Postumi distorsione tibio tarsica
Buongiorno dottore,
a febbraio 2010 a seguito di una caduta accidentale in casa mi è stata riscontrata una distorsione tibio tarsica. Inizialmente al pronto soccorso è stata messa una fasciatura con consiglio di camminare con l'utilizzo delle stampelle. A distanza di dieci giorni, a causa di forti dolori soprattutto notturni, sono ritornata al pronto soccorso dove hanno deciso di immobilizzarmi la caviglia (nel dettaglio era un'ingessatura aperta che partiva dal piede e terminava sotto il ginocchio) per 3 settimane. Dopo averla tolta ho camminato per un certo periodo ancora con l'aiuto delle stampelle e poi mi è stato detto che dovevo sforzarmi a caricare un pò alla volta sulla caviglia. Ho effettuato anche 10 sedute di fisioterapia (ultrasuoni in acqua).
A distanza di mesi dal momento che la caviglia risultava ancora instabile (ma ha recuperato a pieno il movimento) ed era ancora visibile il livido a livello della caviglia esterna, a seguito di una visita di controllo mi è stata consigliata una rm, il cui esito è il seguente:
Regolare la morfologia e l'intensità di segnale dei capi ossei nel tratto in esame.
Ispessimento di tipo cicatriziale del legamento peroneo-astragalico anteriore di sinistra.
Nei limiti il peroneo-astragalico posteriore, il peroneo calcaneare e il deltoideo. Come di norma il seno del tarso e l'articolazione sotto-astragalica-
Integri i tendini dei peronieri, dei flessori e l'achilleo.
Minimo versamento in sede tibio-peroneo-atragalica.
Cosa significa nel dettaglio?
Da tre settimane inoltre ho cominciato a praticare nuoto due volte la settimana e mi capita di avere poi dolori la notte e ho notato che il livido tende ad aumentare dopo l'allenamento.
Cosa mi consiglia?
a febbraio 2010 a seguito di una caduta accidentale in casa mi è stata riscontrata una distorsione tibio tarsica. Inizialmente al pronto soccorso è stata messa una fasciatura con consiglio di camminare con l'utilizzo delle stampelle. A distanza di dieci giorni, a causa di forti dolori soprattutto notturni, sono ritornata al pronto soccorso dove hanno deciso di immobilizzarmi la caviglia (nel dettaglio era un'ingessatura aperta che partiva dal piede e terminava sotto il ginocchio) per 3 settimane. Dopo averla tolta ho camminato per un certo periodo ancora con l'aiuto delle stampelle e poi mi è stato detto che dovevo sforzarmi a caricare un pò alla volta sulla caviglia. Ho effettuato anche 10 sedute di fisioterapia (ultrasuoni in acqua).
A distanza di mesi dal momento che la caviglia risultava ancora instabile (ma ha recuperato a pieno il movimento) ed era ancora visibile il livido a livello della caviglia esterna, a seguito di una visita di controllo mi è stata consigliata una rm, il cui esito è il seguente:
Regolare la morfologia e l'intensità di segnale dei capi ossei nel tratto in esame.
Ispessimento di tipo cicatriziale del legamento peroneo-astragalico anteriore di sinistra.
Nei limiti il peroneo-astragalico posteriore, il peroneo calcaneare e il deltoideo. Come di norma il seno del tarso e l'articolazione sotto-astragalica-
Integri i tendini dei peronieri, dei flessori e l'achilleo.
Minimo versamento in sede tibio-peroneo-atragalica.
Cosa significa nel dettaglio?
Da tre settimane inoltre ho cominciato a praticare nuoto due volte la settimana e mi capita di avere poi dolori la notte e ho notato che il livido tende ad aumentare dopo l'allenamento.
Cosa mi consiglia?
[#1]
Gentile utente, sono gli esiti di un trauma distrattivo del ligamento Peroneo Astragalico Anteriore della caviglia, uno dei tiranti laterali e il primo che si lesiona in una distorsione. Non sembra rotto, ma solo un pò "stiracchiato", però solo una visita può dirle quanto e come è guarito. Può continuare a fare nuoto, che rinforza la caviglia senza gravare con peso del corpo. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Gentile utente, comincio con il dire che, purtroppo, vi sono alcune distorsioni di caviglia il cui recupero e' piu' lungo o molto piu' lungo rispetto alla media.
Il referto RMN che lei pone alla nostra attenzione non ha mostrato nulla di grave a parte la lesione di uno dei tre legamenti esterni della caviglia che sempre e' coinvolto nelle distorsioni. Esso peraltro risulta alla RMN che ha un "inspessimento di tipo cicatriziale" e cio' e' positivo dal punto di vista della tenuta meccanica attuale della caviglia.
Il limite di non poter visitare la sua caviglia ed osservare ad esempio il "livido" di cui lei ci parla e' per noi molto importante ed impedisce di darle un giudizio definitivo.
Essenziale una visita clinica diretta della caviglia sulla base della quale decidere aventuali altri accertamenti (TAC ad esempio) oppure per tracciare un altro percorso riabilitativo finalizzato quanto piu' possibilmente al successo finale.
Cordiali saluti.
Il referto RMN che lei pone alla nostra attenzione non ha mostrato nulla di grave a parte la lesione di uno dei tre legamenti esterni della caviglia che sempre e' coinvolto nelle distorsioni. Esso peraltro risulta alla RMN che ha un "inspessimento di tipo cicatriziale" e cio' e' positivo dal punto di vista della tenuta meccanica attuale della caviglia.
Il limite di non poter visitare la sua caviglia ed osservare ad esempio il "livido" di cui lei ci parla e' per noi molto importante ed impedisce di darle un giudizio definitivo.
Essenziale una visita clinica diretta della caviglia sulla base della quale decidere aventuali altri accertamenti (TAC ad esempio) oppure per tracciare un altro percorso riabilitativo finalizzato quanto piu' possibilmente al successo finale.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 29/09/2010.
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