Farttura da stress iii metatarso
salve,vi scrivo per un problema che mi afflligge da ormai 45 giorni,durante gli allenamenti ho riportato una frattura diafisaria da stress al III metatarso (la prima rx era negativa e l ortopedico ha pensato cosi a una metatarsalgia dovuta a piede cavo(effettuate due infiltrazioni steroidee e plantare con scarico di volta metatarsale),dopo aver rifatto per mio scrupolo dopo circa un mese la rx è risultata la frattura e i segni del relativo callo osseo peritoneale.Ho dovuto correggere il plantare in quanto la "noce" di scarico andava proprio a coincidere con la frattura,ora dopo circa 45gg ho ripreso l attività calcistica,ho giocato provando un dolore sopportabile ed ora a distanza di alcuni giorni provo di nuovo discreto dolore anche senza correre,devo preoccuparmi?come esercizi riabilitativi cosa potrei fare?l' elettrostimolazione è utile?posso giocare acnhe se sento dolore o rischio che una nuova frattura?grazie mille attendo qualche informazione.
saluti
saluti
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Gentile utente, se il dolore che sente è proprio a livello della frattura, allora forse non è ancora guarita in modo ottimale. Le elettrostimolazioni non hanno a mio avviso nessun senso. Le consiglio una visita di controllo ortopedica e eventualmente una radiografia di controllo per studiare l'evoluzione della patologia. Per adesso no farei sport e proterei i plantari con uno scarico mirato del terzo raggio che mettono a riposo il metatarso dall'appoggio. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 23/11/2010.
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