Continui problemi muscolari
Gentili dottori,
vi scrivo per chiedervi un parere riguardo ciò che mi sta accadendo da un anno a questa parte.
Ho 24 anni e ho sempre praticato sport, anche se non a livello agonistico.
Premetto di non aver mai avuto nessun infortunio serio in precedenza. Un anno e mezzo fa, giocando a calcetto, ho subito una distorsione alla caviglia destra, la cosa, però, si è risolta con 20 giorni di riposo. Qualche mese più tardi, reggendo il peso del motorino che stava cadendo, mi si è lussata la spalla destra. Il problema in apparenza s'è risolto con qualche seduta di terapia, però, a distanza di un anno, ancora mi fa male sforzandola. La stessa cosa m'è successa alla spalla sinistra a Ottobre 2009 giocando a calcetto, e, ugualmente, mi duole molto (nonostante terapie e riabilitazione) anche con sforzi minimi. Infine, qualche giorno fa ho riportato una forte distorsione alla caviglia sinistra, sempre giocando a calcetto, per la quale ho ancora il piede molto gonfio e il dolore sembra non sparire. Ho letto già, su questo siti, i consigli da voi dati per problemi simili; ciò che vorrei chiedervi, piuttosto, è se è possibile che ci sia una motivazione dietro questa serie di problemi articolari avuti recentemente e dovuti non a traumi eccessivi (per lo meno, non tutti!). Mi hanno consigliato di fare l'analisi dell'ormone della crescita: cosa significa? Potrebbe essere effettivamente utile?
Vi ringrazio per qualsiasi consiglio possiate darmi.
vi scrivo per chiedervi un parere riguardo ciò che mi sta accadendo da un anno a questa parte.
Ho 24 anni e ho sempre praticato sport, anche se non a livello agonistico.
Premetto di non aver mai avuto nessun infortunio serio in precedenza. Un anno e mezzo fa, giocando a calcetto, ho subito una distorsione alla caviglia destra, la cosa, però, si è risolta con 20 giorni di riposo. Qualche mese più tardi, reggendo il peso del motorino che stava cadendo, mi si è lussata la spalla destra. Il problema in apparenza s'è risolto con qualche seduta di terapia, però, a distanza di un anno, ancora mi fa male sforzandola. La stessa cosa m'è successa alla spalla sinistra a Ottobre 2009 giocando a calcetto, e, ugualmente, mi duole molto (nonostante terapie e riabilitazione) anche con sforzi minimi. Infine, qualche giorno fa ho riportato una forte distorsione alla caviglia sinistra, sempre giocando a calcetto, per la quale ho ancora il piede molto gonfio e il dolore sembra non sparire. Ho letto già, su questo siti, i consigli da voi dati per problemi simili; ciò che vorrei chiedervi, piuttosto, è se è possibile che ci sia una motivazione dietro questa serie di problemi articolari avuti recentemente e dovuti non a traumi eccessivi (per lo meno, non tutti!). Mi hanno consigliato di fare l'analisi dell'ormone della crescita: cosa significa? Potrebbe essere effettivamente utile?
Vi ringrazio per qualsiasi consiglio possiate darmi.
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Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
Gentile utente,
non so quale specialista le abbia consigliato di fare l'analisi dell'ormone della crescita e per quale motivo le sia stato elargito tale consiglio.
Non ho elementi per confermare la necessita' di tale analisi sulla base del racconto che lei ci ha fornito.
Dal punto di vista ortopedico posso dirle, pur con una limitazione non trascurabile di non poterla visitare, che il racconto che lei ci fornisce induce a pensare che lei abbia una situazione congenita di iperlassita' legamentosa unita a scarso allenamento propriocettivo della muscolatura.
Tutto cio' deve essere necessariamente confermato da una visita clinica per poi 'eventualmente instaurare un programma mirato di rieducazione funzionale.
Cordiali saluti.
non so quale specialista le abbia consigliato di fare l'analisi dell'ormone della crescita e per quale motivo le sia stato elargito tale consiglio.
Non ho elementi per confermare la necessita' di tale analisi sulla base del racconto che lei ci ha fornito.
Dal punto di vista ortopedico posso dirle, pur con una limitazione non trascurabile di non poterla visitare, che il racconto che lei ci fornisce induce a pensare che lei abbia una situazione congenita di iperlassita' legamentosa unita a scarso allenamento propriocettivo della muscolatura.
Tutto cio' deve essere necessariamente confermato da una visita clinica per poi 'eventualmente instaurare un programma mirato di rieducazione funzionale.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 16/10/2010.
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