Dolore al tallone
buonasera, da maggio soffro di un dolore acuto e persistente al tallone dx. massaggiatore ha messo a posto distorsione, terapia locale antifiammatoria. dopo 1 mese andata dal dr che ha prescritto rx dalla quale nn risulta nulla.quindi fatto visita ortopedico che, visto nn c'era nulla al piede ha pensato dipendesse dalla schiena. fatto quindi rx alla schiena senza trovare nulla di particolare. prescritte ed eseguite 3 onde d'urto e terapia con tachipirina 1000. sollievo di qualche gg. tornata dal dr chiedendo se fosse il caso di sottoporsi nuovamente alle onde d'urto, mi ha prescritto arcoxia da 90 mg. a parte il mal di stomaco atroce che mi hanno procurato, sembrava comunque di aver ottenuto il risultato sperato. ora invece dopo 3 settimane cominciano a non funzionare. il dolore persiste sia con qualsiasi altezza tacco,che con scarpe "freddy" che hanno vuoto sotto il tallone. si tratta di un dolore acuto tipo spilli che parte dal tallone e si propaga fino al ginocchio perchè nn appoggio correttamente il piede, oppure prende tutta la caviglia oppure dal tallone alle dita del piede solo lato esterno. questo capita sia di giorno che di notte, a volte anche le coperte "fanno male". ho camminato due mesi con benda per non appoggiare il piede e con la stampella ma nn ne posso più ed oltrettutto ho un lavoro che mi obbliga a stare molto in piedi. ora il dottore ha pensato ad una visita fisiatra ma occorrono dai 3 ai 4 mesi di attesa e nel frattempo non so cosa fare. ringrazio per l'attenzione.
[#1]
Gentile utente,
dalla sua scheda emerge innazitutto che lei e' in sovrappeso!
Cio' purtroppo aggrave il carico sulle articolazioni e dunque sul piede ritardando se non impedendo una reale guarigione.
Difficile capire dal suo racconto senza poterla visitare se lei sia sofferente per una fascite plantare, una spina calcaneale oppure per una entesite achillea e dunque difficile consigliarle cure specifiche.
Impossibile sapere senza una visita se a lei giovasse un plantare per un difetto di pronazione oltre al supporto sottocalcaneale che ha gia' usato.
Posso solo darle consigli per la cura della infiammazione nella attesa che lei si sottoponga a visita reale!
- Applicazione di ghiaccio la sera a fasi alterne di 15 min interponendo un panno spesso
- Applicazione di pomata dutante il giorno 2 volte e la sera applicazione di cerotto anti infiammatorio
Cordiali saluti.
dalla sua scheda emerge innazitutto che lei e' in sovrappeso!
Cio' purtroppo aggrave il carico sulle articolazioni e dunque sul piede ritardando se non impedendo una reale guarigione.
Difficile capire dal suo racconto senza poterla visitare se lei sia sofferente per una fascite plantare, una spina calcaneale oppure per una entesite achillea e dunque difficile consigliarle cure specifiche.
Impossibile sapere senza una visita se a lei giovasse un plantare per un difetto di pronazione oltre al supporto sottocalcaneale che ha gia' usato.
Posso solo darle consigli per la cura della infiammazione nella attesa che lei si sottoponga a visita reale!
- Applicazione di ghiaccio la sera a fasi alterne di 15 min interponendo un panno spesso
- Applicazione di pomata dutante il giorno 2 volte e la sera applicazione di cerotto anti infiammatorio
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.8k visite dal 22/10/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.