Discopatia degenrativa
ma una discopatia degenerativa l5-s1 può essere causata da una lieve spondilolistesi? visto che nei raggi è uscita una discopatia degenerativa e una modesta spondilolistesi sulla l5-s1.
è possibile che la riduzione dello spazio per discopatia degenerativa abbia formato un ernia discale, ho sofferto di forti dolori di schiena un po di anni fa ora ogni tanto mi sento dei disturbini
è possibile che la riduzione dello spazio per discopatia degenerativa abbia formato un ernia discale, ho sofferto di forti dolori di schiena un po di anni fa ora ogni tanto mi sento dei disturbini
[#1]
gentile utente,
la risposta e' SI
una spondilolistesi produce una leggera instabilita' della vertebra per cui il disco intervertebrale si trova ad essere meccanicamente piu' sovraccaricato.
Cio' potenzialmente apre la strada ad una degenerazione discale e dunque poi potenzialmente si puo' instaurare una protrusione discale e poi eventualmente una ernia discale.
Essenziale e' continuare a curarsi.
Cordiali saluti.
la risposta e' SI
una spondilolistesi produce una leggera instabilita' della vertebra per cui il disco intervertebrale si trova ad essere meccanicamente piu' sovraccaricato.
Cio' potenzialmente apre la strada ad una degenerazione discale e dunque poi potenzialmente si puo' instaurare una protrusione discale e poi eventualmente una ernia discale.
Essenziale e' continuare a curarsi.
Cordiali saluti.
[#2]
Ex utente
gentilissimo dottore ho effettuato la risonanza magnetica e prso avrò i risultati, insomma tutti questi termini erano a me estranei fino a pochi giorni fa ma aimè gli ho dovuti imparare come si suol dire sulla mia pelle...avendo anche una piccola formazione erniaria al livello cervicale c4-c5 con forme di spondilo-disco-artrosi ultimamente mi stanno facendo vivere un brutto momento anche perche il mio lavoro non mi aiuta sono un marinaio su di una nave militare spesso esposto a condizioni atmosferiche non sempre buone e a moderati sforsi manuali, chiedo consigli
[#4]
Ex utente
referto risonanza magnetica:Nettamente ridotto in altezza posteriormente lo spazio intersomatico L5-S1 con degenerazione discale di tipo disidrativo. Coesiste anterolistesi di I grado di L5 su S1 con spondilolisi istmica interarticolare, responsabile di stenosi foraminale, bilaterale, e netta compressione sulle radici nervose, più evidente a dx.
regolare morfologia e segnale del cono midollare.
Radici della cauda in sede.
regolare morfologia e segnale del cono midollare.
Radici della cauda in sede.
[#5]
Gentile utente,
alla luce del referto che lei ha posto alla nostra attenzione Le consiglio una valutazione clinica specialistica per prendere visione diretta delle immagini della RMN oltre che per poterla visitare adeguatamente e capire le reali problematiche cliniche che dovessero essersi gia' instaurate.
Cordiali saluti.
alla luce del referto che lei ha posto alla nostra attenzione Le consiglio una valutazione clinica specialistica per prendere visione diretta delle immagini della RMN oltre che per poterla visitare adeguatamente e capire le reali problematiche cliniche che dovessero essersi gia' instaurate.
Cordiali saluti.
[#6]
Ex utente
grazie dottore chiederò sicuramente una visita a brevissimo termine, certo i risultati mi fanno un po di paura perchè mi lasciano incerto sulle possibili conseguenze di tutto questo anche alla luce del fatto che ho ripreso a lavorare e che a Gennaio dovrei esser fuori con la nave per 5 mesi, a questo punto chiederò di restare a terra e non navigare per un po, nell'attesa chiedo una sua rassicurazione o un consiglio precauzionale e che possibilità ci sono di una guarigione se ci potrà essere o almeno per limitare che peggiori
[#8]
Ex utente
grazie dottore a seguito di una visita dal neurochirurgo di fiducia mi ha detto di evitare sforzi eccessivi, fare nuoto e dimagrire, poi parlando con un altro dottore mi ha detto di fare l'elettromiografia agli arti, le ho prenotate per giorno 2, ma a cosa servono? che cosa può uscire nel referto?
[#9]
Ex utente
risultati elettromiografia:
arti superiori: UNITA' MOTORIA:presenza di unità motorie aumentate per ampiezza e presenza di scarica nel bicipide dx e sn.
ATTIVITA' VOLONTARIA MASSIMALE: tracciati di transizione ricca-subinterferenza nel bicipite dx e sn e interferenziali e proporzionali nei restanti muscoli esaminati
MEDIANO DX E SN: nella norma
ULNARE: nella norma
CONCLUSIONI: reperto di lieve danno neurogeno di tipo assonale cronico nel bicipite dx e sn, da iniziale sofferenza radicolare C5-C6
arti inferiori: ATTIVITA' SPONTANEA :assente
UNITA' MOTORIE: presenza di unità motorie aumentate per ampiezza nel tibiale anteriore dx e sn
ATTIVITA' VOLONTARIA MASSIMALE: tracciati di transizione ricca-subinterferenza nel tibiale anteriore dx e sn e interferenziali e proporzionali nei restanti muscoli esaminati.
SPE DX E SN: nella norma
CONCLUSIONI: reperto di modesto danno neurogeno di tipo assonale cronico nel tibiale anteriore dx e sn, da sofferenza radicolare L4-L5(Specie in L5 di dx
arti superiori: UNITA' MOTORIA:presenza di unità motorie aumentate per ampiezza e presenza di scarica nel bicipide dx e sn.
ATTIVITA' VOLONTARIA MASSIMALE: tracciati di transizione ricca-subinterferenza nel bicipite dx e sn e interferenziali e proporzionali nei restanti muscoli esaminati
MEDIANO DX E SN: nella norma
ULNARE: nella norma
CONCLUSIONI: reperto di lieve danno neurogeno di tipo assonale cronico nel bicipite dx e sn, da iniziale sofferenza radicolare C5-C6
arti inferiori: ATTIVITA' SPONTANEA :assente
UNITA' MOTORIE: presenza di unità motorie aumentate per ampiezza nel tibiale anteriore dx e sn
ATTIVITA' VOLONTARIA MASSIMALE: tracciati di transizione ricca-subinterferenza nel tibiale anteriore dx e sn e interferenziali e proporzionali nei restanti muscoli esaminati.
SPE DX E SN: nella norma
CONCLUSIONI: reperto di modesto danno neurogeno di tipo assonale cronico nel tibiale anteriore dx e sn, da sofferenza radicolare L4-L5(Specie in L5 di dx
[#10]
Gentile utente,
appare essenziale una visita clinica sulla base dei referti EMG che lei ci ha riportato.
Essi indicano una sofferenza neurologica periferica di natura definita lieve (a livello cervicale) e di natura nodesta (a livello lombare).
Tale sofferenza va valutata clinicamente per poterne percepire la reale entita' e proporle soluzioni terapeutiche il piu' possibile mirate e volte a ridurre l'entita dei distirbi da lei lamentati.
Saluti
appare essenziale una visita clinica sulla base dei referti EMG che lei ci ha riportato.
Essi indicano una sofferenza neurologica periferica di natura definita lieve (a livello cervicale) e di natura nodesta (a livello lombare).
Tale sofferenza va valutata clinicamente per poterne percepire la reale entita' e proporle soluzioni terapeutiche il piu' possibile mirate e volte a ridurre l'entita dei distirbi da lei lamentati.
Saluti
[#13]
Ex utente
a queste patologie corrisponde una categoria tabellabile come causa di servizio? io ho presentato la domanda di causa di servizio per artrosi diffusa del rachide con minuta ernia cervicale e discopatie a livello lombale con lieve danno neurogeno cronico sia agli arti inferiori che agli arti superiori, con gastrite erosiva da fans
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 5.2k visite dal 06/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.