Il mio medico mi ha prescritto sei siringhe
Gentili Dottori, è da tempo che vi seguo ed ho un quesito da porvi.
Vi scrivo di seguito il risultato di una risonanza magnetica lombo sacrale prescrittami dal mio medico curante.
Rettificata la fisiologica lordosi.
Fenomeni disidratativi del disco intersomatico L5 S1 che presenta una riduzione del segnale nella sequenza T2 dip; a tale livello è presente una modesta protusione discale posteriore mediana paramediana, più evidente a sinistra, che impronta il sacco durale.
Perdita del fisiologico margine posteriore concavo del disco intersomatico L3 L4.
Il cono midollare è in sede di volume e segnale regolare.
Il canale spinale è di regolare ampiezza.
Volevo se possibile saperne qualcosa in più prima di fissare l'appuntamento con l'ortopedico.
inoltre come cura il mio medico mi ha prescritto sei siringhe di muscoril con dicloreum e da ieri ho finito tale cura.
Ho ancora dei risentimenti, secondo voi è normale?
Cordiali saluti e buon lavoro.
Vi scrivo di seguito il risultato di una risonanza magnetica lombo sacrale prescrittami dal mio medico curante.
Rettificata la fisiologica lordosi.
Fenomeni disidratativi del disco intersomatico L5 S1 che presenta una riduzione del segnale nella sequenza T2 dip; a tale livello è presente una modesta protusione discale posteriore mediana paramediana, più evidente a sinistra, che impronta il sacco durale.
Perdita del fisiologico margine posteriore concavo del disco intersomatico L3 L4.
Il cono midollare è in sede di volume e segnale regolare.
Il canale spinale è di regolare ampiezza.
Volevo se possibile saperne qualcosa in più prima di fissare l'appuntamento con l'ortopedico.
inoltre come cura il mio medico mi ha prescritto sei siringhe di muscoril con dicloreum e da ieri ho finito tale cura.
Ho ancora dei risentimenti, secondo voi è normale?
Cordiali saluti e buon lavoro.
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Gentile utente, quanto da lei riferito nel referto di RMN, non ci sembra di notare alcun problema veramente importante alla sua colonna. Anche si dischi sono protrusi, non sono comunque descritte vere e proprie ernie. Pertanto in sede di visita specialistica, in base al dato obbiettivo che enrgerà dall'esame clinico, si potrà decidere per altre eventuali possibilità terapeuriche sia mediche che fisioterapiche. La persistenza di disturbi nonstante la terapia che ha eseguito, può essere un evento normale. Ci tenga informati
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 31/10/2010.
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