Sciatalgia dovuta ad ernie discali
Egr. dottori, vi scrivo per il mio compagno in quanto da più di 6 mesi ha sciatalgia dovuta a due ernie discali. Premetto che l'ortopedico che lo tiene in cura ha escluso l'intervento perchè reputa più gravi le conseguenze e crede di poter tenere a bada i dolori con le medicine e gli ha prescritto: 5 fiale da 4mg di bentelan per 5 giorni, a scalare 2 compresse per 2 giorni e 1 per 2 giorni; poi inizio terapia col gabapentin 300 prima 1 al giorno, la sera, poi 2 al giorno: mattina e sera e questa cura la sta facendo ormai da 15 giorni. Sono 5 giorni che non dormiamo o meglio che ci svegliamo nel cuore della notte (le 3/4) e non si riprende sonno, il mio compagno cammina come un disperato per casa perchè è l'unico modo per farsi passare il dolore. Premetto che in 6 mesi ha fatto 2 cicli di posturale (ogni 3 mesi) e tekar terapia, ma non da dato assolutamente risultati. Stanotte in preda ai dolori lancinanti gli ho fatto una puntura di bentelan da 4mg ma non ha avuto affatto beneficio, abbiamo chiamato l'ortopedico che ci ha detto di rifare la cura col bentelan a scalare come in precedenza; ma la mia domanda è questa: non sarebbe meglio associare un voltaren o toradol o muscoril insieme al bentelan e lasciare il gabapentin, o sostituire quest'ultimo, dato che non ne ha giovamento? Siamo stremati entrambi lui per il dolore ed io per il sonno perso. Vi prego aiutateci, stanotte lo volevo portare al pronto soccorso!!! Grazie infinite a chiunque ci aiuti.
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Non è assolutamente possibile (e,anzi, è vietato dalla Legge) suggerire terapie di qualsiasi genere senza avere visitato il paziente.
Per avere un quadro della situazione è indispensabile sapere quali sono i sintomi e i segni clinici, oltre alle immagini della RMN.
La terapia proposta dall'ortopedico, se inefficace, va modificata parlando con lui, che conosce bene il caso.
Se il dolore è molto importante e non controllabile con i farmaci si può prendere in considerazione anche l'intervento chirurgico, ma dopo un'attenta valutazione del bilancio costo/benefici.
Penso che la prima cosa da fare sia di rivedere la terapia.
Cordiali saluti
Per avere un quadro della situazione è indispensabile sapere quali sono i sintomi e i segni clinici, oltre alle immagini della RMN.
La terapia proposta dall'ortopedico, se inefficace, va modificata parlando con lui, che conosce bene il caso.
Se il dolore è molto importante e non controllabile con i farmaci si può prendere in considerazione anche l'intervento chirurgico, ma dopo un'attenta valutazione del bilancio costo/benefici.
Penso che la prima cosa da fare sia di rivedere la terapia.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.8k visite dal 09/12/2010.
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