Minima falda di versamento intrarticolare da condropatia femoro-rotulea a destra
Buongiorno,
ho 25 anni e sono un tipo dinamico, ho sempre praticato sport, ma negli ultimi anni per motivi di lavoro ho lasciato l'attività agonistica, limitando l'attività sportiva a partite di calcetto, tennis, corse, ma sempre saltuariamente (un paio di volte a settimana circa).
Da un paio di mesi ho iniziato ad accusare un problema al ginocchio destro; mentre correvo (dopo circa 15 minuti) ho iniziato a sentire un fastidio alla parte esterna del ginocchio dx, che in pochi minuti si è trasformato in dolore che mi ha impedito di continuare la corsa, ma anche di camminare. Non dando troppa importanza ho solamente messo del ghiaccio la sera stessa e l'indomani sentivo solamente un leggero fastidio, che il giorno successivo è scomparso del tutto. Dopo un paio di giorni sono andato nuovamente a correre, ma dopo 10 minuti circa senza alcun fastidio, si è verificata la stessa cosa: prima fastidio e poi dolore al minimo appoggio. Nei giorni seguenti sono partito per le ferie, preoccupato per il ginocchio, che però durante le vacanze non mi ha dato particolari problemi, nonostante le nuotate e alcune brevi partite in spiaggia (poco dolore dopo le partite). Una settimana dopo il rientro (e quindi 3 settimane senza attività fisica impegnativa) ho riprovato a correre, ma si è purtroppo verificata la solita situazione: fastidio e poi dolore dopo appena 5 minuti di corsa.
Ho fatto, come prescritto dal medico, RMN GINOCCHIO E GAMBA DX, con il seguente esito: MINIMA FALDA DI VERSAMENTO INTRARTICOLARE. NEI LIMITI PER ASPETTO RM I LEGAMENTI CROCIATI, I COLLATERALI E IL TENDINE DEL MUSCOLO POPLITEO. NON EVIDENZIATI ALTERAZIONI MENISCALI. ROTULA IN ASSE CON SPESSORE CARTILAGINEO NEI LIMITI SENZA ALTERAZIONI DI SEGNALE. REGOLARE ASPETTO RM DEL CORPO DI HOFFA E DELLE STRUTTURE DEL CAVO POPLITEO. NORMALI I TENDINI QUADRICIPITALE E ROTULEO. NON SI APPREZZANO ALTERAZIONI RM DEL TROFISMO OSSEO CON PROFILI CONDRALI FEMORO TIBIALI NEI LIMITI. Ritornato dal medico, che mi ha consigliato particolare attenzione alle scarpe e alle superfici su cui correre, ho fatto, anzi provato a fare, una partita a calcetto, ma dopo 5 minuti non riuscivo più ad appoggiare la gamba, con dolore anche nei giorni successivi, quando appoggiavo la gamba. Ho poi fatto visita ortopedica con seguente esito: CONDROPATIA FEMORO-ROTULEA A DESTRA. Il dottore (a mio parere poco professionale), mi ha consigliato: "cambia sport (a parte il nuoto, tutti gli sport più comuni necessitano di un po di corsa..) e di fare uno o due mesi di riposo, e di riprovare a giocare ma senza esagerare". Ora il fastidio risulta presente ad ogni appoggio (anche camminando), mentre il dolore compare al minimo sforzo e persiste per alcuni giorni. Mi sono messo a riposo, ma avendo 25 anni, volevo un parere in merito. Quanto tempo di riposo necessito? In seguito posso riprendere attività fisiche regolarmente (o devo ogni volta riposare 2 mesi per ogni sforzo fisico)? Ci sono delle terapie? Devo fare altri esami? Grazie mille
ho 25 anni e sono un tipo dinamico, ho sempre praticato sport, ma negli ultimi anni per motivi di lavoro ho lasciato l'attività agonistica, limitando l'attività sportiva a partite di calcetto, tennis, corse, ma sempre saltuariamente (un paio di volte a settimana circa).
Da un paio di mesi ho iniziato ad accusare un problema al ginocchio destro; mentre correvo (dopo circa 15 minuti) ho iniziato a sentire un fastidio alla parte esterna del ginocchio dx, che in pochi minuti si è trasformato in dolore che mi ha impedito di continuare la corsa, ma anche di camminare. Non dando troppa importanza ho solamente messo del ghiaccio la sera stessa e l'indomani sentivo solamente un leggero fastidio, che il giorno successivo è scomparso del tutto. Dopo un paio di giorni sono andato nuovamente a correre, ma dopo 10 minuti circa senza alcun fastidio, si è verificata la stessa cosa: prima fastidio e poi dolore al minimo appoggio. Nei giorni seguenti sono partito per le ferie, preoccupato per il ginocchio, che però durante le vacanze non mi ha dato particolari problemi, nonostante le nuotate e alcune brevi partite in spiaggia (poco dolore dopo le partite). Una settimana dopo il rientro (e quindi 3 settimane senza attività fisica impegnativa) ho riprovato a correre, ma si è purtroppo verificata la solita situazione: fastidio e poi dolore dopo appena 5 minuti di corsa.
Ho fatto, come prescritto dal medico, RMN GINOCCHIO E GAMBA DX, con il seguente esito: MINIMA FALDA DI VERSAMENTO INTRARTICOLARE. NEI LIMITI PER ASPETTO RM I LEGAMENTI CROCIATI, I COLLATERALI E IL TENDINE DEL MUSCOLO POPLITEO. NON EVIDENZIATI ALTERAZIONI MENISCALI. ROTULA IN ASSE CON SPESSORE CARTILAGINEO NEI LIMITI SENZA ALTERAZIONI DI SEGNALE. REGOLARE ASPETTO RM DEL CORPO DI HOFFA E DELLE STRUTTURE DEL CAVO POPLITEO. NORMALI I TENDINI QUADRICIPITALE E ROTULEO. NON SI APPREZZANO ALTERAZIONI RM DEL TROFISMO OSSEO CON PROFILI CONDRALI FEMORO TIBIALI NEI LIMITI. Ritornato dal medico, che mi ha consigliato particolare attenzione alle scarpe e alle superfici su cui correre, ho fatto, anzi provato a fare, una partita a calcetto, ma dopo 5 minuti non riuscivo più ad appoggiare la gamba, con dolore anche nei giorni successivi, quando appoggiavo la gamba. Ho poi fatto visita ortopedica con seguente esito: CONDROPATIA FEMORO-ROTULEA A DESTRA. Il dottore (a mio parere poco professionale), mi ha consigliato: "cambia sport (a parte il nuoto, tutti gli sport più comuni necessitano di un po di corsa..) e di fare uno o due mesi di riposo, e di riprovare a giocare ma senza esagerare". Ora il fastidio risulta presente ad ogni appoggio (anche camminando), mentre il dolore compare al minimo sforzo e persiste per alcuni giorni. Mi sono messo a riposo, ma avendo 25 anni, volevo un parere in merito. Quanto tempo di riposo necessito? In seguito posso riprendere attività fisiche regolarmente (o devo ogni volta riposare 2 mesi per ogni sforzo fisico)? Ci sono delle terapie? Devo fare altri esami? Grazie mille
[#1]
gentile utente la condropatia femoro rotulea, se di questo si tratta e' un disturbo fastidioso.
Bisogna pero' essere certi della diagnosi, dal momento che dalla RMN appare solo un po' di generica infiammazione e nel caso la diagnosi sia corretta bisgna accertare la gravita' della patologia.
Una guarigione non esiste al 100% ma esistono molte possibilita' che con un programma di recupero funzionale mirato il ginocchio torni a non far piu' male.
Necessaria una visita clinica per fare diagnosi (che evidentemente non e' possibile attraverso un consulto on-line) e proporre una terapia ad essa conseguente.
Cordiali saluti
Bisogna pero' essere certi della diagnosi, dal momento che dalla RMN appare solo un po' di generica infiammazione e nel caso la diagnosi sia corretta bisgna accertare la gravita' della patologia.
Una guarigione non esiste al 100% ma esistono molte possibilita' che con un programma di recupero funzionale mirato il ginocchio torni a non far piu' male.
Necessaria una visita clinica per fare diagnosi (che evidentemente non e' possibile attraverso un consulto on-line) e proporre una terapia ad essa conseguente.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore,
la ringrazio della Sua disponibilità e chiarezza.
Approfittando del suo tempo, volevo sapere:
- per essere appunto certi della diagnosi, cosa dovrei fare?
L'ortopedico che mi ha visitato non ha nemmeno guardato la RNM, solo il referto e dopo aver fatto un paio di movimenti con il mio ginocchio, non mi ha prescritto nessun nuovo esame a cui sottopormi.
- in merito alle tempistiche di riposo per disinfiammare il ginocchio non si possono avere delle indicazioni più precise?
La visita ortopedica che ho effettuato (come detto nella mail precedente) mi ha lasciato senza particolari indicazioni; L'ortopedico mi ha consigliato un po di riposo, che alla mia richiesta di tempi più precisi, ha generalizzato rispondendomi che può bastare un mese come ne possono servire sei.. capisco che possa dipendere dal livello di infiammazione, ma chi dovrebbe verificare questo livello?
- il periodo di riposo, è inteso come riposo dalle attività sportive? o può essere negativo anche solo camminare o stare in piedi per molto tempo? Ho 25 anni e sono una persona dinamica, quindi non fare sport non vuol dire tenere completamente a riposo il ginocchio..
- per programma di recupero funzionale cosa si intende? Particolari esercizi fisici, irrobustimento di particolari muscoli, terapie farmacologiche, interventi..?
L'ortopedico mi ha congedato prescrivendomi, se volevo, di fare un ciclo di magneto/terapia e un po di nuoto, ma senza esagerare..
- una volta eseguito questo programma di recupero, sarà possibile praticare sport tranquillamente, o ci sarà nuovamente l'infiammazione ad ogni sforzo fisico? Non sono uno sportivo professionista, quindi non chiedo di tornare ad avere un ginocchio "nuovo", ma vorrei solo sapere se una volta effettuato il recupero posso riprendere la solita attività sportiva, partite a calcetto, tennis, e più in generale a correre tranquillamente senza dolore.
In conclusione, secondo Lei, cosa dovrei fare? Un'altra visita ortopedica? Una radiografia? solo riposo? Altre terapie? Esercizi particolari? Prendere anti inffiamatori?
Mi scuso per il linguaggio che sicuramente non sarà tecnicamente corretto e la ringrazio anticipatamente.
Distinti saluti e buona giornata
la ringrazio della Sua disponibilità e chiarezza.
Approfittando del suo tempo, volevo sapere:
- per essere appunto certi della diagnosi, cosa dovrei fare?
L'ortopedico che mi ha visitato non ha nemmeno guardato la RNM, solo il referto e dopo aver fatto un paio di movimenti con il mio ginocchio, non mi ha prescritto nessun nuovo esame a cui sottopormi.
- in merito alle tempistiche di riposo per disinfiammare il ginocchio non si possono avere delle indicazioni più precise?
La visita ortopedica che ho effettuato (come detto nella mail precedente) mi ha lasciato senza particolari indicazioni; L'ortopedico mi ha consigliato un po di riposo, che alla mia richiesta di tempi più precisi, ha generalizzato rispondendomi che può bastare un mese come ne possono servire sei.. capisco che possa dipendere dal livello di infiammazione, ma chi dovrebbe verificare questo livello?
- il periodo di riposo, è inteso come riposo dalle attività sportive? o può essere negativo anche solo camminare o stare in piedi per molto tempo? Ho 25 anni e sono una persona dinamica, quindi non fare sport non vuol dire tenere completamente a riposo il ginocchio..
- per programma di recupero funzionale cosa si intende? Particolari esercizi fisici, irrobustimento di particolari muscoli, terapie farmacologiche, interventi..?
L'ortopedico mi ha congedato prescrivendomi, se volevo, di fare un ciclo di magneto/terapia e un po di nuoto, ma senza esagerare..
- una volta eseguito questo programma di recupero, sarà possibile praticare sport tranquillamente, o ci sarà nuovamente l'infiammazione ad ogni sforzo fisico? Non sono uno sportivo professionista, quindi non chiedo di tornare ad avere un ginocchio "nuovo", ma vorrei solo sapere se una volta effettuato il recupero posso riprendere la solita attività sportiva, partite a calcetto, tennis, e più in generale a correre tranquillamente senza dolore.
In conclusione, secondo Lei, cosa dovrei fare? Un'altra visita ortopedica? Una radiografia? solo riposo? Altre terapie? Esercizi particolari? Prendere anti inffiamatori?
Mi scuso per il linguaggio che sicuramente non sarà tecnicamente corretto e la ringrazio anticipatamente.
Distinti saluti e buona giornata
[#3]
QUANTE DOMANDE !!
PARTIAMO DAL PRESUPPOSTO CHE CI E' IMPOSSIBILE RISPONDERE ALLE MOLTE DOMANDE CON ADEGUATA PRECISIONE SENZA RENDERSI CONTO DELLA ESATTA GRAVITA' DELLA PATOLOGIA IN ATTO IN QUANTO, COME POTRA' CAPIRE, NON CI E' POSSIBILE NE' VISITARLA NE' VISIONARE LA RMN.
1) per essere appunto certi della diagnosi, cosa dovrei fare?
UNA VISITA ORTOPEDICA DA UN COLLEGA CHE SI OCCUPI DI PATOLOGIA DEL GINOCCHIO!
2) in merito alle tempistiche di riposo per disinfiammare il ginocchio non si possono avere delle indicazioni più precise?
LE TEMPISTRICHE RIFLETTONO IL LIVELLO DI INFIAMMAZIONE CHE E' VERIFICABILE SOLO DOPO UNA VISITA CLINICA CHE TORNO A CONSIGLIARLE
3) ha generalizzato rispondendomi che può bastare un mese come ne possono servire sei.. capisco che possa dipendere dal livello di infiammazione, ma chi dovrebbe verificare questo livello?
UNA VISITA ORTOPEDICA BEN FATTA!
COMUNQUE TENGA PRESENTE CHE NONOSTANTE LA VISITA POSSA ESSERE BEN FATTA UNA PREVISIONE REALE SUI TEMPI DI RIPRESA POTREBBE ESSERE ANCHE MOLTO DIFFICILE SE NON IMPOSSIBILE A CAUSA DELLE NOTEVOLI VARIABILITA' INDIVIDUALI NELLA RISPOSTA ALLE TERAPIE.
4) il periodo di riposo, è inteso come riposo dalle attività sportive?
SI MA AD ESSERE BISOGNA AGGIUNGERE LA ESCLUSIONE DALLE ATTIVITA' LAVORATIVE AD ALTO CARICO PER L'ARTO INFERIORE.
5) può essere negativo anche solo camminare o stare in piedi per molto tempo?
NO
6) per programma di recupero funzionale cosa si intende?
UN PROGRAMMA NEL QUALE SULAL BASE DEL TIPO DI PATOLOGIA DELLA GRAVITA' DELLA STESSA E SULLA LE VENGA FORNITO UN PROGRAMMA DI CURE FISICHE E DI GINNASTICA SPECIFICA IN TERMINI DI TIPO DI ESERCIZI NUMERO DI RIPETIZIONI NUMERO DI SERIE ECC. ECC.
7)Particolari esercizi fisici,
SI
8) irrobustimento di particolari muscoli,
SI
9) terapie farmacologiche,
POSSIBILI
10) interventi..?
SOLO SE LA PATOLOGIA FOSSE GRAVE
11) una volta eseguito questo programma di recupero, sarà possibile praticare sport tranquillamente, o ci sarà nuovamente l'infiammazione ad ogni sforzo fisico?
DIFFICILE FARE UNA PREVISIONE MA E' POSSIBILE CHE SE LA PATOLOGIA NON E' GRAVE SE LEI CONTROLLERA' IL SUO PESO E FARA' TUTTE LE CURE LEI PER MOLTI ANNI POTRA' CONTINUARE A STARE BENE
12) vorrei solo sapere se una volta effettuato il recupero posso riprendere la solita attività sportiva, partite a calcetto, tennis, e più in generale a correre tranquillamente senza dolore.
LO SCOPO DELLE TERAPIE E' PROPRIO QUESTO
13) cosa dovrei fare?
UNA VISITA ORTOEDICA COME SOPRA RIPORTATO
14) Un'altra visita ortopedica?
SI
15) Una radiografia?
NO PRIMA LA VISITA
16) solo riposo?
NO PRIMA LA VISITA
17) Altre terapie?
DA VEDERE IN BASE ALLA VISITA
18) Esercizi particolari?
RITENGO DI SI
19) Prendere anti inffiamatori?
NO PRIMA LA VISITA
Cordiali saluti.
PARTIAMO DAL PRESUPPOSTO CHE CI E' IMPOSSIBILE RISPONDERE ALLE MOLTE DOMANDE CON ADEGUATA PRECISIONE SENZA RENDERSI CONTO DELLA ESATTA GRAVITA' DELLA PATOLOGIA IN ATTO IN QUANTO, COME POTRA' CAPIRE, NON CI E' POSSIBILE NE' VISITARLA NE' VISIONARE LA RMN.
1) per essere appunto certi della diagnosi, cosa dovrei fare?
UNA VISITA ORTOPEDICA DA UN COLLEGA CHE SI OCCUPI DI PATOLOGIA DEL GINOCCHIO!
2) in merito alle tempistiche di riposo per disinfiammare il ginocchio non si possono avere delle indicazioni più precise?
LE TEMPISTRICHE RIFLETTONO IL LIVELLO DI INFIAMMAZIONE CHE E' VERIFICABILE SOLO DOPO UNA VISITA CLINICA CHE TORNO A CONSIGLIARLE
3) ha generalizzato rispondendomi che può bastare un mese come ne possono servire sei.. capisco che possa dipendere dal livello di infiammazione, ma chi dovrebbe verificare questo livello?
UNA VISITA ORTOPEDICA BEN FATTA!
COMUNQUE TENGA PRESENTE CHE NONOSTANTE LA VISITA POSSA ESSERE BEN FATTA UNA PREVISIONE REALE SUI TEMPI DI RIPRESA POTREBBE ESSERE ANCHE MOLTO DIFFICILE SE NON IMPOSSIBILE A CAUSA DELLE NOTEVOLI VARIABILITA' INDIVIDUALI NELLA RISPOSTA ALLE TERAPIE.
4) il periodo di riposo, è inteso come riposo dalle attività sportive?
SI MA AD ESSERE BISOGNA AGGIUNGERE LA ESCLUSIONE DALLE ATTIVITA' LAVORATIVE AD ALTO CARICO PER L'ARTO INFERIORE.
5) può essere negativo anche solo camminare o stare in piedi per molto tempo?
NO
6) per programma di recupero funzionale cosa si intende?
UN PROGRAMMA NEL QUALE SULAL BASE DEL TIPO DI PATOLOGIA DELLA GRAVITA' DELLA STESSA E SULLA LE VENGA FORNITO UN PROGRAMMA DI CURE FISICHE E DI GINNASTICA SPECIFICA IN TERMINI DI TIPO DI ESERCIZI NUMERO DI RIPETIZIONI NUMERO DI SERIE ECC. ECC.
7)Particolari esercizi fisici,
SI
8) irrobustimento di particolari muscoli,
SI
9) terapie farmacologiche,
POSSIBILI
10) interventi..?
SOLO SE LA PATOLOGIA FOSSE GRAVE
11) una volta eseguito questo programma di recupero, sarà possibile praticare sport tranquillamente, o ci sarà nuovamente l'infiammazione ad ogni sforzo fisico?
DIFFICILE FARE UNA PREVISIONE MA E' POSSIBILE CHE SE LA PATOLOGIA NON E' GRAVE SE LEI CONTROLLERA' IL SUO PESO E FARA' TUTTE LE CURE LEI PER MOLTI ANNI POTRA' CONTINUARE A STARE BENE
12) vorrei solo sapere se una volta effettuato il recupero posso riprendere la solita attività sportiva, partite a calcetto, tennis, e più in generale a correre tranquillamente senza dolore.
LO SCOPO DELLE TERAPIE E' PROPRIO QUESTO
13) cosa dovrei fare?
UNA VISITA ORTOEDICA COME SOPRA RIPORTATO
14) Un'altra visita ortopedica?
SI
15) Una radiografia?
NO PRIMA LA VISITA
16) solo riposo?
NO PRIMA LA VISITA
17) Altre terapie?
DA VEDERE IN BASE ALLA VISITA
18) Esercizi particolari?
RITENGO DI SI
19) Prendere anti inffiamatori?
NO PRIMA LA VISITA
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.3k visite dal 22/09/2010.
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