Gestione dell'infortunio nella corsa

Gentili medici,
sono un runner amatore ma con un alto numero di kilometri settimanali,e nonostante tutti gli accorgimenti presi,alterno periodi in cui tutto va bene a periodi in cui mi infortuno.E' un mesetto che adesso,che presento una certa dolorabilita' alla caviglia e piede destro,e nonostante abbia notevolmnte ridotto gli allenamenti non accenna a diminuire.Volevo semplicemente chiedere:in presenza di dolorabilita al tatto dell'articolazione,o eseguendo rotazione del piede,anche se questa dolorabilita' non e' presente durante lo specifico movimento della corsa e non ne pregiudica l'esecuzione,ma viene percepita solo come fastidio,e' comunque sconsigliato il gesto atletico perche' puo' tenere viva l'infiammazione?In questo caso puo' la cyclette(anche ellittica,step) sostituire la corsa,(per aiutare a mantenere la base aerobica durante l'inattività),oppure qualunque movimento e' controindicato e bisogna ripartire quando qualunque fastidio scompare?Chiedo cio' perche' avendo ripreso a fastidi non del tutto scomparsi ho avuto una recidiva.La dolenzia si avverte sul lato esterno del piede inserendo le dita nelle inserzioni del tendine di achille,come se venisse dall'interno e sull'osso esterno.I rimedi casalinghi tipo ghiaccio,cerotti antiinfiammatori,creme all'arnica aiutano il recupero o sono placebo ?Ringrazio anticipatamente per la risposta
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
in presenza di dolorabilita al tatto dell'articolazione,o eseguendo rotazione del piede,anche se questa dolorabilita' non e' presente durante lo specifico movimento della corsa e non ne pregiudica l'esecuzione,ma viene percepita solo come fastidio,e' comunque sconsigliato il gesto atletico perche' puo' tenere viva l'infiammazione?
SI E' SCONSIGLIABILE IN QUANTO:
1) LA CORSA ED UNA ATTIVITA' AD ALTO IMPATO ARTICOLARE
2) NON E' STATA FATTA UNA DIAGNOSI SULLA NATURA DEL PROBLEMA

In questo caso puo' la cyclette(anche ellittica,step) sostituire la corsa,(per aiutare a mantenere la base aerobica durante l'inattività),oppure qualunque movimento e' controindicato e bisogna ripartire quando qualunque fastidio scompare?
LE ATTIVITA' ALTERNATIVE CHE LEI CITA NON SONO AD ALTO IMPATTO E, SE NON PROVOCANO DOLORE, POSSONO AIUTARE A NON PERDERE LA BASE AEROBICA IN ATTESA DI UNA DIAGNOSI SULLA NATURA DEL PROBLEMA ALLA CAVIGLIA.

I rimedi casalinghi tipo ghiaccio,cerotti antiinfiammatori,creme all'arnica aiutano il recupero o sono placebo
SONO UTILI MA E' DETERMINANTE PER IMPOSTARE UNA ADEGUATA STRATEGIA DI CURA UNA VISITA SULLA BASE DELLA QUALE EFFETTUARE UNA DIAGNOSI.

Cordiali saluti.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti su patologie muscolari, tendinee e bursali

Altri consulti in ortopedia