Una risonanza magnetica
Buongiorno,
volevo chiedere cortesemente in merito ad una sospetta borsite frizionale intermetatarsale nel 3° spazio sul piede dx, diagnosticatami a seguito di un ecografia.
Il medico richiede ora, a seguito della descrizione dei miei dolori(sasso sotto al piede e/o scarica elettrica) quando cammino e maggiormente quando faccio sport,
una risonanza magnetica per il sospetto di un neuroma di morton;
la mia domanda è questa:
la risonanza va fatta con il contrasto o senza?
Chiedo questo perchè al cup dove ho telefonato, mi hanno detto che senza contrasto è difficile individuare un probabile neuroma di morton, e quindi spenderei 170 euro inutilmente nel caso la facessi li.
Inoltre dove potrei rivolgermi nella zona di Ancona, nel caso dovessi effettuare l’intervento?
Grazie in anticipo per la risposta.
Saluti
volevo chiedere cortesemente in merito ad una sospetta borsite frizionale intermetatarsale nel 3° spazio sul piede dx, diagnosticatami a seguito di un ecografia.
Il medico richiede ora, a seguito della descrizione dei miei dolori(sasso sotto al piede e/o scarica elettrica) quando cammino e maggiormente quando faccio sport,
una risonanza magnetica per il sospetto di un neuroma di morton;
la mia domanda è questa:
la risonanza va fatta con il contrasto o senza?
Chiedo questo perchè al cup dove ho telefonato, mi hanno detto che senza contrasto è difficile individuare un probabile neuroma di morton, e quindi spenderei 170 euro inutilmente nel caso la facessi li.
Inoltre dove potrei rivolgermi nella zona di Ancona, nel caso dovessi effettuare l’intervento?
Grazie in anticipo per la risposta.
Saluti
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Per il sospetto diagnostico di un neuroma di Morton la RMN viene fatta generalmente senza mezzo di contrasto.
So che ci sono strutture in cui si usa il mezzo di contrasto tuttavia cio' dipende dai radiologi in quanto da quanto ne so non vi e' uniformita' di vedute nella assoluta necessita' di usare il mezzo di contrasto.
La cosa migliore sarebbe eseguire una RMN con un apparato ad alto campo (1,5 Tesla) da cui scaturiscono immagini ad alta definozione.
Non conosco strutture specializzate nella sua zona ne' dal punto di vista radiologico ne' dal punto di vista ortopedico ma sono certo che il suo medico di famiglia sapra' guidarla in tale scelta.
Cordiali saluti
So che ci sono strutture in cui si usa il mezzo di contrasto tuttavia cio' dipende dai radiologi in quanto da quanto ne so non vi e' uniformita' di vedute nella assoluta necessita' di usare il mezzo di contrasto.
La cosa migliore sarebbe eseguire una RMN con un apparato ad alto campo (1,5 Tesla) da cui scaturiscono immagini ad alta definozione.
Non conosco strutture specializzate nella sua zona ne' dal punto di vista radiologico ne' dal punto di vista ortopedico ma sono certo che il suo medico di famiglia sapra' guidarla in tale scelta.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.5k visite dal 30/09/2010.
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