Lesione sovraspinoso spalla sx
Salve, ormai due anni e mezzo fa ho avuto un incidente alla spalla sx. Sembrando una botta banale non ci ho dato peso, ma con il corso dei mesi e la progressione del dolore ho fatto prima un' ecografia che ha rivelato una borsite e una microlesione al sovraspinoso e in seguito, su richiesta dell' ortopedico, una rm dal seguente esito: <<esame eseguito con tecnica Tse e Ge in acquisizioni assiali, sagittali e coronali. Alterazione di segnale a livello del versante omerale del tendine del sovraspinoso riferibile a lesione parziale. Areola di alterazione cistica di segnale a livello del trochite omerale. Segni di bursite subacromiodeltoidea e di tenovaginalite del capo lungo del bicipite con segnale intratendineo nei limiti di norma. Irregolarità della volta subacromiale con iniziale conflitto con il tendine sovraspinoso.>> Terapia consigliata: tecar per togliere il dolore e scongiurare un intervento. Ho seguito un ciclo di tecar di otto sedute circa (a un anno dalla botta) e dopo sono stata bene e non ho avuto problemi alla spalla. Questo fino all' inverno 2009/2010 quando la spalla ha ricominciato a darmi problemi e a farmi male. Ho provato con pomate e cerotti per dolori, ma la spalla ha continuato a farmi male con estensione del dolore anche a tutto il braccio. Sono stata di nuovo dall' ortopedico nel febbraio 2010 che mi ha prescritto una risonanza al rachide, per via del formicolio delle dita, ma per fortuna è risultata negativa e un' altra risonanza alla spalla dal seguente referto: <<Non sono riconoscibili focali alterazioni di segnale del midollo spugnoso dei segmenti scheletrici esaminati. Non evidenti raccolte liquide intrarticolari. Il controllo attuale confrontato con il precedente eseguito, fa rilevare persistenza di piccole alterazioni di segnale nel tratto preinserzionale del tendine del m. sovraspinato in riferimento a esiti di pregressa lacerazione, con fenomeni minimi di tendinosi. Borsa subacromiondeltoidea attualmente non distesa. Tendine del muscolo bicipite brachiale in posizione regolare>>. Inoltre mi ha prescritto un ciclo di ginnastica posturale per correzione retroposizione scapolo toracica dx, cosa che ho fatto sia alle sedute che ha casa con esercizi appositi. Mi ha anche prescritto una rx al rachide che non ho fatto data la rmn e sul consiglio del fisioterapista. Ma nonostante tutto ciò da due settimane, con l' avvicinarsi della stagione fredda, come gli ultimi 2 anni, sono ripresi dolori forti, continui e volte lancinanti alla spalla sx con interessamento a tutto il braccio, mentre in estate ho sporadici dolori alla sola spalla. Ho preso per 5 giorni 2 volte al giorno un antidolorifico prescrittomi dall' ortopedico e ora sono con ghiaccio e pomata, sono in attesa di un' altra seduta fisioterapica e ho dovuto sospendere gli esercizi a casa. Tuttavia il dolore continua a sussistere con notevoli limitazioni nella vita di tutti i giorni. Cosa mi consigliate di fare? Grazie e scusate il papiro
[#1]
Gentile signora, è ovvio che senza un accurato esame clinico della sua spalla sinistra e senza una valutazione diretta degli esami diagnostici per immagini tutto è limitato e difficile .
Comunque sempre da quanto da lei riferito posso dirle di fare valutare bene bene la sua spalla infortunata, valutare la funzionalità articolare, quindi fare delle cure adeguate e complete, farmacologiche localmente, se occorrono o meno delle infiltrazioni periarticolari e peritendinee, e della fisiochinesiterapia mirata ( la ionoforesi, laser, ultrasuoni, tecar e tens) sono molto indicati in tali patologie.
Inoltre la chinesiterapia della spalla, le mobilizzazioni articolari, la massoterapia e quant'altro possono risolvere tale patologia.
Ovviamente se, come lei ci dice, non sembra necessario un intervento chirugico essendo proprio iniziale la " sindrome da conflitto o impingement ".
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Comunque sempre da quanto da lei riferito posso dirle di fare valutare bene bene la sua spalla infortunata, valutare la funzionalità articolare, quindi fare delle cure adeguate e complete, farmacologiche localmente, se occorrono o meno delle infiltrazioni periarticolari e peritendinee, e della fisiochinesiterapia mirata ( la ionoforesi, laser, ultrasuoni, tecar e tens) sono molto indicati in tali patologie.
Inoltre la chinesiterapia della spalla, le mobilizzazioni articolari, la massoterapia e quant'altro possono risolvere tale patologia.
Ovviamente se, come lei ci dice, non sembra necessario un intervento chirugico essendo proprio iniziale la " sindrome da conflitto o impingement ".
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.3k visite dal 24/10/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.