Lussazione a manico di secchio menisco e legamenti
Sono un ragazzo di 20’anni probabilmente circa 3 anni fà ho avuto la rottura dei legamenti crociati giocando a calcetto ma non mi sono reso conto di questo e malgrado ogni tanto mi si gonfiasse il ginocchio e avessi delle fasi di dolore con un buon riscaldamento in questi anni ho continuato a giocare la conseguenza è la seguente diagnosi come da risonanza magnetica :
Lesione a "manico di secchio" del menisco mediale con flap meniscale ribaltato anteriormente ; secondaria condropatia femoro-tibiale interna con sclerosi del piatto tibiale. Marcata disomogenita di segnale del corno anteriore del menisco laterale con un area lineare di alterato segnale,apparentemente comunicante con la superficie articolare tibiale, da lesione meniscale.
Lesione completa del terzo medio del legamento crociato anteriore.
Alterato segnale dei fasci inserzionali prossimali e distali del legamento collaterale mediale, da esiti distrattivi parziali, con distensione fluida caspulo-ligamentosa.
Lieve alterazione di segnale del tendine rotuleo, da tendinosi, con associati segni di borsite pre-rotulea.
Nella norma il legamento crociato posteriore ed il collaterale laterale.
Discreto versamento articolare disposto prevalentemente nel pivot centrale e nel recesso sovrarotuleo.
A carico del terzo distale del muscolo vasto intermedio, ed in minor misura dei muscoli vasto mediale e laterale, si osserva iperintensità di segnale di aspetto pennato, riferibile ad edema-emorragia da strappo muscolare di grado I.
Questo invece a quanto mi scrive l’ortopedico specializzato proprio sulle ginocchia :
lesione completa dei lca e lesione longitudinale lussata del menisco mediale del ginocchio destro, con idrartro ricorrente.
Si consiglia :
Ricostruzione del lca con TR e regolarizzazione del menisco mediale del ginocchio destro.
Siccome sono fortemente preoccupato in quanto mi a detto che successivamente all’intervento avrei sofferto nel giro d’una decina d’anni di artrosi precoce vorrei sapere se secondo voi e corretto fare prima possibile l’intervento come mi ha consigliato ?
Vorrei capire se la porzione effettiva del menisco da togliere si vede solo direttamente in fase d’intervento?
Inoltre leggevo della possibilità di effettuare delle punture di acido ialuronico o del trapianto di menisco, è una cosa che si fà in questa fase d’intervento o nel caso si può fare in un successivo intervento?
Il chirurgo mia ha già prenotato per l’intervento da farsi ai primi di Novembre ma gli ho chiesto un nuovo consulto e vorrei sapere meglio cosa dovrei chiedergli per avere le maggiori possibilità di recuperare la miglior funzionalità del ginocchio?
Ringraziando saluto cordialmente.
Lesione a "manico di secchio" del menisco mediale con flap meniscale ribaltato anteriormente ; secondaria condropatia femoro-tibiale interna con sclerosi del piatto tibiale. Marcata disomogenita di segnale del corno anteriore del menisco laterale con un area lineare di alterato segnale,apparentemente comunicante con la superficie articolare tibiale, da lesione meniscale.
Lesione completa del terzo medio del legamento crociato anteriore.
Alterato segnale dei fasci inserzionali prossimali e distali del legamento collaterale mediale, da esiti distrattivi parziali, con distensione fluida caspulo-ligamentosa.
Lieve alterazione di segnale del tendine rotuleo, da tendinosi, con associati segni di borsite pre-rotulea.
Nella norma il legamento crociato posteriore ed il collaterale laterale.
Discreto versamento articolare disposto prevalentemente nel pivot centrale e nel recesso sovrarotuleo.
A carico del terzo distale del muscolo vasto intermedio, ed in minor misura dei muscoli vasto mediale e laterale, si osserva iperintensità di segnale di aspetto pennato, riferibile ad edema-emorragia da strappo muscolare di grado I.
Questo invece a quanto mi scrive l’ortopedico specializzato proprio sulle ginocchia :
lesione completa dei lca e lesione longitudinale lussata del menisco mediale del ginocchio destro, con idrartro ricorrente.
Si consiglia :
Ricostruzione del lca con TR e regolarizzazione del menisco mediale del ginocchio destro.
Siccome sono fortemente preoccupato in quanto mi a detto che successivamente all’intervento avrei sofferto nel giro d’una decina d’anni di artrosi precoce vorrei sapere se secondo voi e corretto fare prima possibile l’intervento come mi ha consigliato ?
Vorrei capire se la porzione effettiva del menisco da togliere si vede solo direttamente in fase d’intervento?
Inoltre leggevo della possibilità di effettuare delle punture di acido ialuronico o del trapianto di menisco, è una cosa che si fà in questa fase d’intervento o nel caso si può fare in un successivo intervento?
Il chirurgo mia ha già prenotato per l’intervento da farsi ai primi di Novembre ma gli ho chiesto un nuovo consulto e vorrei sapere meglio cosa dovrei chiedergli per avere le maggiori possibilità di recuperare la miglior funzionalità del ginocchio?
Ringraziando saluto cordialmente.
[#1]
Gentile utente,
premettiamo che si tratta di un ginocchio "delicato" sia per la vetusta' della lesione che per la presenza di lesione meniscale.
Veniamo alle domande
1) secondo voi e corretto fare prima possibile l’intervento come mi ha consigliato?
IL REFERTO DA LEI RIPORTATO E' COMPATIBILE CON UNA INDICAZIONE CHIRURGICA!
2) Vorrei capire se la porzione effettiva del menisco da togliere si vede solo direttamente in fase d’intervento?
SI
3) Inoltre leggevo della possibilità di effettuare delle punture di acido ialuronico o del trapianto di menisco, è una cosa che si fà in questa fase d’intervento o nel caso si può fare in un successivo intervento?
SONO 2 COSE DIVERSE
IL TRAPIANTO MENISCALE SI ESEGUE IN PRESENZA DI GRAVISSIME LESIONI MENISCALI
L'ACIDO JALURONICO HA UN EFFETTO ANTI INFIAMMATORIO E DI LUBRIFICAZIONE ARTICOLARE SE INIETTATO NEL GINOCCHIO.
4) Il chirurgo mia ha già prenotato per l’intervento da farsi ai primi di Novembre ma gli ho chiesto un nuovo consulto e vorrei sapere meglio cosa dovrei chiedergli per avere le maggiori possibilità di recuperare la miglior funzionalità del ginocchio?
E' LEI CHE DEVE PORRE LE DOMANDE AL CHIRURGO PER SCIOGLERE I SUOI DUBBI.
NON POSSIAMO ESSERE NOI A SUGGERIRGLIELE
Cordiali saluti
premettiamo che si tratta di un ginocchio "delicato" sia per la vetusta' della lesione che per la presenza di lesione meniscale.
Veniamo alle domande
1) secondo voi e corretto fare prima possibile l’intervento come mi ha consigliato?
IL REFERTO DA LEI RIPORTATO E' COMPATIBILE CON UNA INDICAZIONE CHIRURGICA!
2) Vorrei capire se la porzione effettiva del menisco da togliere si vede solo direttamente in fase d’intervento?
SI
3) Inoltre leggevo della possibilità di effettuare delle punture di acido ialuronico o del trapianto di menisco, è una cosa che si fà in questa fase d’intervento o nel caso si può fare in un successivo intervento?
SONO 2 COSE DIVERSE
IL TRAPIANTO MENISCALE SI ESEGUE IN PRESENZA DI GRAVISSIME LESIONI MENISCALI
L'ACIDO JALURONICO HA UN EFFETTO ANTI INFIAMMATORIO E DI LUBRIFICAZIONE ARTICOLARE SE INIETTATO NEL GINOCCHIO.
4) Il chirurgo mia ha già prenotato per l’intervento da farsi ai primi di Novembre ma gli ho chiesto un nuovo consulto e vorrei sapere meglio cosa dovrei chiedergli per avere le maggiori possibilità di recuperare la miglior funzionalità del ginocchio?
E' LEI CHE DEVE PORRE LE DOMANDE AL CHIRURGO PER SCIOGLERE I SUOI DUBBI.
NON POSSIAMO ESSERE NOI A SUGGERIRGLIELE
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.1k visite dal 22/10/2010.
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