Trauma distorsivo caviglia dx
Gentile Dottore,In data 06/09/2010 ho subito un trauma distorsivo alla caviglia DX praticando attività sportiva (calcetto).Sono andato immediatamente al pronto soccorso dove mi hanno fatto la lastra e non hanno riscontrato fratture, mi hanno poi fasciato la caviglia e mi hanno detto di camminare con i bastoni canadesi e di tenere il piede in scarico e mi hanno invitato ad un controllo ortopedico dopo 7 gg.Fatto il controllo il medico mi ha dato altri 15 gg (spiegandomi che dopo circa 10 gg avrei potuto appoggiare il piede) e mi ha detto di portare un tutore (cavigliera) e fare una risonanza magnetica.Dopo una decina di giorni effettivamente riuscivo a poggiare il piede e dopo altri 5 riesco a camminare (o meglio ancora "zoppico") senza stampelle ma ho dolore al malleolo sia internamente che esternamente.In data 29/09/2010 ho fatto la RM che ha riportato i seguenti risultati: Lesione osteo-condrale della regione posteriore del domo astragalico, verosimile esito di trauma da impatto intra-articolare.
Ispessimento delle strutture capsulo-legamentose antero-laterali con interessamento sia del peroneo - astragalico anteriore che del peroneo-calcaneare si associa discreta quota fluida perimalleolare esterna, nei recessi anteriori della tibio-astragalica e nel vertice anteriore del triangolo di Kager, i reperti suggeriscono gli esiti di un discreto trauma distrattivo del compartimento capsulo-legamentoso esterno.
Tracce reattivo-sinoviali nei segmenti tibio-astragalico e tibio-calcaneare del complesso deltoideo.
Elementi di tipo reattivo sinoviale interessano il legamento interosseo astragalo -
calcaneare ("legamento a siepe") e si estendono al seno del tarso.
Fenomeni reattivo-sinoviali peritendinei nei tendini peronieri e nel tendine del tibiale
posteriore alle pulegge malleolari, nel tendine del FLA all' imbocco del tunnel tarsale, e nel tendine del tibiale anteriore al retinacolo inferiore degli estensori, in un quadro di tenosinovite post-distrattiva.
Secondo Lei dottore c' è qualcosa di grave?Quando potrò (più o meno) tornare a camminare senza avvertire dolore?Allo stato attuale è meglio che tengo il piede fermo o in scarico o posso camminare e appoggiarlo?Grazie.
Ispessimento delle strutture capsulo-legamentose antero-laterali con interessamento sia del peroneo - astragalico anteriore che del peroneo-calcaneare si associa discreta quota fluida perimalleolare esterna, nei recessi anteriori della tibio-astragalica e nel vertice anteriore del triangolo di Kager, i reperti suggeriscono gli esiti di un discreto trauma distrattivo del compartimento capsulo-legamentoso esterno.
Tracce reattivo-sinoviali nei segmenti tibio-astragalico e tibio-calcaneare del complesso deltoideo.
Elementi di tipo reattivo sinoviale interessano il legamento interosseo astragalo -
calcaneare ("legamento a siepe") e si estendono al seno del tarso.
Fenomeni reattivo-sinoviali peritendinei nei tendini peronieri e nel tendine del tibiale
posteriore alle pulegge malleolari, nel tendine del FLA all' imbocco del tunnel tarsale, e nel tendine del tibiale anteriore al retinacolo inferiore degli estensori, in un quadro di tenosinovite post-distrattiva.
Secondo Lei dottore c' è qualcosa di grave?Quando potrò (più o meno) tornare a camminare senza avvertire dolore?Allo stato attuale è meglio che tengo il piede fermo o in scarico o posso camminare e appoggiarlo?Grazie.
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Gentile utente, dal quadro RMN che lei ha posto alla nostra attenzione emerge che la distorsione da lei subita e' stata molto importante,
I legamenti stabilizzatori esterni della caviglia sono stati coinvolti e soprattutto dalla RMn sarebbe esmersa una lesione cartilaginea:
" Lesione osteo-condrale della regione posteriore del domo astragalico, verosimile esito di trauma da impatto intra-articolare ".
La gravita' effettiva della lesione e' pero' da esaminare attraverso un esame diretto della caviglia ed una visione delle immagini della RMN che ci indichino con esattezza la gravita' del problema descritto dal radiologo.
Solo dopo tale esame si potra' darle un giudizio reale e professionalmente corretto sulal gravita' dellal situazione.
Sino a tale data non sottoporrei la caviglia ad alcuna attivita' sportiva.
Cordiali saluti.
I legamenti stabilizzatori esterni della caviglia sono stati coinvolti e soprattutto dalla RMn sarebbe esmersa una lesione cartilaginea:
" Lesione osteo-condrale della regione posteriore del domo astragalico, verosimile esito di trauma da impatto intra-articolare ".
La gravita' effettiva della lesione e' pero' da esaminare attraverso un esame diretto della caviglia ed una visione delle immagini della RMN che ci indichino con esattezza la gravita' del problema descritto dal radiologo.
Solo dopo tale esame si potra' darle un giudizio reale e professionalmente corretto sulal gravita' dellal situazione.
Sino a tale data non sottoporrei la caviglia ad alcuna attivita' sportiva.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 02/10/2010.
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