Frattura v dito del piede sinistro
Sono un calciatore di 23 anni che in uno scontro di gioco si è fratturato il mignolo del piede sinistro, dopo ore e ore di attesa al pronto soccorso me ne sono tornato a casa con una semplice fasciatura al dito, 25 giorni di prognosi e la possibilità di camminare solo sul tallone.
Il tempo di recupero prescrittomi mi sembra eccessivo, soprattutto per la mia voglia di tornare in campo.
utilizzando le stampelle, evitando quindi qualsiasi sollecitazione al piede, è possibile accorciare i tempi?
è inoltre possibile dopo 2 settimane iniziare almeno a nuotare? e quanto tempo per correre? io al termine della terza settimana inizierei ad allenarmi..
ringrazio anticipatamente
Il tempo di recupero prescrittomi mi sembra eccessivo, soprattutto per la mia voglia di tornare in campo.
utilizzando le stampelle, evitando quindi qualsiasi sollecitazione al piede, è possibile accorciare i tempi?
è inoltre possibile dopo 2 settimane iniziare almeno a nuotare? e quanto tempo per correre? io al termine della terza settimana inizierei ad allenarmi..
ringrazio anticipatamente
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Il trattamento di una frattura di un dito del piede richiede un bendaggio e un adeguato periodo di riposo, che è di 4 settimane. Può essere necessario un tempo più lungo, ma questo lo si impara alla scadenza della prognosi, quando tornerà a visita ortopedica e verrà fatta una radiografia di controllo.
Nuotare in teoria potrebbe essere possibile, ma bisogna vedere il tipo di frattura, e soprattutto si scollerebbe il bendaggio. Correre, saltare e allenarsi saranno le ultime cose da fare a guarigione avvenuta. Purtroppo ci vuole pazienza, perché la voglia di tornare in campo non accorcia i tempi di guarigione
Cordiali saluti
Nuotare in teoria potrebbe essere possibile, ma bisogna vedere il tipo di frattura, e soprattutto si scollerebbe il bendaggio. Correre, saltare e allenarsi saranno le ultime cose da fare a guarigione avvenuta. Purtroppo ci vuole pazienza, perché la voglia di tornare in campo non accorcia i tempi di guarigione
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
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In genere di fronte a una frattura si prevede almeno una visita di controllo al termine previsto. In quell'occasione l'ortopedico asporta il bendaggio, decide (anche in base alle rx precedenti) se occorre fare un controllo rx e alla fine stabilisce se la frattura è guarita, se occorrono cure fisiche o se invece è necessario protrarre l'immobilizzazione. In quell'occasione dà anche i consigli necessari sui tempi di ripresa delle attività quotidiane, sportive, ecc.
Se così non è si organizzi, prenotando per tempo, per avere tutto ciò al termine previsto
Cordiali saluti
Se così non è si organizzi, prenotando per tempo, per avere tutto ciò al termine previsto
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 27.2k visite dal 04/10/2010.
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