Cifosi cervicale e contrattura muscoli paravertebrali

Gentile utente, quella di distonia neurovegetativa non è una vera diagnosi, ma un tentativo di spiegare alcuni sintomi a prima vista non correlati tra loro e che riguardano tutti la sfera del sistema nervoso vegetativo simpatico e parasimpatico, i due grandi sistemi nervosi che regolano le funzioni inconsce del nostro corpo. Non è quindi una diagnosi ma un punto di partenza. Per quanto riguarda la sindrome da fragilità strutturale, da chi ha avuto questa "diagnosi"? La stanno curando con l'omeopatia? Il deficit di convergenza in OS non dovrebbe dare questi sintomi, ma con l'avvento della "posturologia" si è dato molto risalto a queste piccole alterazioni della convergenza oculare e della foria credendole responsabili di molte alterazioni e sintomi, ma senza un valido fondamento scientifico. Anche l'inversione della fisiologica lordosi cervicale, cioè un inizio di cifosi cervicale, denota solo una rigidità cervicale di natura anatomica o funzionale, che non dovrebbe dare i sintomi da lei descritti. Quindi, per quanto riguarda i sintomi da lei descritti, mi sento di dirle:
Ha già fatto una visita neurologica e una visita otorinolaringoiatrica per escludere problemi del sistema nervoso (compresi attacchi di panico) e del sistema dell'equilibrio?
Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

Gentile Dottore,grazie per la celere risposta.La diagnosi di fragilita' strutturale l'ha fatta l'otoneurologo che nn ha trovato elementi di patologia franca ma appunto un problema funzionale.Ho eseguito anche un esame audiometrico e due altre visite otorinolaringoiatriche tutta nella norma.Visite neurologiche ne ho fatte due ma non hanno riscontrato nulla di patologico tranne forte ansia che, a mio parere, e'secondaria al mio malessere.Ho effettuato EEG ndp;ECoTSA ndp;esami del sangue compresi esami tiroide ed anticorpi tiroidei,prolattina,omocisteina tutti normali tranne la glicemia post prandiale che a dette dell'otoneurologo scende troppo:101-79 a volte va sotto i 60.Ho fatto anche una visita psichiatrica e mi e' stato detto che sicuramente c'e' ansia generalizzata ma unita ad un problema del collo che mi da quasta sensazione di mal di mare, che peraltro sparisce se sto sdraiata. Comunque a distanza di oltre un anno i sintomi permangono e sono molto contratta a livello dei muscoli paravertebrali.Non potrebbe essere una compressione esercitata dai muscoli cervicali la causa dei disturbi?Secondo me troppo spesso si fanno diagnosi di ansia, vorrei prima escludere problemi organici.GRAZIE per il suo tempo

Ovviamente senza una visita non posso dire niente, ma nel suo post lei non parla di dolore al collo, ma solo di sintomi come occhi pesanti, nausea e testa confusa, che nella mia esperienza non possono essere imputabili a un problema cervicale. Se vuol essere sicura faccia anche una visita fisiatrica. Cordiali saluti.

UNA VISITA FISIATRICA L'HO GIA' FATTA ED IL MEDICO COME LEI HA SCARTATO L'IPOTESI CHE I MIEI SINTOMI DERIVINO DAL COLLO;COMUNQUE UN DOLORE BRUCIANTE AL COLLO E A LIVELLO DEL TRAPEZIO C'E' L'HO E' SOLO MENO INVALIDANTE DEGLI ALTRI SINTOMI.INIZIERO' LA FISIOTERAPIA CON ESERCIZI DI ALLUNGAMENTO DEI MUSCOLI PARAVERTEBRALI CHE SONO MOLTO CONTRATTI E VEDRO' COME VA.QUELLO CHE NN CAPISCO E CHE SPESSO SENTO PARLARE DI PROBLEMI NEUROVEGETATIVI,SBANDAMENTI COMPRESI,LEGATI A PROBLEMI DI CERVICALE ED ANCHE IN ALCUNI POST DI QUESTO SITO ALCUNI SUOI COLLEGHI NE PARLANO SPESSO.COMUNQUE I MEDICI DA ME CONSULTATI SONO DEL SUO PARERE.GRAZIE INFINITE DEL SUO INTERESSAMENTO.CORDIALI SALUTI

Beh, a volte la famosa "cervicale" può dare dei sintomi come sbandamenti, ma nel suo caso non mi sembra che ci siano gli estremi per imputare al collo i suoi problemi. Cordiali saluti.

Grazie,anch'io comincio a pensare che la natura dei miei problemi nn sia ortopedica.Cordiali saluti.