Sospetta lesione cuffia dei rotatori
Buongiorno,
Chiedo cortesemente un Vs consulto per un referto di una RMN alla spalla SX che ha fatto mia mamma (60 anni) dopo che da lungo tempo soffriva di un forte dolore al braccio Sx che le impedisce un movimento fluido.
Tengo a precisare che circa 1012 anni fa le è stato asportato il seno SX a causa di un tumore al seno (ovviamente da allora il braccio SX non è stato più lo stesso ma la situazione con il passare degli anni è pegggiorata)
Di seguito vi riporto il risultato della RM:
Esame eseguito mediante scansioni ortogonali variamente pesate.
Non sono giunti in visioni precedenti esami radiografici
Questito diagnostico: sospetta lesione cuffia dei rotatori.
Sono presenti modeste manifestazioni artrosiche acromion-claveari senza franco versamento interposto nell'interlinea articolare o edemi della spongiosa ossea.
L'acromion appare conformato secondo tipo 2 della classificazione di Bigliani.
Ne consegue pertanto una riduzione in ampiezza dello spazio adiposo di scorrimento subacromiale a configurare un quadro di conflitto di tipo osteo-tendineo.
Il tendine del sovraspinato appare disomogeneo nel segnale, tendinosico, con preenza di immagine iperintensa in sede pre-inserzionale nelle sequenze a Tr lungo, di verosimile significato liquido.
Modica distensione liquida della borsa sierosa subacomion - deltoidea.
Il ventre mucolare appare di trofismo conservato.
I reperti descritti appaiono di una lesione parziale, pre-inserzionale del tendine del sovraspinato.
Tendinosi anche dell'infraspinato indenne da lesioni.
Non lesioni del tendine del sottoscapolare, tendinostico, ne franca distensione della borsa sierosa omonima.
CLB in sede senza aloni tenosinovitici.
Appaiono conservati i rapporti articolari gleno - omerali senza versamento interposto nell'interlinea articolare e con profilo cartilagineo conservato.
Non edemi della spongiosa ossea; in presenza di grossolane alterazioni geodiche subcondrali all'altezza del trochite omerale.
I cercini glenodei, per quanto valutabili nelle sole condizioni di base, appaiono regolarmente ipointensi.
Conservato il trofismo del deltoide.
Non franche calcificazioni
Non mi è chiaro se per riprendere l'uso del braccio mi amdre debba essere operata o se basta un pò di fisioterapia, in entrambi i casi quali sono i tempi di recupero? Riuscirà a recuperare il braccio al 100%?
Ringrazio anticipatamente della Vostra disponibilità, Vi saluto Cordialmente
F.P.
Chiedo cortesemente un Vs consulto per un referto di una RMN alla spalla SX che ha fatto mia mamma (60 anni) dopo che da lungo tempo soffriva di un forte dolore al braccio Sx che le impedisce un movimento fluido.
Tengo a precisare che circa 1012 anni fa le è stato asportato il seno SX a causa di un tumore al seno (ovviamente da allora il braccio SX non è stato più lo stesso ma la situazione con il passare degli anni è pegggiorata)
Di seguito vi riporto il risultato della RM:
Esame eseguito mediante scansioni ortogonali variamente pesate.
Non sono giunti in visioni precedenti esami radiografici
Questito diagnostico: sospetta lesione cuffia dei rotatori.
Sono presenti modeste manifestazioni artrosiche acromion-claveari senza franco versamento interposto nell'interlinea articolare o edemi della spongiosa ossea.
L'acromion appare conformato secondo tipo 2 della classificazione di Bigliani.
Ne consegue pertanto una riduzione in ampiezza dello spazio adiposo di scorrimento subacromiale a configurare un quadro di conflitto di tipo osteo-tendineo.
Il tendine del sovraspinato appare disomogeneo nel segnale, tendinosico, con preenza di immagine iperintensa in sede pre-inserzionale nelle sequenze a Tr lungo, di verosimile significato liquido.
Modica distensione liquida della borsa sierosa subacomion - deltoidea.
Il ventre mucolare appare di trofismo conservato.
I reperti descritti appaiono di una lesione parziale, pre-inserzionale del tendine del sovraspinato.
Tendinosi anche dell'infraspinato indenne da lesioni.
Non lesioni del tendine del sottoscapolare, tendinostico, ne franca distensione della borsa sierosa omonima.
CLB in sede senza aloni tenosinovitici.
Appaiono conservati i rapporti articolari gleno - omerali senza versamento interposto nell'interlinea articolare e con profilo cartilagineo conservato.
Non edemi della spongiosa ossea; in presenza di grossolane alterazioni geodiche subcondrali all'altezza del trochite omerale.
I cercini glenodei, per quanto valutabili nelle sole condizioni di base, appaiono regolarmente ipointensi.
Conservato il trofismo del deltoide.
Non franche calcificazioni
Non mi è chiaro se per riprendere l'uso del braccio mi amdre debba essere operata o se basta un pò di fisioterapia, in entrambi i casi quali sono i tempi di recupero? Riuscirà a recuperare il braccio al 100%?
Ringrazio anticipatamente della Vostra disponibilità, Vi saluto Cordialmente
F.P.
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Gentile utente, sembra che ci sia una lesione parziale di uno dei tendini della cuffia dei rotatori, insieme a una riduzione dello spazio di scorrimento dello stesso tendine tra due ossa. Se il dolore c'è ormai da tempo può essere consigliato anche l'intervento artroscopico, ma solo una visita diretta può dirlo. E solo la visita può dire se potrebbe giovarsi di fisioterapie o infiltrazioni nella spalla. Non mi sembra comunque un quadro grave. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 19/10/2010.
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