Frattura scomposta comminuta di scapola glena e testa del omero
Salve sono ragazzo di 33 anni lo scorso 8 marzo in seguito ad una caduta su moto ho riportato la frattura scomposta della scapolo glena e testa dell'omero.Inoltre la glena dalla tac risultava infossata.Sono stato sottoposto ad interverto chirurgico con sintesi a placche,in pratica mi hanno ridotto la frattura e cercato di ricomporla con l'ausilio di 2 piastre e 12 viti.Ancora oggi,anche dopo moltissima riabilitazzione ho difficolta' nei movimenti estremi e pochissima forza,soprattutto in rotazione e sollevamento frontale.L'inai mi ha detto che a fine novembre mi manda a lavorare,e che l'invalidata' sara inferiore ai 10 punti.Chiedo aiuto per sapere innanzitutto se è normale il recupero che sto avendo,e se l'inail puo' mandarmi a lavorare in queste condizioni.Infine chiederei una valutazione di massima del mio grado di invalidita'in termini di punteggi.Grazie della vostra attenzione,porgo cordiali saluti.
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Egr. signore non è possibile dirle molto senza una valutazione clinica specialistica ortopedica, senza una valutazione degli esami per immagini e senza studiare le cartelle cliniche e l'escursus del suo caso.
Va altresì' valutato il tipo di lavoro da lei eseguito, il periodo di Invalidità assoluta e quello paziale da lei subìto; come se vi sono margini ancora per un eventuale miglioramento clinico-funzionale della sua spalla.
Si affidi ad un esperto specialista ortopedico per farsi curare, per farsi valutare se vi sono margini di miglioramenti clinici con idonea e intensa fisiochinesiterapia, appoggiandosi ad un Fisiatra.
Quindi andrà presa in considerazione della rimozione dei mezzi di sintesi ad un anno dall'evento traumatico con eventuale influenza sullo stato clinico che lei ha in atto.
Insomma tante cose da valutare sia clinicamente, sia terapeuticamente che dal punto di vista risarcitorio.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Va altresì' valutato il tipo di lavoro da lei eseguito, il periodo di Invalidità assoluta e quello paziale da lei subìto; come se vi sono margini ancora per un eventuale miglioramento clinico-funzionale della sua spalla.
Si affidi ad un esperto specialista ortopedico per farsi curare, per farsi valutare se vi sono margini di miglioramenti clinici con idonea e intensa fisiochinesiterapia, appoggiandosi ad un Fisiatra.
Quindi andrà presa in considerazione della rimozione dei mezzi di sintesi ad un anno dall'evento traumatico con eventuale influenza sullo stato clinico che lei ha in atto.
Insomma tante cose da valutare sia clinicamente, sia terapeuticamente che dal punto di vista risarcitorio.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
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Utente
Grazie per la sua attenzione ma per la sua esperienza professionale ho ancora dei margini di miglioramento o sono arriva al top se così si puo' definire.Io sono in cura a Bologna al Rizzoli presso la clinica della spalla e gomito sembrano molto preparati,ma i giorni giorni me li da l'inail quindi se loro dicono che sono guarito mi tocca andare a lavorare.La ringrazio ancora e buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.2k visite dal 20/10/2010.
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