malformazione della giunzione cranio-cervicale caratterizzato da un' assimilazione dell' atlante all' occipite ed un quadro di impressione basilare per risalita del dente del epistrofeo all' interno del forame occcipitale " con protrusioni discali in C3-C4 e C6-C7 e restringimento del canale spinale " come recita la rmn, è importante che lei consulti uno Specialista Chirurgo Ortopedico o, nel caso specifico essendo interessato il cranio, un collega Neurochirurgo di Torino, come le avevo giù suggerito nella mia risposta del 14 settembre u.s.
Sarà lo stesso Collega, dopo un' attento esame clinico funzionale, dopo un'esame elettromiografico agli arti superiori, come già consigliatole, e valutando accertamenti diagnostici e nuovi esami che riterra opportuno, a dirle il da fare ed indicarle la necessità o meno dell'intervento chirugico! Le dico ciò ovviamente, con la cautela imposta dal consulto on line e soprattutto per il massimo rispetto verso ogni consulto clinico specialistico, atto necessario e obbligatorio prima di avventurarsi in qualsivoglia affermazione diagnostica e terapeutica !!!
Per quanto riguarda poi invece il rachide lombo-sacrale : nel confermarle integralmente quanto le dissi, la volta scorsa,le ribadisco che risultandole alla rmn un'ernia discale L5-S1 a dx , però con elettromiografia negativa, sarebbe necessario consultare uno Specialista Ortopedico per un'attenta valutazione clinica del suo caso, con un'analisi approfondita della documentazione per immagini, per stabilire un eventuale trattamento chirugico o meno.
Questo perchè la rmn parlava di ernia discale con compressione della radice S1,allora era doveroso prospettare, solo prospettare un eventuale intervento chirugico; cosa invece da escludere categoricamente sia nelle discopatie frequentissime e/o nelle protrusioni discali, patologie che non hanno quasi mai dei deficit signidicativi neurologici periferici, con e.m.g. negativa, e quindi non necessitano di alcun trattamento chirurgico. Tali quadri di discopatie e protrusioni discali vertebrali vengono trattate ovunque e con ottimi benefici con terapie farmacologiche e con protocolli specifici e mirati di Fisiochinesiterapia, importante, efficace ed indispensabile presidio terapeutico per le patologie del rachide e dell'apparato locomotore in genere !!!
Per cui, sig. Alessandro in conclusione :
Esegua dei consulti ortopedici e neurochirurgici, il neurochirurgo per il problema della malformazione cranio-spinale, l'ortopedico per il rachide lombo-sacrale per una valutazione della sua ernia discale L5-s1.
Se dovessero stabilire di non ricorrere ad un trattamento chirugico, è necessario che lei esegua della fisiochinesiterapia, affidandosi allo specialista Fisiatra e ad un Fisioterapista.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
Le avevo suggerito dei consulti specialistici ortopedici e neurochirurgici, e elettromiografia arti superiori (il collega Sergi di Pietra Ligure), ma lei non sembra aver eseguito nulla di ciò che ha la priorità assoluta e si preoccupa invece di sapere se tale malformazione cranio-cervicale è traumatica o congenita !!! Verosimilmente è congenita, non risultando, almeno lei non l'ha mai riferito, un chiaro trauma cranico e/o cervicale !!!
Anzitutto per quanto concerne " la malformazione della giunzione cranio-cervicale caratterizzato da un' assimilazione dell' atlante all' occipite ed un quadro di impressione basilare per risalita del dente del epistrofeo all' interno del forame occcipitale " con protrusioni discali in C3-C4 e C6-C7 e restringimento del canale spinale " come recita la rmn, è importante che lei consulti uno Specialista Chirurgo Ortopedico o, nel caso specifico essendo interessato il cranio, un collega Neurochirurgo di Torino, come le avevo giù suggerito nella mia risposta del 14 settembre u.s.
Sarà lo stesso Collega, dopo un' attento esame clinico funzionale, dopo un'esame elettromiografico agli arti superiori, come già consigliatole, e valutando accertamenti diagnostici e nuovi esami che riterra opportuno, a dirle il da fare ed indicarle la necessità o meno dell'intervento chirugico! Le dico ciò ovviamente, con la cautela imposta dal consulto on line e soprattutto per il massimo rispetto verso ogni consulto clinico specialistico, atto necessario e obbligatorio prima di avventurarsi in qualsivoglia affermazione diagnostica e terapeutica !!!
Per quanto riguarda poi invece il rachide lombo-sacrale : nel confermarle integralmente quanto le dissi, la volta scorsa,le ribadisco che risultandole alla rmn un'ernia discale L5-S1 a dx , però con elettromiografia negativa, sarebbe necessario consultare uno Specialista Ortopedico per un'attenta valutazione clinica del suo caso, con un'analisi approfondita della documentazione per immagini, per stabilire un eventuale trattamento chirugico o meno.
Questo perchè la rmn parlava di ernia discale con compressione della radice S1,allora era doveroso prospettare, solo prospettare un eventuale intervento chirugico; cosa invece da escludere categoricamente sia nelle discopatie frequentissime e/o nelle protrusioni discali, patologie che non hanno quasi mai dei deficit signidicativi neurologici periferici, con e.m.g. negativa, e quindi non necessitano di alcun trattamento chirurgico. Tali quadri di discopatie e protrusioni discali vertebrali vengono trattate ovunque e con ottimi benefici con terapie farmacologiche e con protocolli specifici e mirati di Fisiochinesiterapia, importante, efficace ed indispensabile presidio terapeutico per le patologie del rachide e dell'apparato locomotore in genere !!!
Per cui, sig. Alessandro in conclusione :
Esegua dei consulti ortopedici e neurochirurgici, il neurochirurgo per il problema della malformazione cranio-spinale, l'ortopedico per il rachide lombo-sacrale per una valutazione della sua ernia discale L5-s1.
Se dovessero stabilire di non ricorrere ad un trattamento chirugico, è necessario che lei esegua della fisiochinesiterapia, affidandosi allo specialista Fisiatra e ad un Fisioterapista.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
[#7]
Caro Signor Alessandro,
L'impressione basilare NON E' MAI D'ORIGINE TRAUMATICA.
Se non CONGENITA può essere secondaria a malattie ossee (m.di Paget,osteomalacia, rachitismo).
Pertanto Le ribadisco quanto Le ho detto nel mio precedente intervento, che, per comodità, Le trascrivo:
<credo proprio che l'unico collega ad aver visto quasi giusto è il Suo medico Curante, per cui gli dia ascolto.
Lei ha una malformazione congenita al passaggio cranio-spinale conosciuta come impressione basilare e per questo dovrebbe eseguire anche una TAC o RNM encefalo perchè si potrebbero riscontare alterazioni in tale sede a causa della malformazione.
Qui l'ernia lombare c'entra propio molto poco!
Lasci perdere ogni tentazione di terapia fisica, perchè potrebbe addirittura aggravare la situazione.
Si faccia visitare, se non lo ha ancora fatto, da un Neurochirurgo.
Se crede,mi faccia sapere.>
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
L'impressione basilare NON E' MAI D'ORIGINE TRAUMATICA.
Se non CONGENITA può essere secondaria a malattie ossee (m.di Paget,osteomalacia, rachitismo).
Pertanto Le ribadisco quanto Le ho detto nel mio precedente intervento, che, per comodità, Le trascrivo:
<credo proprio che l'unico collega ad aver visto quasi giusto è il Suo medico Curante, per cui gli dia ascolto.
Lei ha una malformazione congenita al passaggio cranio-spinale conosciuta come impressione basilare e per questo dovrebbe eseguire anche una TAC o RNM encefalo perchè si potrebbero riscontare alterazioni in tale sede a causa della malformazione.
Qui l'ernia lombare c'entra propio molto poco!
Lasci perdere ogni tentazione di terapia fisica, perchè potrebbe addirittura aggravare la situazione.
Si faccia visitare, se non lo ha ancora fatto, da un Neurochirurgo.
Se crede,mi faccia sapere.>
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
[#8]
Egr. sig. Alessandro, non entrando nel merito di chi vede giusto e di chi non se ne intende, le ribadisco solamente che per la patologia malformativa del rachide cervicale è necessario che consulti uno specialista neurochirurgo, mentre per la patologia del segmento lombo-sacrale, come riferisce la rmn che parla di ernia discale L5-S1,è bene che si rivolga ad uno specialista ortopedico!
Valutando attentamente e direttamente il tutto, i colleghi di Torino sapranno senz'altro come trattarla !
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Messina
Valutando attentamente e direttamente il tutto, i colleghi di Torino sapranno senz'altro come trattarla !
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Messina
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 13.1k visite dal 13/09/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.