Sta soffrendo per un problema di gonartrosi al ginocchio sx
Buonasera
da un mese circa mia madre (di 71 anni) sta soffrendo per un problema di gonartrosi al ginocchio sx. Nonostante i forti e continui dolori che la bloccano a letto, ovviamente le sta provando tutte per risolvere il problema senza nessun intervento chirurgico,
ed oggi si trova ad un bivio:
- artroscopia per pulizia dell'articolazione
- infiltrazioni con un medicinale di nuova generazione (non so altro) che cerca di sostituirsi alla cartilagine corrotta, o meglio di interaragire con essa.
Il punto è che i 2 specialisti che hanno consigliato le altrettante tecniche
tendono a scoraggiare ed a evidenziare le "controindicazioni" della metodica dell'altro specialista, creando incertezze su entrambi.
Ad esempio l'ortopedico che avvalora le infiltrazioni afferma che non si può assolutamente ipotizzare una artroscopia al ginocchio in una paziente che ha più di 60anni
in quanto distruggerebbe quanto rimasto di integro (penso la cartilagine) nell'articolazione.
Il secondo invece sconsiglia l'utilizzo di infiltrazioni in una paziente ancora giovane (sotto i 90anni). A questo punto ho pensato di chiedere consigli ad uno specialista "lontano" per maggiori chiarimenti.
Cordiali saluti. Massimo
da un mese circa mia madre (di 71 anni) sta soffrendo per un problema di gonartrosi al ginocchio sx. Nonostante i forti e continui dolori che la bloccano a letto, ovviamente le sta provando tutte per risolvere il problema senza nessun intervento chirurgico,
ed oggi si trova ad un bivio:
- artroscopia per pulizia dell'articolazione
- infiltrazioni con un medicinale di nuova generazione (non so altro) che cerca di sostituirsi alla cartilagine corrotta, o meglio di interaragire con essa.
Il punto è che i 2 specialisti che hanno consigliato le altrettante tecniche
tendono a scoraggiare ed a evidenziare le "controindicazioni" della metodica dell'altro specialista, creando incertezze su entrambi.
Ad esempio l'ortopedico che avvalora le infiltrazioni afferma che non si può assolutamente ipotizzare una artroscopia al ginocchio in una paziente che ha più di 60anni
in quanto distruggerebbe quanto rimasto di integro (penso la cartilagine) nell'articolazione.
Il secondo invece sconsiglia l'utilizzo di infiltrazioni in una paziente ancora giovane (sotto i 90anni). A questo punto ho pensato di chiedere consigli ad uno specialista "lontano" per maggiori chiarimenti.
Cordiali saluti. Massimo
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Ortopedico, Medico dello sport
Gentile signore, purtroppo spesso i pazienti si sentono disorientati da troppe campane contrastanti. E' comprensibile e frequente. Posso aiutarla parzialmente perchè dovrei avere sotto gli occhi la signora, la RM ed eventuali esami radiografici aggiornati.In genere le ipotesi sono 3: artroscopia (spesso inutile se non dannosa negli anziani e comunque non risolutiva); cicli di infiltrazioni di acido ialuronico (non hanno controindicazioni particolari) nei casi di piccola-media gravità ; impianto di protesi monocompartimentali o totali nei casi più gravi. Il tutto, ripeto, avendo sotto occhio tutti i parametri clinici e radiografici del caso.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 13/08/2007.
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