Alterazione al domo astragalico
Buon giorno! A seguito di un contrasto di gioco il 31/10/2010 ho subito una distorsione alla caviglia dx. Dalla radiografia non sono emerse fratture alle ossa.Dalla risonanza del 19/11/2010, invece, si evince la lesione parziale del legamento PPA. Vorrei chiedere un chiarimento su un passo del referto della RM:[...]Alterazione del tipo pseudocistico erosivo al domo astragalico in sede postero-laterale ed alla faccia mediale del corpo dell'astragalo, in assenza di edema osseointraspongioso [...]" Che cosa significa? Fino ad ora la cura che mi è stata proposta dal PS e confermata dal mio ortopedico è stata quella conservativa consistente (Dopo 5gg. di riposo senza carico) nell'immobilizzazione dell'arto con un tutore air-cast per permettere la cicatrizzazione spontanea del legamento lesionato e successiva riabilitazione (a cui devo ancora sottopormi); ma non mi è stato prescritto nulla per contrastare questo tipo di alterazione e sono preoccupato perchè il piede all'altezza del malleolo non ha più assunto la sua forma originaria. Vorrei chiedere pertanto un parere se il trattamento che ho adottato è sufficiente per guarire completamente e riportare il domo astralagico nella sua "normalità". Vi ringrazio molto
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Caro utente,
l'immagine descritta dal radiologo è un'immagine di tipo artrosico-degenerativo, che non sembra essere collegata con il Suo recente trauma (e lo dimostrerebbe il fatto che non è circondata da edema reattivo). Certo, per poterlo dire in tutta sicurezza si dovrebbero visionare le immagini, ma il radiologo la descrive come "una cosa vecchia".
Potrebbe essere legata ad un trauma distorsivo pregresso, oppure l'esito di una serie di microtraumi ripetuti, molto comuni in chi pratica sport di contatto.
Si affidi pertanto alle terapie correttamente impostate dai sanitari che L'hanno visitata, e ci tenga informati sul Suo decorso.
Distinti saluti
l'immagine descritta dal radiologo è un'immagine di tipo artrosico-degenerativo, che non sembra essere collegata con il Suo recente trauma (e lo dimostrerebbe il fatto che non è circondata da edema reattivo). Certo, per poterlo dire in tutta sicurezza si dovrebbero visionare le immagini, ma il radiologo la descrive come "una cosa vecchia".
Potrebbe essere legata ad un trauma distorsivo pregresso, oppure l'esito di una serie di microtraumi ripetuti, molto comuni in chi pratica sport di contatto.
Si affidi pertanto alle terapie correttamente impostate dai sanitari che L'hanno visitata, e ci tenga informati sul Suo decorso.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto per la risposta ed il consiglio. E' da circa 1 settimana che non porto il tutore e sto inizando a camminare con maggiore sicurezza anche se sento la caviglia ancora molto legata. Come riabilitazione mi sono state prescritte 10 sedute di magnetoterapia e di correnti diadinamiche ma nessuna seduta di ginnastica propriocettiva. Posso chiederVi un parere sull'utilità di questo tipo di ginnastica? Anche se la mia distorsione ha interessato solo parzialmente il legamento PAA ed è giudicata (sia dall'ortopedico sia dal fisiatra ASL a cui mi sono rivolto) come non grave temo che il trascurare gli esercizi propriocettivi possa favorire recidive in futuro (soprattuto durante le attività sportive, tipo corsa o sci di fondo) Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 29/11/2010.
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