Il cellulare durante una normale conversazione, mi capita

Gentile utente, ha dolori A COSA? Perché mi sembra strano che con un quadro RM del rachide cervicale come quello che ci dice ci possano essere dei dolori a un arto superiore. Le alterazioni osteocondrosiche e spondilosiche, cioè fenomeni di invecchiamento precoce delle vertebre, possono magari dare dolore al collo. Ci può spiegare meglio le caratteristiche del dolore, quando e come viene, come va via e dove è localizzato? Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

Mi scuso per la mancanza di informazioni, in realtà ho dato per scontato che fosse ovvia la localizzazione del dolore perchè l'ortopedico in questione mi ha detto che è normale avvertire il dolore al braccio sx perchè può essere che queste vertebre premano il nervo che irradia il braccio. Comunque, il dolore è a partire dal lato sx laterale-dorsale del collo, tutta la parte esterna/superiore del braccio (la zona coracobrachiale, brachiale e brachioradiale per intenderci)fin tutta la parte superiore della mano. E' una sorta di formicolio misto a dolore e mancanza di "presa", sia quando devo sollevare il braccio (ad esempio come le spiegavo ieri per rispondere al celulare, piuttosto che per portare l'ombrello) sia quando il braccio è penzolante (quando si porta una borsa da lavoro o borsa PC, caso in cui le dita perdono forza). Non posso ad esempio portare la borsa sul lato sx, se passeggio non riesco a tenerlo a lungo pendente o piegato a 90° con in mano ad es. un pacco di fazzoletti, ma devo mettere le mani nelle tasche del giubbino e "parcheggiarlo" li (piegato a 90°)e in questo modo il dolore diminuisce. I dolori li ho con variazione di intensità per tutto il giorno, e la notte devo dormire sul braccio sx schiacciandolo con il corpo perchè se ad es. dormo sul lato dx con il braccio sx in alto che poggia sul mio torso ed in parte sul materasso, inizia un forte formicolio con dolore.
Dimenticavo di dirle che passo diverse ore al PC con una postazione che mi obbliga a tenere la testa leggermente piegata perchè il pc è più basso dell'altezza del mio tronco, può incidere questa postura?
Spero di essere stata più chiara nella descrizione.
Grazie

Allora, i sintomi sono quelli di un interessamento radicolare, ma non c'è nel referto segno di ernia che può premere sul nervo. Potrebbe esserci un osteofita, cioè un becco di osso, che premendo sul nervo potrebbe dare questi sintomi, ma senza vedere le immagini non posso dire di più. Ha eseguito una elettromiografia con velocità di conduzione dell'arto? Aiuterebbe a capire la genesi del dolore e quanto il nervo sta soffrendo. Il collega che l'ha visitata sicuramente può dire cose più sicure, ma mi sembra strano che non le abbia dato delle medicine o delle fisioterapie da fare. La postura da seduta deve essere corretta, con il sedere tutto indietro sulla sedia, mai in punta, con un sostegno lombare e la schiena ben appoggiata e rilassata sul schienale, lo schermo alla stessa altezza degli occhi. Questo è l'ABC. Se il dolore non passa le consiglio visita neurochirurgica, cordiali saluti.

L'elettromiografia non mi è stata mai consigliata, proverò quest'altra strada. Per ciò che concerne le medicine no, non mi sono state prescritte. Feci una cura di Xanopil associato ad un antidolorifico per tre mesi che non ha dato risultati apprezzabili, ed attualmente mi ha suggerito Tiobec retard 800 che so essere delle "vitamine".
La ringrazio, mi rendo conto che così "a naso" non può di più, ma proverò intanto a mettere in pratica i suggerimenti che mi ha dato.

Resto in attesa. Comunque ogni esame strumentale andrebbe discusso con il curante, non mi posso permettere di consigliare esami senza averla neanche vista! Magari davvero una visita neurochirurgia potrebbe aiutarci a schiarirci le idee. Cordiali saluti.