Dolore bicipite
Buonasera,
scrivo per avere un vs esimio parere su quanto mi sta accadendo.
Premetto che sono iperteso e diabetico tipo II, e che non pratico attività sportive, ma mi limito a camminare.
Dal mese di luglio soffro intensi dolori alla spalla dx che mi impediscono i movimenti.
Tali dolori sono così intensi che per poter raggiungere la schiena per lavarmi o per togliere la giacca devo farmi aiutare.
Tali dolori si sono poi allargati ai muscoli del braccio (bicipite e tricipite) e tutt’oggi sono continui, anche la notte.
Ad agosto ho eseguito una RX della spalla con il seguente risultato.
NON SIGNIFICATIVE ANOMALIE MORFO-STRUTTURALIA CARICO DELLA SPALLA E DELL’OMERO.
DUE PICCOLISSIME AREE DI TENUE OSTEORAREFAZIONE DELIMITATE DA ORLETTO SCLEROTICO NELLA CLAVICOLA IN CORRISPONDENZA DELL’ARTICOLAZIONE ACROMION-CLAVEARE MERITANO CONFRONTO CON RADIOGRAMMI PRECEDENTI,ED EVENTUALE ULTERIORE INTEGRAZIONE DIAGNOSTICO-STRUMENTALE. (RM)
NEI LIMITI I RAPPORTI ARTICOLARI.
NON CALCIFICAZIONI DEI TESSUTI MOLLI IUXTRA-ARTICOLARI.
Ho iniziato un ciclo di sedute con un medico Osteopata, grazie al quale ho ottenuto ottimi risultati nei primi giorni successivi ai trattamenti, per poi tornare nella situazione di dolore e immobilità precedente.
Mi ha anche praticato due sedute di MESOTERAPIA locale.
A settembre ho eseguito una Ecografia alla spalla con il seguente risultato:
L’ESAME ECOGRAFICO HA DOCUMENTATO ASPETTO APPENA DISOMOGENEO ED ISPESSITO DEL TENDINE DEL MUSCOLO SOVRASPINOSO COME PER MODESTA TENDINOPATIA INSERZIONALE ASSOCIATA A PICCOLE MICROCALCIFICAZIONI INSERZIONALI SEDE DI PREGRESSI EVENTI FLOGISTICI.
RIDOTTA AMPIEZZA DELLO SPAZIO SUBACROMIALE.
PRESENZA DI MINIMA DISTENSIONE DELLA BORSA SUBACROMIOND ELTOIDEA.
PRESENZA DI PICCOLE IRREGOLARITA’ DELLA TESTA OMERALECOME PER FENOMENI ARTROSICI DI LIEVE ENTITA’.
IL CAPO LUNGO DEL BICIPITE E’ IN SEDE CON LIEVE TENOSINOVITE.
Controllando RX e ECO della spalla e visitandomi, un ortopedico mi ha suggerito di eseguire una RM perché a suo parere c’è in corso una lesione dei sovra spinosi, e secondo il grado della lesione si può intervenire o con adeguato trattamento fisoterapico o, se grave, con artroscopia.
A ottobre ho eseguito la RM con il seguente risultato:
RIDUZIONE DI AMPIEZZA DELLO SCORRIMENTO SUB ACROMIALE DA ARTROSI DELL’ARTICOLAZIONE ACROMION-CLAVEARE (CHE PRESENTA ISPESSIMENTO A MANICOTTO DELLA CAPSULA ARTICOLARE CON PICCOLE EROSIONI SIMIL-GEODICHEDELLE CONTRAPPOSTE SUPERFICI ARTICOLARI) CON ASSOCIATA LIEVE RISALITA DELLA TESTA OMERALE.
ALTERAZIONE DI SEGNALE E RISUZIONE DI SPESSORE DEL TENDINE DEL M.SOVRASPINOSO IN SEDE INSERZIONALE E PRE-INSERZIONALE COMPATIBILMENTE CON CONDIZIONE DI TENDINOSI DI GRADO MARCATO; IN SEDE INSERZIONALE SI OSSERVA UNA FOCALE FISSURAZIONE INTERSTIZIALE (5mm) DELLA FIBRA TENDINEA.
IL VENTRE MUSCOLARE TENDE A UNA RIDUZIONE DEL TROFISMO.
FENOMENI TENDINOSICI DI MINORE ENTITA’ ANCHE A CARICO DEL TENDINE DEL M.SOTTOSCAPOLARE.
NELLA NORMA LE COMPONENTI DELLA CINGHIA FUNZIONALE POSTERIORE.
CLB IN SEDE E CONTINUO LUNGO TUTTI I PIANI DI SCANSIONE.
DISCRETA QUOTA FLUIDA NELLA BORSA SUBACROMIONDELTOIDEA, SOTTOCORACOIDEA E NEL CAVO ARTICOLARE CON ESTENSIONE DEL TRATTO PROSSIMALE DELLA GUAINA DEL CLB, SU BASE REATTIVA.
A questo punto sono interessato ad un ulteriore pare, il vostro, che ritengo molto professionale visto tutto quello che ho letto nel sito.
Devo operarmi?
La fisioterapia può bastare?
Quali sono le cause che scatenano questi problemi, oltre al diabete, che peraltro tengo sempre sotto controllo con i valori della glicemia sempre nei limiti?
Grazie in anticipo della vs attenzione e del tempo dedicatomi.
Buon lavoro.
scrivo per avere un vs esimio parere su quanto mi sta accadendo.
Premetto che sono iperteso e diabetico tipo II, e che non pratico attività sportive, ma mi limito a camminare.
Dal mese di luglio soffro intensi dolori alla spalla dx che mi impediscono i movimenti.
Tali dolori sono così intensi che per poter raggiungere la schiena per lavarmi o per togliere la giacca devo farmi aiutare.
Tali dolori si sono poi allargati ai muscoli del braccio (bicipite e tricipite) e tutt’oggi sono continui, anche la notte.
Ad agosto ho eseguito una RX della spalla con il seguente risultato.
NON SIGNIFICATIVE ANOMALIE MORFO-STRUTTURALIA CARICO DELLA SPALLA E DELL’OMERO.
DUE PICCOLISSIME AREE DI TENUE OSTEORAREFAZIONE DELIMITATE DA ORLETTO SCLEROTICO NELLA CLAVICOLA IN CORRISPONDENZA DELL’ARTICOLAZIONE ACROMION-CLAVEARE MERITANO CONFRONTO CON RADIOGRAMMI PRECEDENTI,ED EVENTUALE ULTERIORE INTEGRAZIONE DIAGNOSTICO-STRUMENTALE. (RM)
NEI LIMITI I RAPPORTI ARTICOLARI.
NON CALCIFICAZIONI DEI TESSUTI MOLLI IUXTRA-ARTICOLARI.
Ho iniziato un ciclo di sedute con un medico Osteopata, grazie al quale ho ottenuto ottimi risultati nei primi giorni successivi ai trattamenti, per poi tornare nella situazione di dolore e immobilità precedente.
Mi ha anche praticato due sedute di MESOTERAPIA locale.
A settembre ho eseguito una Ecografia alla spalla con il seguente risultato:
L’ESAME ECOGRAFICO HA DOCUMENTATO ASPETTO APPENA DISOMOGENEO ED ISPESSITO DEL TENDINE DEL MUSCOLO SOVRASPINOSO COME PER MODESTA TENDINOPATIA INSERZIONALE ASSOCIATA A PICCOLE MICROCALCIFICAZIONI INSERZIONALI SEDE DI PREGRESSI EVENTI FLOGISTICI.
RIDOTTA AMPIEZZA DELLO SPAZIO SUBACROMIALE.
PRESENZA DI MINIMA DISTENSIONE DELLA BORSA SUBACROMIOND ELTOIDEA.
PRESENZA DI PICCOLE IRREGOLARITA’ DELLA TESTA OMERALECOME PER FENOMENI ARTROSICI DI LIEVE ENTITA’.
IL CAPO LUNGO DEL BICIPITE E’ IN SEDE CON LIEVE TENOSINOVITE.
Controllando RX e ECO della spalla e visitandomi, un ortopedico mi ha suggerito di eseguire una RM perché a suo parere c’è in corso una lesione dei sovra spinosi, e secondo il grado della lesione si può intervenire o con adeguato trattamento fisoterapico o, se grave, con artroscopia.
A ottobre ho eseguito la RM con il seguente risultato:
RIDUZIONE DI AMPIEZZA DELLO SCORRIMENTO SUB ACROMIALE DA ARTROSI DELL’ARTICOLAZIONE ACROMION-CLAVEARE (CHE PRESENTA ISPESSIMENTO A MANICOTTO DELLA CAPSULA ARTICOLARE CON PICCOLE EROSIONI SIMIL-GEODICHEDELLE CONTRAPPOSTE SUPERFICI ARTICOLARI) CON ASSOCIATA LIEVE RISALITA DELLA TESTA OMERALE.
ALTERAZIONE DI SEGNALE E RISUZIONE DI SPESSORE DEL TENDINE DEL M.SOVRASPINOSO IN SEDE INSERZIONALE E PRE-INSERZIONALE COMPATIBILMENTE CON CONDIZIONE DI TENDINOSI DI GRADO MARCATO; IN SEDE INSERZIONALE SI OSSERVA UNA FOCALE FISSURAZIONE INTERSTIZIALE (5mm) DELLA FIBRA TENDINEA.
IL VENTRE MUSCOLARE TENDE A UNA RIDUZIONE DEL TROFISMO.
FENOMENI TENDINOSICI DI MINORE ENTITA’ ANCHE A CARICO DEL TENDINE DEL M.SOTTOSCAPOLARE.
NELLA NORMA LE COMPONENTI DELLA CINGHIA FUNZIONALE POSTERIORE.
CLB IN SEDE E CONTINUO LUNGO TUTTI I PIANI DI SCANSIONE.
DISCRETA QUOTA FLUIDA NELLA BORSA SUBACROMIONDELTOIDEA, SOTTOCORACOIDEA E NEL CAVO ARTICOLARE CON ESTENSIONE DEL TRATTO PROSSIMALE DELLA GUAINA DEL CLB, SU BASE REATTIVA.
A questo punto sono interessato ad un ulteriore pare, il vostro, che ritengo molto professionale visto tutto quello che ho letto nel sito.
Devo operarmi?
La fisioterapia può bastare?
Quali sono le cause che scatenano questi problemi, oltre al diabete, che peraltro tengo sempre sotto controllo con i valori della glicemia sempre nei limiti?
Grazie in anticipo della vs attenzione e del tempo dedicatomi.
Buon lavoro.
[#1]
Gentile utente, la spalla è di per sé una articolazione complicata, che si muove molto e in tutte le direzioni, e i suoi tendini, soprattutto uno, sono sottoposti a stress continui, anche perché passano tra due ossa che a volte si avvicinano e fanno lavorare male i tendini suddetti per cause ancora non completamente chiarite. Quindi non credo che le patologie concomitanti di cui lei soffre possano aver causato il danno. Alla Rm sembra che una lesione tendine a ci sia, e che quindi un intervento chirurgico sia indicato, per "limare" l'osso sopra e aggiustare il tendine, ma senza aver visto le immagini e senza la visita non posso dire niente di certo. Solo il suo ortopedico, valutati esami e segni clinici, saprà decidere cosa fare. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Utente
Grazie della chiarezza e della solerzia nella risposta, che purtroppo conferma, almeno per ora, la mia paura: l'intervento chirurgico, che comunque credo e/o spero che sia in artroscopia.
Ho appuntamento tra 3 gg con un ortopedico al quale sottoporrò il mio problema, poi le darò notizie in merito.
buon lavoro.
Ho appuntamento tra 3 gg con un ortopedico al quale sottoporrò il mio problema, poi le darò notizie in merito.
buon lavoro.
[#4]
Utente
Gentile dottore,
come le avevo annunciato ieri ho consultato un ortopedico, che dopo avermi visitato ed aver verificato la mia situazione sulle immagini della RM, RX ed ECO ha convenuto, come lei mi aveva anticipato, che a causa dell'artrosi, un innalzamento della testa dell'omero ha compresso i legamenti che in quello spazio sono presenti causando forte infiammazione al m. sovraspinoso e risentimenti ai legamenti del bicipte.
Oggi stesso inizio la FKT a base di Ionoforesi, Laserterapia e correnti antalgiche, e domani la prima e mercoledi prossimo la seguente, due infiltrazioni articolari a base di cortisone e anestetico per alleviare il forte dolore all'attaccatura del bicipite.
si spera con questa terapia, eventualmente da ripetere in seguito, di risolvere il problema, altrimenti sarà necessario intervenire chirurgicamente.
La ringrazio per l'attenzione.
Buon lavoro.
come le avevo annunciato ieri ho consultato un ortopedico, che dopo avermi visitato ed aver verificato la mia situazione sulle immagini della RM, RX ed ECO ha convenuto, come lei mi aveva anticipato, che a causa dell'artrosi, un innalzamento della testa dell'omero ha compresso i legamenti che in quello spazio sono presenti causando forte infiammazione al m. sovraspinoso e risentimenti ai legamenti del bicipte.
Oggi stesso inizio la FKT a base di Ionoforesi, Laserterapia e correnti antalgiche, e domani la prima e mercoledi prossimo la seguente, due infiltrazioni articolari a base di cortisone e anestetico per alleviare il forte dolore all'attaccatura del bicipite.
si spera con questa terapia, eventualmente da ripetere in seguito, di risolvere il problema, altrimenti sarà necessario intervenire chirurgicamente.
La ringrazio per l'attenzione.
Buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.8k visite dal 15/10/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.