Antero listesi con lisi istmica bilaterala
Gentili Dottori,sono un ragazzo di varese di29 anni.vi racconto il mio caso:
i primi di settembre,durante la preparazione atletica di calcetto,(sport che pratico a livello agonistico),comincio ad avvertire un dolore lungo tutta la gamba e sotto il sedere,accompagnato da indolenzimento continuo.
Mi fermo con gli allenamenti e la dottoressa di base mi diagnostica una lombosciatalgia.
Visto che il dolore non passava,nonostate non facessi attivita fisica, la dottoressa mi fa effettuare una Rm di cui di seguito:
- I somi vertebrali si presentano normoallineati,eccettuata minima tendenza alla listesi anteriore di L5 su S1,con iniziale orizzontalizzazione dei forami di coniugazione che appaiono pervi;tale listesi appare condizionata da artrosi interapofisaria con sagittalizzazione delle rime articolari,vigendo tuttavia il sospetto di iniziale spondilolisi,da indagare con esame TC mirato qualora clinicamente indicato.
Si osserva minimo debordamento mediano del disco intersomatico del disco L4-L5-
Alla luce di tale diagnosi effettuo Tac rachide lombosacrale(nel frattempo non sento piu alcun tipo di dolore,e riprendo a giocare a calcetto):
-L indagine conferma il rilievo RM di accenno ad antero listesi di L5 su S1 con lisi istmica bilaterale di L5
Accenno a protusione posteriore ad ampio raggio del disco intersomatico L5 S1,anche in relazione all antero listesi sopra segnalata,senza segni di compressione sulle strutture nervose
Segni di degenerazione gassosa di entrambe le sincondrosi sacroiliache,con rilievo maggiore a dx;non segni erosivi delle superfici articolari contrapposte-
Ho un appuntamento settimana prossima con l ortopedico..ma vorrei la vostra opinione.
Fino ad ora tale esiti gli ha visti sono un osteopata che mi stava seguendo per altri problemi,e diciamo che mi ha un po spaventato..dicendomi che la mia situazione è un po delicata e mi ha proibito di continuare a giocare a calcio.
Cosa ne pensate?
Grazie a chi vorra darmi un consiglio
i primi di settembre,durante la preparazione atletica di calcetto,(sport che pratico a livello agonistico),comincio ad avvertire un dolore lungo tutta la gamba e sotto il sedere,accompagnato da indolenzimento continuo.
Mi fermo con gli allenamenti e la dottoressa di base mi diagnostica una lombosciatalgia.
Visto che il dolore non passava,nonostate non facessi attivita fisica, la dottoressa mi fa effettuare una Rm di cui di seguito:
- I somi vertebrali si presentano normoallineati,eccettuata minima tendenza alla listesi anteriore di L5 su S1,con iniziale orizzontalizzazione dei forami di coniugazione che appaiono pervi;tale listesi appare condizionata da artrosi interapofisaria con sagittalizzazione delle rime articolari,vigendo tuttavia il sospetto di iniziale spondilolisi,da indagare con esame TC mirato qualora clinicamente indicato.
Si osserva minimo debordamento mediano del disco intersomatico del disco L4-L5-
Alla luce di tale diagnosi effettuo Tac rachide lombosacrale(nel frattempo non sento piu alcun tipo di dolore,e riprendo a giocare a calcetto):
-L indagine conferma il rilievo RM di accenno ad antero listesi di L5 su S1 con lisi istmica bilaterale di L5
Accenno a protusione posteriore ad ampio raggio del disco intersomatico L5 S1,anche in relazione all antero listesi sopra segnalata,senza segni di compressione sulle strutture nervose
Segni di degenerazione gassosa di entrambe le sincondrosi sacroiliache,con rilievo maggiore a dx;non segni erosivi delle superfici articolari contrapposte-
Ho un appuntamento settimana prossima con l ortopedico..ma vorrei la vostra opinione.
Fino ad ora tale esiti gli ha visti sono un osteopata che mi stava seguendo per altri problemi,e diciamo che mi ha un po spaventato..dicendomi che la mia situazione è un po delicata e mi ha proibito di continuare a giocare a calcio.
Cosa ne pensate?
Grazie a chi vorra darmi un consiglio
[#1]
Non è possibile dare giudizi solo in base ai referti RMN e TAC, senza averLa visitata e senza sapere se vi sia una instabilità (riconoscibile solo con rx in laterale in massima flessione e massima estensione).
"Minima tendenza" e "accenno" a olistesi fanno pensare che al momento lo scivolamento non sia molto evidente.
I disturbi che ha avuto possono essere stati in rapporto con la protrusione del disco L5-S1 (anch'essa "accennata", ma spesso solo frutto della proiezione radiografica, per motivi tecnici che non sto a spiegare).
In genere, una volta accertata la presenza della spondilolisi ci si limita a osservarne una eventuale evoluzione nel tempo con controllo ogni anno all'inizio e poi più distanziati, avendo presente che la presenza di dolore costituisce un campanello di allarme.
Nell'atleta occorre maggior attenzione. Il calcio, come altri sport che possono richiedere l'iperestensione della colonna lombare, sono sconsigliati, soprattutto nell'adolescenza, ma gli studi basati su atleti affetti da spondilolisi e controllati nel tempo non hanno dato risultati concordi e del tutto affidabili, anche per l'esiguità dei numeri.
Il mio consiglio è di sentire prima di tutto il parere di uno specialista esperto in patologie della colonna (a Varese esiste una U.O. di Chirurgia Spinale presso l'Ospedale di Circolo) per conoscere bene la situazione della colonna, e poi eventualmente quello di un Medico dello Sport http://www.asl.varese.it/wai/dipartimenti/prevenzione_medico/sisp.php per accertare bene se quella situazione è compatibile con il calcio.
Cordiali saluti
"Minima tendenza" e "accenno" a olistesi fanno pensare che al momento lo scivolamento non sia molto evidente.
I disturbi che ha avuto possono essere stati in rapporto con la protrusione del disco L5-S1 (anch'essa "accennata", ma spesso solo frutto della proiezione radiografica, per motivi tecnici che non sto a spiegare).
In genere, una volta accertata la presenza della spondilolisi ci si limita a osservarne una eventuale evoluzione nel tempo con controllo ogni anno all'inizio e poi più distanziati, avendo presente che la presenza di dolore costituisce un campanello di allarme.
Nell'atleta occorre maggior attenzione. Il calcio, come altri sport che possono richiedere l'iperestensione della colonna lombare, sono sconsigliati, soprattutto nell'adolescenza, ma gli studi basati su atleti affetti da spondilolisi e controllati nel tempo non hanno dato risultati concordi e del tutto affidabili, anche per l'esiguità dei numeri.
Il mio consiglio è di sentire prima di tutto il parere di uno specialista esperto in patologie della colonna (a Varese esiste una U.O. di Chirurgia Spinale presso l'Ospedale di Circolo) per conoscere bene la situazione della colonna, e poi eventualmente quello di un Medico dello Sport http://www.asl.varese.it/wai/dipartimenti/prevenzione_medico/sisp.php per accertare bene se quella situazione è compatibile con il calcio.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la risposta molto esaustiva, la volevo rendere partecipe degli ultimi sviluppi:
la visita dell ortopedico ce l ho lunedi prossimo.intanto oggi mi sono recato da un chiropratico di fiducia,che lavora in una clinica privata di Como.
Visitandomi mi ha trovato una gamba piu lunga dell altra,anzi non proprio,non erano le gambe che erano diverse ma bensi il bacino,che era storto.La parte destra piu alta della sinistra.
Lui sostiene che lo scivolamento della vertebra io ce l abbia dalla nascita,o dai primi anni di vita. e che non si è mai verifica una rottura della vertebra,ma bensi questa vertebra non si è mai attaccata bene.
Vista quindi la mia postura non corretta,mi ha portato a caricare in modo errato sulla zona lombare e mi ha portato dolore.
Ora il dottore sostiene che con 4 sedute mi sistemera il bacino e che questo portera a non provare piu dolore.
Oltretutto mi ha detto che posso tranquillamente continuare a giocare a calcetto.
Cosa ne pensa?
la ringrazio per la risposta molto esaustiva, la volevo rendere partecipe degli ultimi sviluppi:
la visita dell ortopedico ce l ho lunedi prossimo.intanto oggi mi sono recato da un chiropratico di fiducia,che lavora in una clinica privata di Como.
Visitandomi mi ha trovato una gamba piu lunga dell altra,anzi non proprio,non erano le gambe che erano diverse ma bensi il bacino,che era storto.La parte destra piu alta della sinistra.
Lui sostiene che lo scivolamento della vertebra io ce l abbia dalla nascita,o dai primi anni di vita. e che non si è mai verifica una rottura della vertebra,ma bensi questa vertebra non si è mai attaccata bene.
Vista quindi la mia postura non corretta,mi ha portato a caricare in modo errato sulla zona lombare e mi ha portato dolore.
Ora il dottore sostiene che con 4 sedute mi sistemera il bacino e che questo portera a non provare piu dolore.
Oltretutto mi ha detto che posso tranquillamente continuare a giocare a calcetto.
Cosa ne pensa?
[#3]
1) Per prima cosa controllo che il chiropratico sia un medico, cosa che spesso non accade: http://application.fnomceo.it/Fnomceo/public/ricercaProfessionisti.ot
2) la spondilolisi può essere dovuta a una mancata fusione di due parti che nascono separate e successivamente si fondono, oppure può essere dovuta a ripetuti traumi in iperestensione.
3) non sono assolutamente in grado di stabilire a distanza quanto sostenuto dal "chiropratico di fiducia"
4) Tanto meno posso affermare che Lei possa "tranquillamente continuare a giocare a calcetto". Il percorso per saperlo è quello che Le ho già scritto.
Cordiali saluti
2) la spondilolisi può essere dovuta a una mancata fusione di due parti che nascono separate e successivamente si fondono, oppure può essere dovuta a ripetuti traumi in iperestensione.
3) non sono assolutamente in grado di stabilire a distanza quanto sostenuto dal "chiropratico di fiducia"
4) Tanto meno posso affermare che Lei possa "tranquillamente continuare a giocare a calcetto". Il percorso per saperlo è quello che Le ho già scritto.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.7k visite dal 20/11/2010.
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