Una "lussazzione rotazionale esterna" riportata il 17 giugno scorso

Vi riporto l'esito di una risonanza al ginocchio destro fatta dopo circa due mesi da una "lussazzione rotazionale esterna" riportata il 17 giugno scorso per cui ho portato per 35 giorni un gesso per far guarire le parti molli e tenere al suo posto la rotula che nell'incidente si era spostata sul lato destro del ginocchio stesso.
L'incidente è avvenuto in volo con il parapendio me non per una caduta.In un corso avanzato c'è stata la prova del lancio paracadute di soccorso che sfortunatamente prima di aprirsi si è infilato in mezzo alle mie gambe,quindi al momento dell'apertura mi ha preso la gamba e facendo ruotare all'altezza ginocchio lo ha poi fatto piegare all'indietro portando sia la rotula che la tibia verso l'esterno.Non ho avuto impatti con il terreno perche l'incidente è avvenuto sul lago e quindi sono finito come da programma in acqua e recuperato da un gommone li apposta.

Spiegato l'incidente vi riporto l'esito della risonanza fatta il 10 agosto scorso perche vorrei un vostro parere prima di andare dall'ortopedico che ha ridotto la lussazzione e che dovrà probabilmente operarmi.

Esito: Non alterazione del segnale a carico del midollo osseo endo spugnoso dei capi femorale e tibiale.
Al compartimento ANTERIORE regolari le superfici articolari femoro-rotulea.
Regolare il tendine rotuleo.
Al compartimento MEDIALE la fibrocartilagine meniscale è integra.
Il legamento collaterale è diffusamente ispessito,aumentato di segnale con profilo sfumato in rapporto a lacerazione.
Al compartimento LATERALE non lesioni capsulo-menisco-legamentose.
Area di alterato segnale caratterizzata da incremento T2 enfatizzata nella sequenza con soppresione del grasso coinvolge il candido femorale in rapporto all'imbibizione ematico-edematosa midollare per trauma da impatto con sollecitazione prevalentemente valgizzante.
Il profilo del candido femorale,nei anteriori,ne risulta dolcemente depresso.
Al compartimento CENTRALE il legamento crociato anteriore al suo III medio-prossimale è ispessito, aumento di segnale con profilo sfumato in rapporto a postumi di lacerazione.
Il legamento crociato posteriore in corrispondenza della inserzione femorale è ispessito,aumento di segnale,mal riconoscibile in rapporto a postumi di lacerazione(per il giudizio sullasua residua efficacia biomeccanica si rimanda alla valutazione clinica ortopedica)
Discreta falda fluida endosinoviale.


Le mie domande sono:

1 I legamenti crociati anteriore e posterire si intendono rotti definitivamente e da operare o lacerati e risaldati perche a mè da come è scritto sembra che si siano "sitemati da soli".

2 Sembra che non ci siano altri lesioni "gravi" o comunque da operare giusto?

3 Se,ma spero proprio di no,si sono rotti tutti e due i crociati, bisogna operare uno alla volta o si operano contemporaneamente?

4 In caso si debba operare vorrei fare un trapianto di legamento da cadavere senza prendere tendini da mè stesso,faccio bene? é la cosa migliore?La riabilitazione poi è piu veloce?
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. ig. Lino dalla descrzione del referto della RMN sembrerebbe che vi sia tata una lesione del crociato anteriore e posteriore, il che mi sembra non tanto verosimile, in quanto non è frequente la contemporanea lesione di entrambi i perni centrali del ginocchio.
Comunque indipendentemente da ogni valutazione descrittiva della RMN, da ogni interpretazione della RMN, (lesione-lacerazione-rottura parziale,subtotale,totale, sfilacciamento, ecc.ecc. )è l'esame clinico - funzionale, è la sintomatologia soggettiva ed oggettiva, sono i test statico-dinamici di un ginocchio che vanno analizzati ed indirizzano verso una diagnosi certa e definitiva. Per cui alle sue domande si ppssono dare risposte chiare e definitive solo dopo un consulto scrupoloso ed approfondito di un Collega ortopedico .
Per cui esegua un consulto specialitico ortopedico nella sua città . Non esiste un trapianto legamentoso dal cadavere e poi tale procedura chirurgica non avrebbe alcun significato tecnico per tantissimi motivi.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Messina

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Utente
Utente
Purtroppo un amico osteopata,fatte le prove meccaniche del ginocchio,mi ha confermato la rottura di entrambi i legamenti quindi per questo non ci posso fare niente.
Una domanda a cui speravo di avere risposta è se i legamenti si possano operare contemporaneamente o se invece si possano fare insieme.
Per quando riguarda il trapianto ho avuto la stessa risposta con la spiegazione del perchè non è fattibile prendere un legamento da un cadavere ma trapianti degli stessi nervi che normalmente prendono dalla stessa gamba e usano per l'operazione quelli si che si possono usare e da queste parti non è il primo che sento abbia questo tipo di trapianto,mi conferma anche lei?

La ringrazio Prof. Alessandro Caruso dell'interessamento e spero di avere queste risposte prima di mercoledi perchè ho la vistita con l'ortopedico per decidere quando operare.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. sig. Lino, non le posso spiegare in un post tutta la chirurgia del ginocchio. Cosa significa i nervi, un trapianto di nervi, se stiamo parlando di legamenti del ginocchio: Ma perchè si ostina a entrare in dettagli così tecnici. Comunque le tecniche chirurgiche per la platica del leg. crociato ant. sono : o un terzo del tendine rotuleo o i tendini semitendinoso e gracile.
Esegua un consulto ortopedico e stabilirà lo specialista se, come ed in che maniera operarlo.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Messina .