Spalla sx dolorosa
Salve,ho 28 anni e da 7 lavoro come ausiliaria socio assistenziale presso un centro diurno disabili.Sono di costituzione esile infatti peso 54 kg per 1 metro e 70 cm di altezza;in questi anni ho sofferto molto di cervicale con vertigini;dolori al ginocchio dx e mal di schiena.Dalle lastre è sempre emerso che ho un inizio di artrosi.Ora da circa tre settimane accuso forte dolore alla spalla sx penso dovuto ai vari carichi durante le quotidiane mansioni di igiene e dembulazione degli utenti del centro;diventati anche violenti a causa delle loro patologie.Mi sono recata così dal mio medico di base che mi ha prescritto delle iniezioni di VOLTAREN e MUSCORIL da mischiare insieme e cerotti;purtroppo il dolore persisteva quindi mi ha fatto un'impegnativa per ecografia dalla quale è risultato:"Si riscontra una diffusa irregolarità dei profili ossei in corrispondenza della regione del trochite omerale di dubbio significato,selettivamente dolente alla pressione elettiva non univocamente su base artrosica o postraumatica per la quale si ritiene opportuna comunque integrazione diagnostica RX cautelativa in anamnesi di trauma.Si rilevano aspetti tendinosici a parziale contenuto microconcretivo nel contesto del sovraspinato in assenza di raccolte liquide nella borsa SAD.Si riconosce modesta tenovaginalite del CLBO normoallogato".Dopo questo referto mi è stata fatta fare una radiografia che togliesse l'eventuale dubbio di una frattura e da questa si è riscontrata:"Rapporti articolari conservati senza macrocalcificazioni nelle parti molli.La regione del trochite omerale presenta modesta sclerosi e qualche irregolaritàdi probabile significato artrosico".In parole povero mi è stato detto che ho lesionato il tendine del sovraspinato e ho una forte infiammazione zona bicipite a suo parere è corretto e soprattutto mi hanno consigliato di cambiare mansione lavorativa lei cosa mi consiglia...La mia paura è di rientrare e passare dalla lesione del tendine alla frattura con qualche urto improvviso e inaspettato o con carichi o movimenti purtroppo sbagliati!!!Vi prego cortesemente di delucidarmi sul tutto perchè non so come comportarmi siccome tengo alla mia salute e la mia aspirazione maggiore è quella di creare una famiglia accudendo i miei figli attenta ad ogni loro esigenza senza essere vincolata da questi continui e fastidiosi acciacchi.Vi ringrazio di cuore per aver perso un pò di tempo con me!!!
[#1]
Dr. Alberto Costantini
Ortopedico
61 3
gentile utente
da un lato può stare tranquilla, non si passa dalla lesione tendinea alla frattura con qualche urto improvviso. Dall'altro la sua situazione richiederebbe una opportuna visita specialistica per valutare movimenti e forza della spalla e una risonanza magnetica per meglio identificare la struttura del sovraspinoso.
Come tutte le strutture del corpo umano l'utilizzo e la genetica costituiscono due parametri da tenere in considerazione nella valutazione dell'articolazione interessata, il suo lavoro e la sua struttura muscolo-tendinea potrebbero non essere compatibili con gli sforzi che le sono richiesti nello svolgimento del suo lavoro e quindi quello che si nota dalla rx è la sofferenza che il tendine ha nella sua inserzione ossea.
Altrazion del trochite così descritte, in mancanza di un eveto traumatico possono anche essere espressione di un processo degenerativo tendineo che poi può estendersi all'osso (es tendinopatia calcifica).
Il mio consiglio comunque è quello, come scrivevo prima, di sottoporsi ad una visita specialistica e ad una RM.
mi faccia poi sapere
cordialmente.
da un lato può stare tranquilla, non si passa dalla lesione tendinea alla frattura con qualche urto improvviso. Dall'altro la sua situazione richiederebbe una opportuna visita specialistica per valutare movimenti e forza della spalla e una risonanza magnetica per meglio identificare la struttura del sovraspinoso.
Come tutte le strutture del corpo umano l'utilizzo e la genetica costituiscono due parametri da tenere in considerazione nella valutazione dell'articolazione interessata, il suo lavoro e la sua struttura muscolo-tendinea potrebbero non essere compatibili con gli sforzi che le sono richiesti nello svolgimento del suo lavoro e quindi quello che si nota dalla rx è la sofferenza che il tendine ha nella sua inserzione ossea.
Altrazion del trochite così descritte, in mancanza di un eveto traumatico possono anche essere espressione di un processo degenerativo tendineo che poi può estendersi all'osso (es tendinopatia calcifica).
Il mio consiglio comunque è quello, come scrivevo prima, di sottoporsi ad una visita specialistica e ad una RM.
mi faccia poi sapere
cordialmente.
Dr.Alberto Costantini
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Chirurgia Artroscopica di Spalla,Anca,Ginocchio e Collo-Piede
[#3]
Utente
Eccomi nuovamente quì dopo quasi tre mesi di terapie e farmaci.Come consigliato da lei ho eseguito una RMN ottenendo il seguente esito:artrosi con grappolo di minuscole pseudocisti sottocorticali a livello del trochite dell'omero in quadro tendinosico del sovraspinato a carattere parzialmente concretivo.Nei limiti della norma gli altri costituenti tendinei la cuffia rotatori della spalla.Assenza di significative raccolte liquide nella borsa subacromiale.Modesta tenovaginalite in corrispondenza del C.L.B.O.che è normoallogato.Capsula articolare acromion claveare e cercine glenoideo scapolare nei limiti della norma.A questo punto l'ortopedico mi ha consigliato per una decina di giorni INDOXEN 100mg per poi continuare altri 14 giorni con DELTACORTENE 25mg.Tra due giorni la cura sarebbe conclusa e dovrei continuare solo con esercizi di mobilizzazione capsulare solo che pur avendo ottenuto un netto miglioramento nei movimenti ho aggiunto dolori lancinanti al tratto cervicale con le solite fitte nella spalla e l'acuto dolore al trapezio che non mi fa stare ne seduta comoda ne sdraiata perchè al solo appoggio sento male.Sono davvero stanca di soffrire così mi aiuti lei ormai sono tre mesi che sono a casa dal lavoro e anche il rientro lo vedo comunque duro perchè a quanto pare la patologia che è stata riscontrata è dovuta da un sovraccarico sul mio corpo esile e quindi mi è stato vivamente sconsigliato il proseguimento di tale attività lavorativa ma un cambio di mansione per evitare altri scompensi fisici o ricadute.Cosa mi consiglia?!!Grazie mille per la sua attenzione e dispoinibilità le porgo i miei cordiali saluti.
[#4]
Dr. Alberto Costantini
Ortopedico
61 3
gentile utente come le scrivevo la volta scorsa credo che il suo problema risieda nella discrepanza tra attività richiesta alle spalle e capacità di queste di compiere l'esercizio richiesto.
Non ho la sensazione che un intervento chirurgico possa migliorare la situazione, anzi ritengo invece che un programma fisioterapico che miri alla stabilizzazione della parte lombo-pelvica, della scapolo-toracica e della cuffia e specialmente un adeguato stretching capsulare possa darle un ottimo beneficio.
Deve impegnarsi per questo, ma dalla costanza credo che non manchi.
cordialmente
Non ho la sensazione che un intervento chirurgico possa migliorare la situazione, anzi ritengo invece che un programma fisioterapico che miri alla stabilizzazione della parte lombo-pelvica, della scapolo-toracica e della cuffia e specialmente un adeguato stretching capsulare possa darle un ottimo beneficio.
Deve impegnarsi per questo, ma dalla costanza credo che non manchi.
cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 14.8k visite dal 15/11/2010.
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