Fastidio alla spalla
Buongiorno.
Da qualche anno ruotando la spalla sento un regolare scricchiolio,dovuto secondo il parere di un fisioterapista a una calcificazione.Tutto cio' non mi ha mai portato ne dolore ne fastidio.
Quindici giorni fa dopo un corso di ginnastica di gruppo,dove ho utilizzato dei piccoli pesetti bilancieri per le mani ho iniziato ad avvertire un fastidio costante alla parte esterna della spalla in posizione centrale.Il fastidio si accentua durante la notte o se incautamente dormo riverso su tale spalla.Avverto una dolia anche alzando il braccio sopra la testa e stirandolo dalla parte opposta alla spalla interessata.La dolia la avverto anche con gomito alzato, piegato spingendo indietro.
Chiedo a voi gentilissimi se sia utile una radiografia,una risonanza o un'ecografia per indagare meglio il problema.La causa potrebbe ricondursi alla calcificazione oppure un movimento brusco fatto in palestra potrebbe aver stirato un muscolo o un tendine?
Grazie mille.
Saluti
Da qualche anno ruotando la spalla sento un regolare scricchiolio,dovuto secondo il parere di un fisioterapista a una calcificazione.Tutto cio' non mi ha mai portato ne dolore ne fastidio.
Quindici giorni fa dopo un corso di ginnastica di gruppo,dove ho utilizzato dei piccoli pesetti bilancieri per le mani ho iniziato ad avvertire un fastidio costante alla parte esterna della spalla in posizione centrale.Il fastidio si accentua durante la notte o se incautamente dormo riverso su tale spalla.Avverto una dolia anche alzando il braccio sopra la testa e stirandolo dalla parte opposta alla spalla interessata.La dolia la avverto anche con gomito alzato, piegato spingendo indietro.
Chiedo a voi gentilissimi se sia utile una radiografia,una risonanza o un'ecografia per indagare meglio il problema.La causa potrebbe ricondursi alla calcificazione oppure un movimento brusco fatto in palestra potrebbe aver stirato un muscolo o un tendine?
Grazie mille.
Saluti
[#1]
Gentile utente,
la visione migliore di una calcificazione alla spalla si ottiene eseguendo radiografie ed una ecografia
Tali seami non possono essere prescritti attraverso un consulto on-line ma bensi' solo dopo una regolare visita.
Gli "scricchiolii" di cui lei parla tuttavia possono anche essere normali oppure possono derivare da patologie tendinee o cartilaginee.
La visita appare dunque essenziale per fare diagnosi e dunque per proporle una terapia adeguata.
Cordiali saluti.
la visione migliore di una calcificazione alla spalla si ottiene eseguendo radiografie ed una ecografia
Tali seami non possono essere prescritti attraverso un consulto on-line ma bensi' solo dopo una regolare visita.
Gli "scricchiolii" di cui lei parla tuttavia possono anche essere normali oppure possono derivare da patologie tendinee o cartilaginee.
La visita appare dunque essenziale per fare diagnosi e dunque per proporle una terapia adeguata.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Buongiorno.Ho eseguito una radiografia muscolo tendinea alla spalla.Il referto dice:
L'esame ecografico della spalla condotto con sonda lineare,confrontata con la regione controlaterale ha evidenziato il tendine del sovraspinato di spessore conservato,ad ecostruttura modestamente disomogenea per modeste alterazioni di tipo tendinosico con piccola fibrocalcifica in sede inserzionale;non focolai lacerativi ecograficamente rilevabili.
Nella norma il tendine del sottospinato e del sotto scapolare.
Il capo lungo del bicipite ,nella sua sede,di normale spessore,ad ecostruttura omogenea;non falde peritendinee rilevabili.
Minimo versamento nella borsa subacromion deltoidea.
Attualmente sento ancora un lieve dolore alla spalla soprattutto quando cerco le condizioni di apertura o chiusura estreme dell'angolo tra braccio e spalla.
Questo dolore si affievolisce quando compio della ginnastica (vado in palestra) o dei movimenti,come quasi se questi "sbloccassero" l'articolazione.
La dottoressa che mi ha eseguito l'ecografia mi ha detto che se proprio voglio al limite posso mettere sulla spalla della comune pomata-gel antinfiammatoria e mi ha consigliato di compiere senza problemi esercizio fisico per tenere cosi' "lubrificato" il meccanismo tendineo della spalla.
Volevo chiedere se vi trovate concordi con questa affermazione,ossia via libera all'esercizio,meglio questo del riposo che tende a bloccare la spalla.
Grazie e saluti
L'esame ecografico della spalla condotto con sonda lineare,confrontata con la regione controlaterale ha evidenziato il tendine del sovraspinato di spessore conservato,ad ecostruttura modestamente disomogenea per modeste alterazioni di tipo tendinosico con piccola fibrocalcifica in sede inserzionale;non focolai lacerativi ecograficamente rilevabili.
Nella norma il tendine del sottospinato e del sotto scapolare.
Il capo lungo del bicipite ,nella sua sede,di normale spessore,ad ecostruttura omogenea;non falde peritendinee rilevabili.
Minimo versamento nella borsa subacromion deltoidea.
Attualmente sento ancora un lieve dolore alla spalla soprattutto quando cerco le condizioni di apertura o chiusura estreme dell'angolo tra braccio e spalla.
Questo dolore si affievolisce quando compio della ginnastica (vado in palestra) o dei movimenti,come quasi se questi "sbloccassero" l'articolazione.
La dottoressa che mi ha eseguito l'ecografia mi ha detto che se proprio voglio al limite posso mettere sulla spalla della comune pomata-gel antinfiammatoria e mi ha consigliato di compiere senza problemi esercizio fisico per tenere cosi' "lubrificato" il meccanismo tendineo della spalla.
Volevo chiedere se vi trovate concordi con questa affermazione,ossia via libera all'esercizio,meglio questo del riposo che tende a bloccare la spalla.
Grazie e saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 12/10/2010.
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