Problemi di anca
Salve gentili dottori,
volevo chiedere alcune informazioni riguardo l'intervento di artroscopia dell'anca per risolvere il conflitto femoro-acetabolare,nello specifico vorrei sapere quali potrebbero essere i problemi connessi al post-operatorio ed in particolare per quanto riguarda i problemi al nervo pudendo, ovvero se tali problematiche connesse a tale nervo sono solo temporanee e transitorie che si risolvono col tempo, oppure se potrei avere problemi permanenti.
ringrazio in anticipo per l'attenzione e le eventuali risposte
distinti saluti
volevo chiedere alcune informazioni riguardo l'intervento di artroscopia dell'anca per risolvere il conflitto femoro-acetabolare,nello specifico vorrei sapere quali potrebbero essere i problemi connessi al post-operatorio ed in particolare per quanto riguarda i problemi al nervo pudendo, ovvero se tali problematiche connesse a tale nervo sono solo temporanee e transitorie che si risolvono col tempo, oppure se potrei avere problemi permanenti.
ringrazio in anticipo per l'attenzione e le eventuali risposte
distinti saluti
[#1]
diverse pubblicazioni italiane e straniere hanno segnalato la possibile compressione del n. pudendo dopo artroscopia dell'anca (in alcune serie degli anni '90 colpiva fino al 8-10% di casi operati: v.
web.jbjs.org.uk/cgi/reprint/81-B/4/604.pdf ).
La maggior parte di queste lesioni sono da compressione diretta sul lettino di trazione (a volte insufficientemente imbottito) e per fortuna si risolvono spontaneamente dopo 3-4 settimane.
Lesioni permanenti sono veramente rarissime.
Se Lei non ha una lesione di questo tipo ma è preoccupato di questa eventualità in vista di un futuro intervento artroscopico (così mi sembra di aver capito dalle sue parole), dovrebbe stare abbastanza tranquillo. I supporti attualmente vengono imbottiti bene e la trazione esercitata sull'arto inferiore viene limitata al tempo minimo indispensabile per eseguire l'intervento.
Questi accorgimenti hanno ridotto in maniera importante la frequenza di lesioni (anche se non l'hanno azzerata del tutto : la medicina purtroppo non è una scienza esatta, ma probabilistica).
web.jbjs.org.uk/cgi/reprint/81-B/4/604.pdf ).
La maggior parte di queste lesioni sono da compressione diretta sul lettino di trazione (a volte insufficientemente imbottito) e per fortuna si risolvono spontaneamente dopo 3-4 settimane.
Lesioni permanenti sono veramente rarissime.
Se Lei non ha una lesione di questo tipo ma è preoccupato di questa eventualità in vista di un futuro intervento artroscopico (così mi sembra di aver capito dalle sue parole), dovrebbe stare abbastanza tranquillo. I supporti attualmente vengono imbottiti bene e la trazione esercitata sull'arto inferiore viene limitata al tempo minimo indispensabile per eseguire l'intervento.
Questi accorgimenti hanno ridotto in maniera importante la frequenza di lesioni (anche se non l'hanno azzerata del tutto : la medicina purtroppo non è una scienza esatta, ma probabilistica).
Dr. Sandro Reverberi
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore, in effetti è una mia preoccupazione in vista di intervento in artroscopia per il problema di conflitto femoro acetabolare. spero che con questo intervento si riesca a risolvere il problema senza avere troppe complicanze nel post operatorio e soprattutto che la riabilitazione non duri eccessivamente.
grazie ancora per la sua esauriente risposta
saluti
grazie ancora per la sua esauriente risposta
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 26/11/2010.
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