Anca traumatizzata
Un mese fa una manipolazione muscolare sul solo fianco sinistro mi ha causato la sensazione di maggior mobilità dell'anca sinistra a scapito di una sensazione di rigidità acuita all'anca destra. (Comunico questo a solo scopo informativo per fornire una maggiore possibilità di inquadramento del problema).
Premetto che gioco a Bocce e che le Bocce non sono solo un passatempo per anziani, ma anche uno sport vero e proprio. La "bocciata" è uno dei fondamentali che richiede una certa fluidità di corsa ed una buona coordinazione motoria raggiungibile solo con un buon equilibrio muscolo-scheletrico.
Fin dal primo allenamento, avvenuto dopo tre gioni, ho iniziato a notare una anomala imprecisione nel tiro.
Dopo circa una settimana ho cominciato ad avvertire una lieve differenza di fluidità nella corsa soprattutto nelle decellerazioni con acquisita una inattesa imprecisione nella coordinazione.. Il giorno dopo ho cominciato ad avvertire un fastidio a livello dell'anca destra dopo circa un'ora di camminata a passo normale. Ed il giono dopo ancora, durante una bocciata di prova ho avvertito sull'ultimo passo, quando si sposta il peso del corpo sulla gamba destra, nel momento che la gamba sinistra era estesa all'indietro un forte schiocco nell'anca ( un suono tipo stock e non crack ),con una forte vibrazione ( sensazione come se le ossa si fossero impigliate per un attimo e successivamente mollate). Non ho avvertito dolore, anche la corsa di decellerazione è proseguita normalmente senza dolori.
Dopo questo fatto, interrotta qualsiasi attività che non sia caminare, ho le sequenti sensazioni: una diversa mobilità del femore sinistro rispetto al destro che si allontana maggiormente dal bacino compiendo anche una diversa rotazione. A due settimane dallo "Stock" ancora una sorta di indolenzimento a livello della testa del femore. Sollevando le due anche avverto uno "sclong" di intensità diverse quando vado a riabbassarle; abbassando la destra lo sclong è avvertibile anche al centro del bacino a livello del sacro.
Temo di essermi strappato i legamenti, in tutto o in parte, anche solo il rotondo, no so.
La meccanica dell'incidente, i sintomi descritti, uniti a variazioni continue dell'assetto con dolenze alle ginocchia a tratti, contratture momentanee di gruppi muscolari. che tipo di indicazioni danno ?
Quali accertamenti dianostici sarebbero più indicati?
L'eventuale risonanza magnetica deve essere eseguita con liquidi di contrasto o meno ?
Grato di ogni indicazione vorrete darmi, distintamente saluto.
Premetto che gioco a Bocce e che le Bocce non sono solo un passatempo per anziani, ma anche uno sport vero e proprio. La "bocciata" è uno dei fondamentali che richiede una certa fluidità di corsa ed una buona coordinazione motoria raggiungibile solo con un buon equilibrio muscolo-scheletrico.
Fin dal primo allenamento, avvenuto dopo tre gioni, ho iniziato a notare una anomala imprecisione nel tiro.
Dopo circa una settimana ho cominciato ad avvertire una lieve differenza di fluidità nella corsa soprattutto nelle decellerazioni con acquisita una inattesa imprecisione nella coordinazione.. Il giorno dopo ho cominciato ad avvertire un fastidio a livello dell'anca destra dopo circa un'ora di camminata a passo normale. Ed il giono dopo ancora, durante una bocciata di prova ho avvertito sull'ultimo passo, quando si sposta il peso del corpo sulla gamba destra, nel momento che la gamba sinistra era estesa all'indietro un forte schiocco nell'anca ( un suono tipo stock e non crack ),con una forte vibrazione ( sensazione come se le ossa si fossero impigliate per un attimo e successivamente mollate). Non ho avvertito dolore, anche la corsa di decellerazione è proseguita normalmente senza dolori.
Dopo questo fatto, interrotta qualsiasi attività che non sia caminare, ho le sequenti sensazioni: una diversa mobilità del femore sinistro rispetto al destro che si allontana maggiormente dal bacino compiendo anche una diversa rotazione. A due settimane dallo "Stock" ancora una sorta di indolenzimento a livello della testa del femore. Sollevando le due anche avverto uno "sclong" di intensità diverse quando vado a riabbassarle; abbassando la destra lo sclong è avvertibile anche al centro del bacino a livello del sacro.
Temo di essermi strappato i legamenti, in tutto o in parte, anche solo il rotondo, no so.
La meccanica dell'incidente, i sintomi descritti, uniti a variazioni continue dell'assetto con dolenze alle ginocchia a tratti, contratture momentanee di gruppi muscolari. che tipo di indicazioni danno ?
Quali accertamenti dianostici sarebbero più indicati?
L'eventuale risonanza magnetica deve essere eseguita con liquidi di contrasto o meno ?
Grato di ogni indicazione vorrete darmi, distintamente saluto.
[#1]
Gentile utente, non ho capito il fatto della manipolazione muscolare di un mese fa, perché l'ha fatta e da chi. I sintomi e le sensazioni che descrive sono un pò particolari, lei è probabilmente una persona che si "ascolta" molto, se i fastidi continuano si faccia vedere da un fisiatra. Non credo proprio che ci siano lesioni ligamentose, tanto meno del ligamento rotondo. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Caro utente,
sono d'accordo con il collega intervenuto quando dice che Lei è abituato ad "ascoltare molto" il proprio corpo. Mi permetto di aggiungere che le sensazioni viscerali NON sono altrettanto precise quanto quelle somatiche, e che il tentativo di ascoltarle e interpretarle, nonché di metterle su carta come ha fatto Lei non può che portare a delle speculazioni arbitrarie. Non esistono sensazioni precise che possano riferirsi alla lesione di un legamento piuttosto che di un altro, né differenziazioni che possano rendere uno "sclong" più o meno preoccupante di uno "stock". Le consiglio invece, oltre alla valutazione fisiatrica, di togliersi il dubbio su eventuali patologie osteoarticolari eseguendo una radiografia del bacino con proiezioni delle anche e mostrandola ad un ortopedico, possibilmente che si occupi di chirurgia dell'anca.
Distinti saluti
sono d'accordo con il collega intervenuto quando dice che Lei è abituato ad "ascoltare molto" il proprio corpo. Mi permetto di aggiungere che le sensazioni viscerali NON sono altrettanto precise quanto quelle somatiche, e che il tentativo di ascoltarle e interpretarle, nonché di metterle su carta come ha fatto Lei non può che portare a delle speculazioni arbitrarie. Non esistono sensazioni precise che possano riferirsi alla lesione di un legamento piuttosto che di un altro, né differenziazioni che possano rendere uno "sclong" più o meno preoccupante di uno "stock". Le consiglio invece, oltre alla valutazione fisiatrica, di togliersi il dubbio su eventuali patologie osteoarticolari eseguendo una radiografia del bacino con proiezioni delle anche e mostrandola ad un ortopedico, possibilmente che si occupi di chirurgia dell'anca.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#3]
Utente
Vi ringrazio caldamente dell' intervento.
La mia preoccupazione di fondo è circa la rottura dei legamenti o del labbro acetabolare, cioè grossi problemi per il futuro.
Ho fatto una radiografia, ma solo dell'anca sinistra e non si rileva nessuna patologia particolare a parte un lievissimo accenno di artrosi ( non ho con me il referto del radiologo ). Comunque un lieve accenno di artrosi in un'anca quasi cinquantenne credo che ci stia.
Non avevo pensato ad una visita fisiatrica tutto concentrato come sono sui legamenti.
Secondo voi un'ecografia può rivelare la rottura di qualcosa. Oppure qual'è, se esiste un esame che può togliere i dubbi su questo tipo di incidente ?
Proverò a chiedere al mio medico curante la prescrizione della radiografia completa del bacino.
Grazie ancora.
La mia preoccupazione di fondo è circa la rottura dei legamenti o del labbro acetabolare, cioè grossi problemi per il futuro.
Ho fatto una radiografia, ma solo dell'anca sinistra e non si rileva nessuna patologia particolare a parte un lievissimo accenno di artrosi ( non ho con me il referto del radiologo ). Comunque un lieve accenno di artrosi in un'anca quasi cinquantenne credo che ci stia.
Non avevo pensato ad una visita fisiatrica tutto concentrato come sono sui legamenti.
Secondo voi un'ecografia può rivelare la rottura di qualcosa. Oppure qual'è, se esiste un esame che può togliere i dubbi su questo tipo di incidente ?
Proverò a chiedere al mio medico curante la prescrizione della radiografia completa del bacino.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.1k visite dal 26/09/2010.
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