Osteoporosi mal di schiena e cpk alto
Buongiorno
ho 55 anni e sono entrata in menopausa intorno ai 50 anni.
Ho sempre sofferto di mal di schiena ma da circa 1 anno a questa parte il dolore è aumentato come intensità e frequenza.
Si manifesta spesso con dolori al collo,anche nella parte anteriore, sulle spalle, nei movimenti delle braccia(fatico ad alzarle),alla nuca (la mattina faccio fatica ad alzare la testa dal letto) e nella zona lombo-sacrale.
L'esito della risonaza dell'anno scorso era: "minima scoliosi concava, conservata la lordosi fisiologica. Non alterazioni del segnale a provnienza del midollo osseo endospugnoso.Nei limiti i diametri del canale vertebrale. Focale protrusione paramedianas inistra del disco compreso tra C6-C7.Il midollo in questa sede riceve modesta impronta sulla superficie ventrale ma non dimostra alterazioni dell'intensità di segnale".
In questi gg ho effettuato la densitometria ossea e il risultato è: colonna AP regione L1-L4 "-3,5"osteoporosi , femore sinistro "osteopenia -2,5".
Dal risultato delle analisi del sangue invece i valori sono quasi tutti regolari tranne cpk 238 (max 145) e il fattore reumatoide 22,60 (max 21).
Prima di queste ultime analisi, dopo essere stata visitata da una fisiatra,ho effettuato delle sedute di fisioterapia con scarso risultato.
Purtroppo il dolore persiste. Vorrei sapere a cosa potrebbe essere dovuto ed eventualmente quali cure sono necessarie e a che medico parlare del mio problema.
Vi ringrazio infinitamente per la cortese attenzione.
cordiali saluti
ho 55 anni e sono entrata in menopausa intorno ai 50 anni.
Ho sempre sofferto di mal di schiena ma da circa 1 anno a questa parte il dolore è aumentato come intensità e frequenza.
Si manifesta spesso con dolori al collo,anche nella parte anteriore, sulle spalle, nei movimenti delle braccia(fatico ad alzarle),alla nuca (la mattina faccio fatica ad alzare la testa dal letto) e nella zona lombo-sacrale.
L'esito della risonaza dell'anno scorso era: "minima scoliosi concava, conservata la lordosi fisiologica. Non alterazioni del segnale a provnienza del midollo osseo endospugnoso.Nei limiti i diametri del canale vertebrale. Focale protrusione paramedianas inistra del disco compreso tra C6-C7.Il midollo in questa sede riceve modesta impronta sulla superficie ventrale ma non dimostra alterazioni dell'intensità di segnale".
In questi gg ho effettuato la densitometria ossea e il risultato è: colonna AP regione L1-L4 "-3,5"osteoporosi , femore sinistro "osteopenia -2,5".
Dal risultato delle analisi del sangue invece i valori sono quasi tutti regolari tranne cpk 238 (max 145) e il fattore reumatoide 22,60 (max 21).
Prima di queste ultime analisi, dopo essere stata visitata da una fisiatra,ho effettuato delle sedute di fisioterapia con scarso risultato.
Purtroppo il dolore persiste. Vorrei sapere a cosa potrebbe essere dovuto ed eventualmente quali cure sono necessarie e a che medico parlare del mio problema.
Vi ringrazio infinitamente per la cortese attenzione.
cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
i sintomi che lei ci descrive fanno pensare ad una problematica a partenza dalla colonna veretebrale ancjhe se bisogna dire che per una certezza sarebbe necessaria una visita clinica.
Il referto RMN che lei ha posto alla nostra attenzione tende a confermarlo.
Per una problematica di questo tipo gli approcci riabilitativi possono essere diversi e probabilmente nel suo caso non sono stati ADEGUATI.
Ritengo sia essenziale che lei si rivolga presso un centro di riabilitazione all'imnterno del quale sara' visitata da un fisiatra e successivamente sara' inviata ad eseguire ginnastica riabilitativa specifica, cure fisiche ed eventuali cure manipolative.
Cordiali saluti.
i sintomi che lei ci descrive fanno pensare ad una problematica a partenza dalla colonna veretebrale ancjhe se bisogna dire che per una certezza sarebbe necessaria una visita clinica.
Il referto RMN che lei ha posto alla nostra attenzione tende a confermarlo.
Per una problematica di questo tipo gli approcci riabilitativi possono essere diversi e probabilmente nel suo caso non sono stati ADEGUATI.
Ritengo sia essenziale che lei si rivolga presso un centro di riabilitazione all'imnterno del quale sara' visitata da un fisiatra e successivamente sara' inviata ad eseguire ginnastica riabilitativa specifica, cure fisiche ed eventuali cure manipolative.
Cordiali saluti.
[#2]
Mi permetto di aggiungere che per l'osteoporosi c'è necessità di un trattamento dopo eventuali accertamenti sul metabolismo fosfocalcico, perché per essere così giovane lei ha una osteoporosi molto accentuata. Inoltre gli esami del sangue effettuati possono non voler dire niente, ma magari una visita reumatologica può chiarire il quadro sia per l'osteoporosi che per i valori del sangue. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#4]
Utente
Buonasera,dopo il vostro suggerimento mi sono recata presso un reumatologo e sono stata sottoposta ai seguenti esami: ho effettuato una scintigrafia ossea che ha evidenziato "un modesto incremento dell'uptake del tracciante a livello del versante iliaco delle sioncondrosi sacro-iliache e lieve uptake a livello ddelle articolazioni delle spalle.
Regolare l'uptake del tracciante a livello dei restanti ditretti osteoarticolari studiati".
conclusioni: quanto segnalato depone per modesti segni scintigrafici di patologia flogistica articolare.
Ulteriore esame:
Us tiroide-paratiroidi
tiroide asimmetrica per modica prevalenza volumetrica del lobo di destra; nel suo contesto sono riconoscibili alcuni noduli di tipo misto, i maggiori a destra di 7mm; omogenea l'ecostruttura del rimanente parenchima tiroideo. Trachea in asse. Non evidenti significative adenopatie laterocervicali.
Us ghiandole salivari: le ghiandole sottomandibolari e le parotidi presentano regolari morfologia, dimensioni ed ecostruttura.
Lab: Ves appena mossa. Cpk mosse. Fr neg.
Diagnosi del reumatologo:
Spondiloartrite sieronegativa. Terapia: Salazopyrin En 500 mg come da schema consegnato al paziente.
Bonviva 150 mg: 1 cp al mese
Natecal D3 ORO: 1 cp alla sera dopo cena
DI BASE 25000: 1 flacone al mese
Voltadvance buste: 1 al bisogno a stomaco pieno.
Da circa 1 mese ho iniziato DI BASE e Natecal, da 10 gg la terapia completa.
I dolori al collo, petto e alle spalle (faccio ancora molta fatica a compiere movimenti) persistono costantemente.
Cerco di non prendere troppi antidolorifici ma quando non li assumo sono particolarmente dolorante, mi chiedo se posso assumere anche una bustina al giorno.
In questi giorni ho anche smesso di fumare.
Ho sempre un dolore al petto (talvolta al centro, talvolta a destra o a sinistra dello sterno), presente ormai da mesi.
Vorrei sapere se secondo il vostro parere è necessario effettuare altri tipi di accertamenti per scongiurare altre patologie, considerato che i dolori descritti non si attenuano.
Vi ringrazio per la vostra cortese disponibilità.
Cordiali saluti
M.
Regolare l'uptake del tracciante a livello dei restanti ditretti osteoarticolari studiati".
conclusioni: quanto segnalato depone per modesti segni scintigrafici di patologia flogistica articolare.
Ulteriore esame:
Us tiroide-paratiroidi
tiroide asimmetrica per modica prevalenza volumetrica del lobo di destra; nel suo contesto sono riconoscibili alcuni noduli di tipo misto, i maggiori a destra di 7mm; omogenea l'ecostruttura del rimanente parenchima tiroideo. Trachea in asse. Non evidenti significative adenopatie laterocervicali.
Us ghiandole salivari: le ghiandole sottomandibolari e le parotidi presentano regolari morfologia, dimensioni ed ecostruttura.
Lab: Ves appena mossa. Cpk mosse. Fr neg.
Diagnosi del reumatologo:
Spondiloartrite sieronegativa. Terapia: Salazopyrin En 500 mg come da schema consegnato al paziente.
Bonviva 150 mg: 1 cp al mese
Natecal D3 ORO: 1 cp alla sera dopo cena
DI BASE 25000: 1 flacone al mese
Voltadvance buste: 1 al bisogno a stomaco pieno.
Da circa 1 mese ho iniziato DI BASE e Natecal, da 10 gg la terapia completa.
I dolori al collo, petto e alle spalle (faccio ancora molta fatica a compiere movimenti) persistono costantemente.
Cerco di non prendere troppi antidolorifici ma quando non li assumo sono particolarmente dolorante, mi chiedo se posso assumere anche una bustina al giorno.
In questi giorni ho anche smesso di fumare.
Ho sempre un dolore al petto (talvolta al centro, talvolta a destra o a sinistra dello sterno), presente ormai da mesi.
Vorrei sapere se secondo il vostro parere è necessario effettuare altri tipi di accertamenti per scongiurare altre patologie, considerato che i dolori descritti non si attenuano.
Vi ringrazio per la vostra cortese disponibilità.
Cordiali saluti
M.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 28.4k visite dal 14/11/2010.
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