Mal di schiena per discopatia

Gentili Dottori,
vi sottopongo il mio caso per ottenere un parere.
Ho 40 anni e da diversi mesi accuso mal di schiena (zona lombare) che si sono sempre risolti con una nottata di riposo o comunque in breve tempo.
Circa 20 giorni fa quella che sembrava la solita lombalgia mi ha invece completammente bloccato, con dolori lancinanti (localizzati comunque alla sola parte bassa della schiena) e costringendomi a camminare a mo' "di torre di pisa"
Mi sono rivolto al mio medico che mi ha consigliato un ciclo di 6 iniezioni con muscoril+feldene ed una rx rachide in toto.
Questa la risultanza dell'rx: " Forame arcuale. Non evidenti segni da lesioni ossee morfostrutturali. Scoliosi dorsale convessa a sx con lombare dx convessa. Iperlordosi lombare. Discopatia L4-S1."
La situazione è sensibilmente migliorata rispetto ai primi giorni, per cui riesco tranquillamente a camminare in posizione eretta ed a compiere i movimenti in maniera abbastanza sciolta, tuttavia ho preferito rivolgermi ad un ortopedico, il quale dopo avermi visitato e controllato l'rx mi ha dato un ulteriore ciclo di farmaci con i quali eliminare l'infiammazione che ancora persiste (durante la visita accusavo ancora qualche fitta girandomi sul lettino o piegandomi in avanti o strnutendo)ed una TAC lombare per verificare meglio se c'e' una protrusione del disco o un'ernia.
Questa la cura:
Nicatile fiale, 1 fl x 10gg dopodiche 1 bustina x 2volte al di x 20gg
Expose 1 compressa x 2 volte al di x 15gg.
Aggiungo che mentre in passavo ho fatto sport da circa 5 anni conduco una vita abbastanza sedentaria muovendomi in moto.
Ho perplessità sulla lunghezza della cura prescrittami visto anche il miglioramento precdente che c'è stato
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
I farmaci prescritti servono a rilassare i muscoli contratti dal dolore e a "nutrire" i nervi che escono dalla schiena, se si prendono per pochi giorni non funzionano molto bene. Se il dolore è stato solo alla schiena e non al gluteo o all'arto inferiore, vuol dire che probabilmente non c'è un "nervo schiacciato" da un'ernia o altro. Aspetterei ormai l'esito della Tc per escludere problemi particolari ( un'ernia può anche esserci, ma se non tocca i nervi va lasciata stare) e poi mi concentrerei su uno studio della sua postura e delle sue attività di tutti i giorni, per vedere se è possibile migliorare il modo di sedere, lavorare, portare pesi, fare sport, alla luce dei problemi del rachide. Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Utente
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grazie dottore per la celerità nella risposta