Gonartrosi con ipepressione rotulea


5 mesi fa ho iniziato ad avere dei dolori al ginocchio destro seguiti a poco tempo dai dolori anche al sinistro,in continuo peggioramento
- esito RMN( inizio settembre) : rotula in modica iperpressione esterna, iniziali fenomeni di condropatia sul versante esterno, ispessito il legamento collaterale interno, meniscosi del corno posterioe del menisco interno; lo stesso anche per il ginocchio sinistro ,esclusa la meniscosi.
- esito rx: si segnala, bilateralmente,lieve allungamanto ed appuntimento delle spine tibiali laterali,su base degenerativa

Ho seguito la terapia antiinfiamatoria per 12 giorni con tauxib e coefferalgan, 10 sedute di tekar terapia, 20 di diadinamica e 20 di elettrostimolazioni, 3 iniezioni din acido ialuronico e da 2 mesifaccio gli esercizi(sopratutto in isometrica )di potenziamento del quadricipite,e anche ginnastica posturale, senza alcun miglioramento notevole, ultimamente mi si stanno gonfiando anche le caviglie nelle parti esterne e fanno molto male, esito RMN caviglie, piedi:
tracce reattivo sinoviali nei segmenti tibio-astragalico e tibio calcaneare, fenomeni di sofferenza inserzionale dell'aponeurosi plantare su entesofita calcaneare del complesso deltoideo, diffusi segni din condropatia metatarso falangea.
-Il fattore reumattoide e risultato negativo, ma l'ortopedico mi ha consigliato din non operarmi alle ginocchia poiche nella sua opinione si trattasse di reumatismo, chiedo cortesemente una vostra opinione...non so più a chi rivolgermi, sto sopportando dei dolori continui. Vi ringrazio in anticipo
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Gentile utente,

sono diverse le cause -reumatiche e non- che possono, in ultima analisi portare all'artrosi del ginocchio.
L'artrosi non è una vera e propria patologia, ma una manifestazione degenerativa dell'invecchiamento di una articolazione. Deve tenere presente che l'età biologica di un ginocchio non corrisponde necessariamente all'età anagrafica del soggetto: persone con particolari fattori predisponenti (tra cui le patologie reumatiche) possono avere, anche alla Sua giovane età, ginocchia che dimostrano molti più anni di loro.
Naturalmente nel Suo caso non mi è possibile visionare le lastre ed esprimere quindi un giudizio sulla gravità del fenomeno nel Suo caso, ma tutte le terapie che ha intrapreso fino ad oggi sono le uniche che si conoscano per arginare il processo. Solo quando queste terapie falliscono si può pensare alla soluzione chirurgica, con l'impianto di una protesi del ginocchio. Nel Suo caso vale tanto di più la pena di tentare prima con strategie conservative in ragione della Sua giovane età.
Le consiglio, in ogni caso, di tenere d'occhio la sezione "minforma" in questo sito, in quanto è prevista a giorni la pubblicazione di un mio articolo sull'argomento.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

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Utente
Utente

La ringrazio molto per la sua pronta risposta, pensavo si potesse agire in qualche modo in artrocopia per alleviare un po i simtomi,visto che la terapia conservativa non da ancora dopo 2 mesi,segni di miglioramento, secondo Lei e proprio sbagliato intervenire chirurgicamente, allora? è che è difficile accetare un falimento continuo di una terapia conservativa,poi ho letto sempre sul sito che la rotula instabile porta alla degenerazione ancora più rapida, è i tempi per rimettere a posto la rotula con gli esercizi sono evidentemente molto lunghi, per quanto ho sentito sull' argomento si tratta di mesi ,oppure anni..quindi uno si mette forse giustamente tutte queste domande che non riesce a risolvere da solo.

Distinti saluti
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Gentile utente,

un intervento in artroscopia per riallineare la rotula non la esenterebbe comunque dagli esercizi: tenga presente che i riallineamenti rotulei, se non sono seguiti da una intensa e costante fisioterapia (che consiste negli stessi esercizi che sta facendo ora), non danno alcun risultato.
C'è poi da dire che questo genere di intervento è efficace in quadri di iperpressione della rotula senza alterazioni cartilaginee, oppure con alterazioni di grado minimo. In un caso come il Suo danno risultati decisamente meno riproducbili.
Rimane l'alternativa del semplice lavaggio artroscopico.
In genere dà un beneficio solo passeggero, ma se si tratta di un semplice tentativo per allontanare la protesi, ben venga.

Distinti saluti
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Utente
Utente

Le rx inquadrano un LIEVE allungamento e appuntimento delle spine tibiali laterali, quindi a chi non se ne intende fa pensare ad un problema iniziale( tant'è vero che essendo straniera certe volte mi sfuggono dei detagli di lingua), anche se il quadro clinico ne dimosta il contrario,sarà che il dolore è sogettivo oppure a distanza di 2 -3 mesi le cose sono peggiorate nonostante le cure, o forse gli esercizi hanno il loro grado di dolore, ultimamente includono la flessione del ginocchio, e sarà prematuro farlo, cercherò di ascludergli per il momento per capire meglio se sono la causa del dolore progressivo.Continuerò con la fisioterapia, senz'altro, ho capito che sia esenziale e si deve seguire per tutta la vita.Un'altra domanda, se non sono troppo invadente..i farmaci antiinfiamatori possono essere assunti anche in modo saltuario, quando il dolore si fa più vivo, tipo 2-3 giorni, o bisogna seguire cicli stretti di 10 giorni per volta, e per quanto riguarda il ghiaccio, va bene a metterlo sempre in caso di dolore oppure ha anche delle contraindicazioni.

La ringrazio di nuovo per la sua cortese risposta