Referto rachide lombo sacrale
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Gentile signore
non saprei davvero cosa risponderle in quanto questo referto descrive verosimilmente una curva del rachide ("atteggiamento scoliotico") sul piano frontale, ma utilizza una terminologia clinica e per di più clinico-funzionale invece che radiologica, che dovrebbe essere morfologica e strutturale.
E' come dire che commentando una foto di un cipresso curvo nella rispettiva didascalia il fotografo descrive la stessa con termini tipo "cipresso in atteggiamento piegato" senza descrivere l'altezza dell'albero, l'eventuale deformazione del tronco, la disposizione dei rami, l'inclinazione rispetto al suolo, la natura del suolo, la posizione del suolo ecc. ecc. che purtuttavia nella foto compaiono benissimo. Dimenticando le informazioni elementari più semplici come il tipo di cipresso, il luogo dello scatto con la data e basta.
Il fotografo che ripende il cipresso dovrebbe fare con perizia e competenza una rappresentazione la più fedele possibile della morfologia e della struttura di quell'albero sfruttando il meglio che la tecnologia offre.
Sarà poi il botanico a decidere se quella posizione curva sia un'istantanea di un cipresso perfettamente diritto piegato in quell'istante dal vento (deviazione funzionale che dunque non è rigida e regredisce immediatamente una volta rimossa la causa momentanea) , oppure se sia un cipresso malato che cresce male e deforme per un parassita che lo uccide (deformità rigida che non si modifica indipendentemente dalla presenza o meno del vento che al massimo potrà farlo oscillare nella stessa posizione curva).
In poche parole il radiologo deve limitarsi a descrivere forma e struttura del corpo umano tramite immagini, mentre il clinico le interpreta alla luce del quadro generale di QUEL malato rappresentato da anamnesi, esame obbiettivo, diagnosi e prognosi.
Allo stesso modo è abbastanza originale la definizione "sclerosi dei labbri delle sincondrosi iliache" che immagino voglia significare verosimilmente "aree di aumentata densità ossea fino a zone di vera e propria sclerosi di entrambi i versanti articolari delle articolazioni sacro-iliache"....
Se si tratta di questo, in genere questo tipo di alterazioni è di tipo infiammatorio. Ma non necessariamente, potrebbe trattarsi di una variante morfostrutturale priva di significato clinico (= non malattia). Lei comprenderà che ogni valutazione di merito a distanza è impossibile.
Le consiglio pertanto di sentire un ortopedico a Como perchè valuti l'insieme delle "alterazioni" del rachide e del bacino da lei citate e le correli alla sua storia clinica e ai suoi disturbi (se ne ha..).
Cordialità
Dr. A. Valassina
non saprei davvero cosa risponderle in quanto questo referto descrive verosimilmente una curva del rachide ("atteggiamento scoliotico") sul piano frontale, ma utilizza una terminologia clinica e per di più clinico-funzionale invece che radiologica, che dovrebbe essere morfologica e strutturale.
E' come dire che commentando una foto di un cipresso curvo nella rispettiva didascalia il fotografo descrive la stessa con termini tipo "cipresso in atteggiamento piegato" senza descrivere l'altezza dell'albero, l'eventuale deformazione del tronco, la disposizione dei rami, l'inclinazione rispetto al suolo, la natura del suolo, la posizione del suolo ecc. ecc. che purtuttavia nella foto compaiono benissimo. Dimenticando le informazioni elementari più semplici come il tipo di cipresso, il luogo dello scatto con la data e basta.
Il fotografo che ripende il cipresso dovrebbe fare con perizia e competenza una rappresentazione la più fedele possibile della morfologia e della struttura di quell'albero sfruttando il meglio che la tecnologia offre.
Sarà poi il botanico a decidere se quella posizione curva sia un'istantanea di un cipresso perfettamente diritto piegato in quell'istante dal vento (deviazione funzionale che dunque non è rigida e regredisce immediatamente una volta rimossa la causa momentanea) , oppure se sia un cipresso malato che cresce male e deforme per un parassita che lo uccide (deformità rigida che non si modifica indipendentemente dalla presenza o meno del vento che al massimo potrà farlo oscillare nella stessa posizione curva).
In poche parole il radiologo deve limitarsi a descrivere forma e struttura del corpo umano tramite immagini, mentre il clinico le interpreta alla luce del quadro generale di QUEL malato rappresentato da anamnesi, esame obbiettivo, diagnosi e prognosi.
Allo stesso modo è abbastanza originale la definizione "sclerosi dei labbri delle sincondrosi iliache" che immagino voglia significare verosimilmente "aree di aumentata densità ossea fino a zone di vera e propria sclerosi di entrambi i versanti articolari delle articolazioni sacro-iliache"....
Se si tratta di questo, in genere questo tipo di alterazioni è di tipo infiammatorio. Ma non necessariamente, potrebbe trattarsi di una variante morfostrutturale priva di significato clinico (= non malattia). Lei comprenderà che ogni valutazione di merito a distanza è impossibile.
Le consiglio pertanto di sentire un ortopedico a Como perchè valuti l'insieme delle "alterazioni" del rachide e del bacino da lei citate e le correli alla sua storia clinica e ai suoi disturbi (se ne ha..).
Cordialità
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
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Ex utente
Grazie Dottore, sono già stata da un'ortopedico senza soluzione del problema, continuo ad avere dolori le scrivo qui l'intero referto per quanto riguarda il rachide lombo sacrale: vizio di fusione del nucleo apofisiario dello spigolo somatico antero superiore. Lieve atteggiamento scoliotico sinistro convesso con normale conformazione della fisiologica lordosi. Gli spazi intersomatici presentano ampiezza radiografica conservata. Lieve sclerosi dei labbri della sincondrosi sacro iliache. Vorrei sapere almeno se devo seguire una terapia o fare altri esami fino adesso ho fatto solo radiografie mi rendo conto che a distanza è molto difficile fare una diagnosi ringrazio comunque per la gentile risposta.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 26/10/2010.
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