Lesione parziale del sovraspinato

Buongiorno, vorrei un consiglio sulla necessità di un eventuale intervento chirurgico.Ho 56 anni e da tempo sentivo un dolore alla spalla dx;ho iniziato così delle terapie di ionoforesi(di grande aiuto) e lo scorso luglio ho eseguito una RM dalla quale si è riscontrato "..iperintensità focale in corrispondenza dell'inserzione del sovraspinato come per lesione parziale( subtotale all'inserzione).Discreta quota di versamento nello spazio sottoacromiale e nel cavo articolare glenoomerale(comunicanti a causa della breccia di lesione).Modica disomogeneità della porzione più craniale della giunzione mio-tendinea del sottospinato.Tendinosi di basso grado del sottoscapolare.Nella norma il piccolo rotondo.Il capo lungo del bicipide appare in sede e continuo su tutti i piani di scansione, con discreta quota fluida lungo il suo decorso nel solco omonimo.Apparente fine irregolarità strutturale della regione postero-superiore del cernice glenoideo.Disomogeneità come per condropatia di medio grado delle contrapposte superfici articol,ari acromion-claveari." Vi chiedo se posso continuare con terapie o è indispensabile un intervento chirurgico..in quest'ultima ipotesi potete consigliarmi una struttura ospedaliera specializzata presso cui rivolgermi?Grazie della Vs professionalità.
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Ortopedico attivo dal 2007 al 2017
Ortopedico
La lesione persistendo un dolore alla spalla nonostante la FKT sembra essere di interesse chirurgico. ..solo una visita lo può confermare.L'eventualità dell'intervento non mi sembra un problema visto che personalmente ne eseguo in artroscopia oltre 10 al mese
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Utente
Utente
Intanto ringrazio per l'attenzione ricevuta.
Le chiedo, visto la mia ignoranza, cosa è l'artroscopia: è un esame per meglio diagnosticare l'intervento chirurgico o è l'intervento stesso? Poi, può gentilmente descrivermi le "fasi" dell'intervento( ho un po' di ansia),i tempi di guarigione e se il dolore scomparirà?Grazie mille.
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Ortopedico attivo dal 2007 al 2017
Ortopedico
L'artroscopia è un intervento praticato attraverso 1 foro di 0,5 cm grazie al quale si visiona la lesione (con un ingrandimento di 30 volte) riportando le immagini su di un monitor. La differenza rispetto ad altre indagini diagnostiche è che l'artroscopia ti permette di palpare la lesione (quindi apprezzarla) durante le manovre di movimento e di riparala nel momento in cui questa è certa.
Se la lesione è importante deve essere riparata con una sutura (cucitura). Questo prevede una fase di immobilità di circa 20 giorni successivamente il programma riabilitativo fino a 2 mesi dall'intervento. QUESTO QUANDO è INDICATO SERVE NON SOLO PER "FAR SPARIRE " IL DOLORE MA PER EVITARE CHE LA LESIONE SI AMPI.