Tendinopatia spalla

Salve,la patologia della spalla da cui sono affetto in parte è già stata discussa in
altre occasioni,tuttavia ognuna di queste può essere simile ma non uguale.
Proprio per questo premetto che avrei bisogno innanzitutto di un consiglio legato alla
necessità o meno di rivolgermi ad uno specialista e nel caso a quale tipo:fisiatra od
ortopedico?( nella mia zona(BS)?) Inoltre cosa fare nel tempo che ancora trascorrerà
in attesa di un "trattamento".
Premesse:27anni,sportivo,in particolare nuotatore a livello dilettantistico ed arrampicatore.
Questo almeno fino a circa tre mesi fà quando si è presentato il dolore alla spalla DX,
nella parte alta fino all'inizio del bicipide.Dopo aver trattato il tutto con ghiaccio
ed AIRTAL per una decina di giorni il dolore si è affievolito.Sospeso il trattamento
dell'antinfiammatorio visto che mi creava problemi(mi sottoponeva ad uno stato tale
da sentirmi "sedato a livello generale")il dolore seppur affievolito restava sempre presente
ed aveva picchi con determinati movimenti. Decido di stare a riposo e lasciar trascorrere
altro tempo. Tuttavia il dolore non scompare. Di nuovo trattamento per 10giorni
con antinfiammatorio:OKI,restando peraltro ancora a riposo.
Il dolore diminuisce ma non scompare.Effettuo quindi una RM.Riporto di seguito l'esito:
Non versamenti articolari.
Non evidenti raccolte nella borsa subacromiale.
Il processo acromiale mostra aspetto leggermente arcuato con riduzione dello
spazio subacromiale.
Segni di tendinopatia in fase acuta del muscolo sovraspinoso prevalentemente nella porzione
peri-inserzionale senza interruzione di fibre a tutto spessore.
Nei limiti le restanti strutture della cuffia dei rotatori.
Normali i rapporti articolari scapolo-omerali.
Il CLB è in sede con sottile alone edematoso peritendineo.
Ringrazio per il servizio svolto in generale ed il tempo in particolare a me dedicato.

Distinti Saluti
[#1]
Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 944 50
Dal referto della risonanza sembrerebbe trattarsi di sindrome da conflitto sub acromiale. In questi casi, se la diagnosi è confermata, è necessario e spesso sufficiente un buon riequilibrio delle masse muscolari della spalla per far regredire la sintomatologia. Devon oessere potenziati i muscoli che abbassano l'omero.
Naturalmente le consiglio un'attenta visita da uno specialista ortopedico che si occupi di spalla.
Nella sua zona ce ne sono, magari prenda informazione.
Cordiali saluti

Antonio Mattei