Condropatia femoro-rotulea

sono una donna di 40 anni;nel 1982 durante una partita di basket e poi nel 1985 dopo un salto (ero in casa!)ho avuto la lussazione della rotula del ginocchio dx. Fino ad un paio di anni fa il ginocchio mi faceva male e si gonfiava solo dopo uno sforzo: dopo una giornata di sci o dopo una passeggiata in montagna (salita e ridiscesa), ora mi capita a volte di sentire dolore anche mentre nuoto. Mi da spesso fastidio anche scendere le scale o fare una discesa un pò ripida:mi sembra che il ginocchio non tenga!Inoltre quando fletto il ginocchio (ad esempio mentre faccio le scale) l'artiscolazione fa rumore. Ho allora eseguito una rm mediante acquisizioni multiplanari pesate in T1 e T2 il cui esito è stato il seguente: "rapporti articolari conservati. minima quota fluida endoarticolare. La rotula appare in assetto più alto rispetto alla norma, in atteggiamento di iperpressione esterna. Sono presenti evidenti segni di condropatia femoro-rotulea. Sufficiente rappresentazione dei legamenti crociati. Modesti segni di meniscosi a livelli del corno posteriore del menìsco mediale. Normale lo spessore dei collaterali. Non si apprezzano alterazioni del segnale osseo a carattere focale".
Sarebbe sufficinte, per migliorare la situazione, rafforzare i muscoli della coscia o potrebbe servire un intervento più radicale?
Grazie, cordiali saluti