Il 7 novembre 2009 mi sono procurato una distorsione alla caviglia giocando
Salve, sono un ragazzo di 21 anni, e il 7 novembre 2009 mi sono procurato una distorsione alla caviglia giocando a calcio. Riporto la situazione indicata dalla seconda RMN che ho eseguito, al 9 settembre 2010, ovvero quasi un anno dopo l'infortunio:
"Assottigliato ed interrotto il legamento peroneo-astragalico anteriore, esiti di rottura del peroneo calcaneare. Regolare il peroneo-astragalico posteriore, il legamento deltoideo, l'astragalo-calcaneare ed i piani adiposi del seno del tarso.
Presente alterazione di segnale per componente edematosa alla spongiosa ossea sottocorticale della superfice articolare astragalica alla sottoastragalica posteriore. Tenue area di edema spongioso sottocorticale presente anche in corrispondenza del versante superiore della grande tuberosità del calcagno.
Non versamenti endoarticolari.
Regolari i tendini."
In questo momento sto prendendo del Cartijoint in capsule ed eseguendo delle iniezioni di acido ialuronico, ma più di qualche medico mi ha sconsigliato di riprendere l'attività calcistica.
Ora la domanda che vorrei porvi è: posso tornare a giocare a calcio, e se si, questo potrebbe in qualche modo mettere a rischio e/o aggravare la mia situazione? Mi interesserebbe sapere, più di tutto, quale sarebbe la scelta più saggia in vista dell'età avanzata e se è scontato il fatto che soffrirò di artrosi.
Scusate se mi sono dilungato, e vi ringrazio fin da ora per l'attenzione.
Cordali saluti
"Assottigliato ed interrotto il legamento peroneo-astragalico anteriore, esiti di rottura del peroneo calcaneare. Regolare il peroneo-astragalico posteriore, il legamento deltoideo, l'astragalo-calcaneare ed i piani adiposi del seno del tarso.
Presente alterazione di segnale per componente edematosa alla spongiosa ossea sottocorticale della superfice articolare astragalica alla sottoastragalica posteriore. Tenue area di edema spongioso sottocorticale presente anche in corrispondenza del versante superiore della grande tuberosità del calcagno.
Non versamenti endoarticolari.
Regolari i tendini."
In questo momento sto prendendo del Cartijoint in capsule ed eseguendo delle iniezioni di acido ialuronico, ma più di qualche medico mi ha sconsigliato di riprendere l'attività calcistica.
Ora la domanda che vorrei porvi è: posso tornare a giocare a calcio, e se si, questo potrebbe in qualche modo mettere a rischio e/o aggravare la mia situazione? Mi interesserebbe sapere, più di tutto, quale sarebbe la scelta più saggia in vista dell'età avanzata e se è scontato il fatto che soffrirò di artrosi.
Scusate se mi sono dilungato, e vi ringrazio fin da ora per l'attenzione.
Cordali saluti
[#1]
Gentile utente,
rispondere con dovuta professionalita' a tale sua domanda richiede oltre che attenzione e professionalita' anche una visita clinica diretta nonche' una visione diretta delle immagini della RMN.
Dal racconto che lei ci ha fatto posso dirle che emerge una lesione di uno dei legamenti stabilizzatori laterali della caviglia ---> tale lesione potrebbe dare instabilita' della caviglia.
Dalla RMN emerge inoltre una sofferenza dell'osso spongioso che si trova subito al di sotto della cartilagine senza apparentemente mostrare disturbi alla cartilagine ----> tale situazione puo' dare dolore.
LA ripresa della attivita' di calcio andrebbe ben concertata con un riabilitatore dello sport e inserita nell'ambito di un programma di recupero da eseguire molto in acqua e con un intenso allenamento propriocettivo.
la persistenza di dolore dopo alcuni mesi di tale programma potrebbe indubbiamente essere un elemento negativo.
Cordiali saluti
rispondere con dovuta professionalita' a tale sua domanda richiede oltre che attenzione e professionalita' anche una visita clinica diretta nonche' una visione diretta delle immagini della RMN.
Dal racconto che lei ci ha fatto posso dirle che emerge una lesione di uno dei legamenti stabilizzatori laterali della caviglia ---> tale lesione potrebbe dare instabilita' della caviglia.
Dalla RMN emerge inoltre una sofferenza dell'osso spongioso che si trova subito al di sotto della cartilagine senza apparentemente mostrare disturbi alla cartilagine ----> tale situazione puo' dare dolore.
LA ripresa della attivita' di calcio andrebbe ben concertata con un riabilitatore dello sport e inserita nell'ambito di un programma di recupero da eseguire molto in acqua e con un intenso allenamento propriocettivo.
la persistenza di dolore dopo alcuni mesi di tale programma potrebbe indubbiamente essere un elemento negativo.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 25/09/2010.
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