Dolore area lombare - note di spondiloartrosi
Sono un uomo di 51 anni e svolgo un'attività d'ufficio. L'unica attività fisica che svolgo è nel periodo marzo-ottobre, quando 2/3 volte la settimana esco in bicicletta per 1 - 2 ore.
Da qualche tempo a questa parte soffro di dolore alla colonna nella zona lombare. Si manifesta in particolare quando sono sdraiato a letto o quando rimango in piedi per 15/20 minuti. Quando mi siedo, specie se sono in ufficio dove uso uno sgabello ergonomico, il dolore si affievolisce fino quasi a sparire. Ho notato che dopo viaggi di oltre 2/3 ore in auto, che faccio in media 2 volte la settimana, il fenomeno si accentua.
Il mio medico di famiglia mi ha prescritto RX alla colonna lombosacrale, il cui risultato è il seguente:
Nella norma il tono calcico.
Note di spondiloartrosi del tratto medio inferiore, si associano anche a sclerosi artrosiche delle faccette articolari intervertebrali, a livello del passaggio lombosacrale.
Dolci impronte meniscali sulle contrapposte limitanti somatiche fra L2-L3, L3-L4. Lieve riduzione dello spazio intersomatico tra L5-S1, posteriormente.
In attesa di una visita specialistica, ringrazio sin d'ora se potessi avere un parere sulla situazione e sul comportamento che devo tenere per non peggiorare le cose. Intraprendere qualche attività fisica sarebbe utile?
Ho letto che la spondiloartrosi è una malattia degenerativa e sono un po' preoccupato. Molte grazie.
Da qualche tempo a questa parte soffro di dolore alla colonna nella zona lombare. Si manifesta in particolare quando sono sdraiato a letto o quando rimango in piedi per 15/20 minuti. Quando mi siedo, specie se sono in ufficio dove uso uno sgabello ergonomico, il dolore si affievolisce fino quasi a sparire. Ho notato che dopo viaggi di oltre 2/3 ore in auto, che faccio in media 2 volte la settimana, il fenomeno si accentua.
Il mio medico di famiglia mi ha prescritto RX alla colonna lombosacrale, il cui risultato è il seguente:
Nella norma il tono calcico.
Note di spondiloartrosi del tratto medio inferiore, si associano anche a sclerosi artrosiche delle faccette articolari intervertebrali, a livello del passaggio lombosacrale.
Dolci impronte meniscali sulle contrapposte limitanti somatiche fra L2-L3, L3-L4. Lieve riduzione dello spazio intersomatico tra L5-S1, posteriormente.
In attesa di una visita specialistica, ringrazio sin d'ora se potessi avere un parere sulla situazione e sul comportamento che devo tenere per non peggiorare le cose. Intraprendere qualche attività fisica sarebbe utile?
Ho letto che la spondiloartrosi è una malattia degenerativa e sono un po' preoccupato. Molte grazie.
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Ritengo che la patologia che riferisce possa essere legata ad una sindrome delle faccette articolari.
Necessita di un esame clinico ed eventuale trattamento da valutare in base alla sintomatologia.
Sicuramente la riduzione di peso può essere utile ma non può risolvere la sintomatologia come anche un'attività fisica leggera.
Necessita di un esame clinico ed eventuale trattamento da valutare in base alla sintomatologia.
Sicuramente la riduzione di peso può essere utile ma non può risolvere la sintomatologia come anche un'attività fisica leggera.
Dr. Raffaele Partescano
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 23/10/2010.
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