Frattura quinto metatarso
Buongiorno,
volevo chiedere un vostro parere. il 18 luglio 2010 giocando a calcetto, mi sono porcurato una frattura leggermente scomposta , 5 mm di distanza tra i due monconi, con forma a V(cosi hanno detto i medici) alla base del V metatarso. Mi hanno applicato una fasciatura poi rimossa perche' mi hanno consigliato di usare un tutore con suola molto alta per appoggiare il piede, ma con le stampelle, per 20 gg. durante quel periodo ho fatto dieci seduta di magneto terapia. intorno al 10 agosto ho rimosso il tutto e ho cominciato a camminare senza stampelle cercando di nn caricare il piede (tutto questo sotto consiglio di un ortopedico). Intorno ai primi di agosto ho cominciato a corricchiare per riprendere l'attivita' sportiva. Ho solo un lieve fastidio ma mai un dolore forte da farmi fermare. ho fatto le lastre il 1 settemre e si nota che la frattura non e' ancora calcificata. Ho iniziato ancora la magnoterapia facendo un po di corsa e dopo 15 gironi ho rifatto la lastra ma la frattura nn si e' chiusa, la frattura e' ancora di 3 mm. cosi sono andato da un altro ortopedico che mi ha detto che probabilmente la calcificazione si e' interrotta e devo provare a fare le onde d'urto per riattivare quest'ultima. se il risultato e' negativo dovro' operarmi. quello che vi chiedo. e' possibile che una calcificazione si interrompa? il fatto che nn si e' chiusa puo dipendere dalla sforzo per la corsetta? puo' essere utile l'uso di punture di clody per calcificare?
ora mi hanno detto di stare fermo 15 gironi senza correre e fare magnetoterapia. premetto che io gioco a calcio e vorrei sapere quanto ci vorra per tornare a giocare.
vi ringrazio
volevo chiedere un vostro parere. il 18 luglio 2010 giocando a calcetto, mi sono porcurato una frattura leggermente scomposta , 5 mm di distanza tra i due monconi, con forma a V(cosi hanno detto i medici) alla base del V metatarso. Mi hanno applicato una fasciatura poi rimossa perche' mi hanno consigliato di usare un tutore con suola molto alta per appoggiare il piede, ma con le stampelle, per 20 gg. durante quel periodo ho fatto dieci seduta di magneto terapia. intorno al 10 agosto ho rimosso il tutto e ho cominciato a camminare senza stampelle cercando di nn caricare il piede (tutto questo sotto consiglio di un ortopedico). Intorno ai primi di agosto ho cominciato a corricchiare per riprendere l'attivita' sportiva. Ho solo un lieve fastidio ma mai un dolore forte da farmi fermare. ho fatto le lastre il 1 settemre e si nota che la frattura non e' ancora calcificata. Ho iniziato ancora la magnoterapia facendo un po di corsa e dopo 15 gironi ho rifatto la lastra ma la frattura nn si e' chiusa, la frattura e' ancora di 3 mm. cosi sono andato da un altro ortopedico che mi ha detto che probabilmente la calcificazione si e' interrotta e devo provare a fare le onde d'urto per riattivare quest'ultima. se il risultato e' negativo dovro' operarmi. quello che vi chiedo. e' possibile che una calcificazione si interrompa? il fatto che nn si e' chiusa puo dipendere dalla sforzo per la corsetta? puo' essere utile l'uso di punture di clody per calcificare?
ora mi hanno detto di stare fermo 15 gironi senza correre e fare magnetoterapia. premetto che io gioco a calcio e vorrei sapere quanto ci vorra per tornare a giocare.
vi ringrazio
[#1]
Dr. Giuseppe Coli'
Ortopedico
2.2k 137
Gentile utente, è fondamentale sapere se la zona di pregressa frattura è dolente al tatto o durante la deambulazione. Se così non fosse, la zona che appare distanziata sarà comunque guarita con callo fibroso che nel tempo recupererà calcificazione e tornerà ad apparire chiusa tra qualche mese.
Ci tenga informati
Ci tenga informati
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
[#2]
Utente
allora, direi che al tatto non sento alcun dolore anzi. mi da fastido (ma non dolore) se si preme con forza sul punto. ho rpovato anche a calciare il pallone e non mi crea dolore tranne quando colpisco il pallone verso la punta del piede provocando cosi lo stesso movimento che ha creato la frattura. ma e' possibile un "blocco" della calcificazione? ora sto facendo magnetoterapia e iniezioni di clody due volte a settimana. puo andar bene come terapia? vorrei evitare le onde d'urto perche significherebbe ricominciare da zero tutta la riabilitazione.
grazie ancora
grazie ancora
[#3]
Dr. Giuseppe Coli'
Ortopedico
2.2k 137
Gentile utente, la calcificazione è un processo fisiologico sempre in evoluzione. Quando si blocca, si va incontro ad osteoporosi e non mi sembra proprio il suo caso. Comunque la magnetoterapia sicuramente favorisce la progressione del callo osseo ed invece del Clody (antiosteoporosi) le consiglierei il ranelato di stronzio (stimolante la formazione di osso). Cordialità
[#4]
Utente
ma quindi lei crede che il motivo per cui nn senta dolore e' perche il callo si e'0 formato ma manca solo la formzazione dell'osso. ma se oira cammino normalmente senza stampelle rischio di rallentare la calcificazione oppure non c'e nessun problema camminando? perche' mi hannno consigliato di camminare molto perche il movimento fa circolare piu sangue facilitando la formazione dell'osso!!!
[#6]
Utente
il problema che guradando la lastra anche un incompetente come me si vede che c'e una frattura nella base del 5 metatarso... ma a me nn da alcun fastido. cmq ora mi hanno consigliato di nn caricare per tre settimane e fare magneto e clody e vedere se la calcificazione avanza oppure e' effettivamente ferma.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.3k visite dal 22/09/2010.
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