Dolore anca femore aiuto
buonasera, vorrei esporvi il mio problema, che ormai ho da diverso tempo. Da circa 5-6 mesi (non tutti i giorni però) qualche volta mi prende un dolore all'anca o al femore non so se cè differenza, è sopportabile ma comunque mi crea fastidio. Leggendo su internet ho subito pensato al peggio, perchè ho visto che alcuni tipi di tumore si sviluppano proprio con questo sintomo. Un giorno avevo esposto il mio problema al medico ma mi aveva detto che se premendo la zona sentivo dolore era qualcosa di muscolare (ditemi voi se è cosi) perchè in effetti se comprimo il retro del femore, la parte destra del sedere, sento dolore. Inoltre vorrei dirvi che ho 18 anni e passo molte ore al pc, quindi seduto, attualmente non pratico attività sportiva. A meta di luglio e anche prima , per un problema di dermatite, avevo fatto diverse analisi in qui la ves e emocromo e altre cose erano nella norma , Ves era 5 (1-20). Ditemi voi se è il caso di preoccuparmi, perchè dopo le cose lette in internet, non so piu cosa pensare. grazie e buonaserata
[#1]
Gentile utente, lasci perdere quello che trova su Internet, e se il dolore dura da così tanto tempo vada a farsi visitare da un ortopedico, che le farà una diagnosi e consiglierà una terapia. È molto improbabile che sia un tumore o cose del genere, ma ovviamente solo con una valutazione "dal vivo" può esserne certo. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Ex utente
intento la ringrazio molto della risposta che mi ha dato, inoltre farò una visita quanto prima, ma se può notare dalle mie precedenti richieste fatte da me su questo sito, ne ho avuti tanti di problemi ultimamente. Come se non bastasse ora ho anche delle palpitazioni e sono andato dal medico una settimana fa, penso che prima o poi mi consiglierà una visita psichiatrica.. Inoltre dall'elettroforesi delle siero proteine risultata normale con nessun valore alterato , che ho fatto a inizio 2010 insieme a emocromo ecc, è escludibile una neoplasia di questo tipo? la ringrazio infitamente
[#3]
Mi associo a quello che dice il collega perché anche io la voglio rassicurare:
è davvero poco probabile che si tratti di una neoplasia.
Faccia pure la visita dall'ortopedico e gli eventuali esami di approfondimento, vedrà che saranno rassicuranti.
Però noto -mi permetta- che Lei ha molta paura delle malattie.
E' una cosa normale. Nella società di oggi tutti hanno paura: chi di diventare povero, chi di non trovare una donna, chi ha paura di volare, chi ha paura che accada qualcosa di grave ai propri cari, chi ha paura degli insetti, chi degli aghi, e così via. La paura è un modo per incanalare l'ansia.
Ma Le consiglio, dato che Lei è molto giovane, di rivolgersi ad uno psicologo.
Questi potrà aiutarLa ad affrontare razionalmente la Sua paura e ad affrontare con serenità un normale iter diagnostico a seguito di un sintomo banale.
Altrimenti corre il rischio di passare la vita ad arricchire medici inutilmente, facendosi visitare per ogni cosa, sottoponendosi a mille esami e -cosa più importante- passerebbe la Sua vita sempre preoccupato per qualche malattia.
Affronti la Sua paura!
Le faccio tanti auguri, e mi perdoni per la franchezza.
Disitnti saluti
è davvero poco probabile che si tratti di una neoplasia.
Faccia pure la visita dall'ortopedico e gli eventuali esami di approfondimento, vedrà che saranno rassicuranti.
Però noto -mi permetta- che Lei ha molta paura delle malattie.
E' una cosa normale. Nella società di oggi tutti hanno paura: chi di diventare povero, chi di non trovare una donna, chi ha paura di volare, chi ha paura che accada qualcosa di grave ai propri cari, chi ha paura degli insetti, chi degli aghi, e così via. La paura è un modo per incanalare l'ansia.
Ma Le consiglio, dato che Lei è molto giovane, di rivolgersi ad uno psicologo.
Questi potrà aiutarLa ad affrontare razionalmente la Sua paura e ad affrontare con serenità un normale iter diagnostico a seguito di un sintomo banale.
Altrimenti corre il rischio di passare la vita ad arricchire medici inutilmente, facendosi visitare per ogni cosa, sottoponendosi a mille esami e -cosa più importante- passerebbe la Sua vita sempre preoccupato per qualche malattia.
Affronti la Sua paura!
Le faccio tanti auguri, e mi perdoni per la franchezza.
Disitnti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#4]
Ex utente
la ringrazio Dottor Caldarella forse ha ragione.. il fatto è che ora l'unica cosa che mi preoccupa è questo dolore femorale.. Ed ho paura di fare analisi per il semplice fatto che non sò cosa possa venir fuori. Non so se mi capisce. Grazie ancora per la disponibilità e la pazienza che avete..
[#5]
Gentile ragazzo, ti rispondo su suggerimento dei colleghi medici.
Fai pure gli accertamenti consigliati, ma è molto probabile che nel tuo caso si tratti di ansia.
Continuare a cercare informazioni sulle varie malattie in internet è di per se stesso causa di patologia, e la maniera più semplice per iniziare a guarirne è intanto smettere di farlo.
Considera poi che ogni volta che cerchi o ottieni rassicurazioni, sul momento di senti meglio, ma a lungo andare è dannoso: non solo non ti risolve l'ansia ma te la fa peggiorare.
Ogni rassicurazione è come se t'inviasse anche un messaggio nascosto: "Tu hai bisogno di rassicurazioni, quindi vuol dire che sei ansioso", confermandoti in modo inconsapevole che non puoi farne a meno.
Rivolgiti a uno psicologo/psicoterapeuta, superare l'ansia non significa ricevere più rassicurazioni, ma imparare a non averne più bisogno.
Cordiali saluti
Fai pure gli accertamenti consigliati, ma è molto probabile che nel tuo caso si tratti di ansia.
Continuare a cercare informazioni sulle varie malattie in internet è di per se stesso causa di patologia, e la maniera più semplice per iniziare a guarirne è intanto smettere di farlo.
Considera poi che ogni volta che cerchi o ottieni rassicurazioni, sul momento di senti meglio, ma a lungo andare è dannoso: non solo non ti risolve l'ansia ma te la fa peggiorare.
Ogni rassicurazione è come se t'inviasse anche un messaggio nascosto: "Tu hai bisogno di rassicurazioni, quindi vuol dire che sei ansioso", confermandoti in modo inconsapevole che non puoi farne a meno.
Rivolgiti a uno psicologo/psicoterapeuta, superare l'ansia non significa ricevere più rassicurazioni, ma imparare a non averne più bisogno.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 23.8k visite dal 10/12/2010.
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Approfondimento su Dermatite
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