Caduta per le scale
Salve ! In seguito ad una brutta caduta per le scale, il 12 sett scorso, ho riportato una frattura composta del capitello radiale sx, (ora immobilizzato non con ingessatura tradizionale ma con un materiale credo sia vetroresina, ovvero una poltiglia verdastra applicatami in pronto soccorso induritasi dopo poco e ke dovro' rimuovere il 29 sett.); e una contusione al ginocchio sx. Mi hanno dimesso dopo 3 giorni, con cura di Calciparina, Fidato e antiinfiammatori Seractil 400mg. La mia preoccupazione ora non è tanto il braccio ma il ginocchio. Mi duole ed è anche abbastanza gonfio, con una sensazione generale di circolazione del sangue lenta che coinvolge tutta la gamba sx. Le domande sono le seguenti:
1) Come mai non mi hanno dato cure specifiche o applicative al ginocchio? Dicendomi solo di sforzarmi nei limiti del possibile a fare dei passi lenti ovviamente con la stampella che purtroppo devo tenere sotto il braccio dx, e non mi è di grande aiuto.
2) Come mai ora si sta gonfiano visibilmente la caviglia, e lì dove poggia l' elastico del calzino corto, e anche nella zona interna tra tallone e arco plantare, si è formato un livido che non tende a scomparire?
3) Faccio bene a fare esercizi di movimento di piegatura fin la dove posso?
4) E' utile la borsa di ghiaccio?
5) E poi un' ultima stranezza, perchè la dove ha preso l' urto non è uscito nemmeno un livido?
Concludo dicendo che intanto attendo la risposta di una tac che ho fatto al ginocchio sabato mattina ( su richiesta del mio medico curante ) l' esito lo sapro' solo mercoledì. Volevo sentire anche il Suo parere ...in quanto, lo specialista che mi ha tenuto sotto osservazione in ospedale....., MI HA LASCIATO UN PO' PERPLESSO SULLA SUA COMPETENZA !!! Grazie per la cortese attenzione. Distint Saluti.
1) Come mai non mi hanno dato cure specifiche o applicative al ginocchio? Dicendomi solo di sforzarmi nei limiti del possibile a fare dei passi lenti ovviamente con la stampella che purtroppo devo tenere sotto il braccio dx, e non mi è di grande aiuto.
2) Come mai ora si sta gonfiano visibilmente la caviglia, e lì dove poggia l' elastico del calzino corto, e anche nella zona interna tra tallone e arco plantare, si è formato un livido che non tende a scomparire?
3) Faccio bene a fare esercizi di movimento di piegatura fin la dove posso?
4) E' utile la borsa di ghiaccio?
5) E poi un' ultima stranezza, perchè la dove ha preso l' urto non è uscito nemmeno un livido?
Concludo dicendo che intanto attendo la risposta di una tac che ho fatto al ginocchio sabato mattina ( su richiesta del mio medico curante ) l' esito lo sapro' solo mercoledì. Volevo sentire anche il Suo parere ...in quanto, lo specialista che mi ha tenuto sotto osservazione in ospedale....., MI HA LASCIATO UN PO' PERPLESSO SULLA SUA COMPETENZA !!! Grazie per la cortese attenzione. Distint Saluti.
[#1]
Diciamo innanzitutto che non potendo visitare il suo ginocchio il parere che le fornisco e' evidentemente oggettivamente molto limitato e puo' solo fermarsi a pure ipotesi piu' che ad affermazioni cliniche concrete.
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Veniamo alle domande
1) Come mai non mi hanno dato cure specifiche o applicative al ginocchio?
PER UNA CONTUSIONE, SE DI CONTUSIONE SI TRATTA, LA CURA MIGLIORE E' IL RIPOSO ED IL GHIACCIO .
2) Come mai ora si sta gonfiano visibilmente la caviglia, e lì dove poggia l' elastico del calzino corto, e anche nella zona interna tra tallone e arco plantare, si è formato un livido che non tende a scomparire?
SPESSO SI VERIFICA UNA FUORIUSCITA DI SANGUE CONSEGUENTE AL TRAUMA CHE RIMANE AL SI SOTTO DEL DERMA E, IN SEGUITO ALLA FORZA DI GRAVITA SCENDE VERSO LE ZONE PIU' BASSE
3) Faccio bene a fare esercizi di movimento di piegatura fin la dove posso?
SI
4) E' utile la borsa di ghiaccio?
SI
5) E poi un' ultima stranezza, perchè la dove ha preso l' urto non è uscito nemmeno un livido?
PROBABILMENTE NON SI VEDE PERCHE' QUEL PO' DI FUORIUSCITA DI EMATOMA E' DEFLUITA VERSO IL BASSO PER I MOTIVI SOPRA ESPOSTI.
Cordiali saluti
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Veniamo alle domande
1) Come mai non mi hanno dato cure specifiche o applicative al ginocchio?
PER UNA CONTUSIONE, SE DI CONTUSIONE SI TRATTA, LA CURA MIGLIORE E' IL RIPOSO ED IL GHIACCIO .
2) Come mai ora si sta gonfiano visibilmente la caviglia, e lì dove poggia l' elastico del calzino corto, e anche nella zona interna tra tallone e arco plantare, si è formato un livido che non tende a scomparire?
SPESSO SI VERIFICA UNA FUORIUSCITA DI SANGUE CONSEGUENTE AL TRAUMA CHE RIMANE AL SI SOTTO DEL DERMA E, IN SEGUITO ALLA FORZA DI GRAVITA SCENDE VERSO LE ZONE PIU' BASSE
3) Faccio bene a fare esercizi di movimento di piegatura fin la dove posso?
SI
4) E' utile la borsa di ghiaccio?
SI
5) E poi un' ultima stranezza, perchè la dove ha preso l' urto non è uscito nemmeno un livido?
PROBABILMENTE NON SI VEDE PERCHE' QUEL PO' DI FUORIUSCITA DI EMATOMA E' DEFLUITA VERSO IL BASSO PER I MOTIVI SOPRA ESPOSTI.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
[#2]
Utente
Salve Dott. Leo, grazie per l' attenzione e per le risposte rassicuranti. Domani ritirerò la TAC e le farò sapere se veramente di semplice contusione si tratta. Mi consenta ancora un paio di domande inerenti al braccio:
1)Perchè per immobilizzare il braccio sx non hanno usato il gesso tradizionale ma questo materiale che, a quanto mi è sembrato sentir dire, si chiama vetroresina?
2)Perchè questa immobilizzazione non chiude tutto il braccio a 360° ma lascia la zona interna scoperta?(quella usata per i prelievi di sangue, per intenderci)
3)Io sono musicista professionista e suono uno strumento a corde, posso fare qualcosa già da adesso per ridurre a minimo il periodo di riabilitazione?
GRAZIE ANCORA E BUON LAVORO.
1)Perchè per immobilizzare il braccio sx non hanno usato il gesso tradizionale ma questo materiale che, a quanto mi è sembrato sentir dire, si chiama vetroresina?
2)Perchè questa immobilizzazione non chiude tutto il braccio a 360° ma lascia la zona interna scoperta?(quella usata per i prelievi di sangue, per intenderci)
3)Io sono musicista professionista e suono uno strumento a corde, posso fare qualcosa già da adesso per ridurre a minimo il periodo di riabilitazione?
GRAZIE ANCORA E BUON LAVORO.
[#3]
Utente
Salve. Ho ricevuto in anticipo l' esito della TAC al ginocchio sx. Eccolo qui di seguito:
" Versamento articolare. Ipodensità del legamento crociato anteriore non chiaramente definibile nel tratto distale. Disomogeneità del corno posteriore del menisco mediale. Disomogeneità del corpo di Hoffa da sinovite reattiva ".
Attendo Sue delucidazioni. GRAZIE
" Versamento articolare. Ipodensità del legamento crociato anteriore non chiaramente definibile nel tratto distale. Disomogeneità del corno posteriore del menisco mediale. Disomogeneità del corpo di Hoffa da sinovite reattiva ".
Attendo Sue delucidazioni. GRAZIE
[#4]
Utente
Scusi, avrei da porLe anche qualche domanda sui medicinali che sto assumendo:
L' ospedale mi ha dimesso con 1 Seractil 400 mg al giorno(con copertura Antra) e un' iniezione Fluxum 4.250 U.I. axa al giorno. Poi, in seguito alla visita del mio medico di base, che ho fatto stamattina, mi è stato aggiunto 1 Fortilase al giorno. Ma dai cosidetti "bugiardini" noto scritto che gli antiinfiammatori (Seractil e Fortilase)non dovrebbero essere associati al Fluxum o ad un qualsiasi anticoagulante....il "bugiardino" dice la verità?
Concludo dicendo che, in tutto questo, io assumo anche Eutirox 100 (x 4 gg) e 75 (x 3 gg).
Distinti saluti...........
L' ospedale mi ha dimesso con 1 Seractil 400 mg al giorno(con copertura Antra) e un' iniezione Fluxum 4.250 U.I. axa al giorno. Poi, in seguito alla visita del mio medico di base, che ho fatto stamattina, mi è stato aggiunto 1 Fortilase al giorno. Ma dai cosidetti "bugiardini" noto scritto che gli antiinfiammatori (Seractil e Fortilase)non dovrebbero essere associati al Fluxum o ad un qualsiasi anticoagulante....il "bugiardino" dice la verità?
Concludo dicendo che, in tutto questo, io assumo anche Eutirox 100 (x 4 gg) e 75 (x 3 gg).
Distinti saluti...........
[#5]
VENIAMO ALLE MOLTE DOMANDE
POST 1
1)Perchè per immobilizzare il braccio sx non hanno usato il gesso tradizionale ma questo materiale che, a quanto mi è sembrato sentir dire, si chiama vetroresina?
SI TRATTA DI SCELTE TECNICHE LE CUI DOMANDE VANNO POSTE A CHI ESEGUE LA IMMOBILIZZAZIONE.
IL RISULTATO FINALE PER IL PAZIENTE NON CAMBIA SE L'IMMOBILIZZAZIONE E' EFFICACE!
2)Perchè questa immobilizzazione non chiude tutto il braccio a 360° ma lascia la zona interna scoperta?(quella usata per i prelievi di sangue, per intenderci)
PERCHE' HANNO SUFFICIENTE PER IL SUO CASO UNA STECCA GESSATA PROBABILMENTE PENSANDO CHE IL GOMITO NEI GIORNI SUCCESSIVI POTESSE GONFIARSI. LA SETCCA INFATTI FA TOLLERARE MOLTO MEGLIO DEL GESSO CHIUSO TRADIZIONALE L'EVENTUALE GONFIORE SECONDARIO.
3)Io sono musicista professionista e suono uno strumento a corde, posso fare qualcosa già da adesso per ridurre a minimo il periodo di riabilitazione?
NON VEDO COME CON UNA SETCCA GESSATA CHE LE BLOCCA IL GOMITO LEI POSSA IN QUALCHE MODO SUONARE.
POST 2
Esito TAC
VA VERIFICATA ATTRAVERSO UNA VISITA CLINOCA L'INTEGRITA' DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE
POST 3
dai cosidetti "bugiardini" noto scritto che gli antiinfiammatori (Seractil e Fortilase)non dovrebbero essere associati al Fluxum o ad un qualsiasi anticoagulante....il "bugiardino" dice la verità?
I BUGIARDINI, COME LEI LI CHIAMA, ESPONGONO TUTTO IL POSSIBILE RELATIVO AD UN FARMACO E LA LORO CONSULTAZIONE PSESSO GENERA ANSIE NEI PAZIENTI
PRECISIAMO COMUNQUE CHE IL FORTILASE NON E' ASSOLUTAMENTE UN ANTI-INFIAMMATORIO MA, SE LEI LEGGE BENE IL COSIDDETTO BUGIARDINO, UN ENZIMA PROTEOLITICO CHE SI USA PER ACCELERARE I TEMPI DI RECUPERO POST TRAUMA.
L'ASSUNZIONE DI SERACTIL CHE E' INVECE UN ANTI INFIAMMATORIO PUO' ESSERE ASSOCIATA PER UN PERIODO DI TEMPO LIMITATO AD UN AMTICOAGULANTE COME IL FLUXUM SE IL PAZIENTE NON HA DISTIRBI GASTRO ENTEROLOGICI O DISTURBI DELLA COAGULAZIONE IN ATTO.
Cordiali saluti
POST 1
1)Perchè per immobilizzare il braccio sx non hanno usato il gesso tradizionale ma questo materiale che, a quanto mi è sembrato sentir dire, si chiama vetroresina?
SI TRATTA DI SCELTE TECNICHE LE CUI DOMANDE VANNO POSTE A CHI ESEGUE LA IMMOBILIZZAZIONE.
IL RISULTATO FINALE PER IL PAZIENTE NON CAMBIA SE L'IMMOBILIZZAZIONE E' EFFICACE!
2)Perchè questa immobilizzazione non chiude tutto il braccio a 360° ma lascia la zona interna scoperta?(quella usata per i prelievi di sangue, per intenderci)
PERCHE' HANNO SUFFICIENTE PER IL SUO CASO UNA STECCA GESSATA PROBABILMENTE PENSANDO CHE IL GOMITO NEI GIORNI SUCCESSIVI POTESSE GONFIARSI. LA SETCCA INFATTI FA TOLLERARE MOLTO MEGLIO DEL GESSO CHIUSO TRADIZIONALE L'EVENTUALE GONFIORE SECONDARIO.
3)Io sono musicista professionista e suono uno strumento a corde, posso fare qualcosa già da adesso per ridurre a minimo il periodo di riabilitazione?
NON VEDO COME CON UNA SETCCA GESSATA CHE LE BLOCCA IL GOMITO LEI POSSA IN QUALCHE MODO SUONARE.
POST 2
Esito TAC
VA VERIFICATA ATTRAVERSO UNA VISITA CLINOCA L'INTEGRITA' DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE
POST 3
dai cosidetti "bugiardini" noto scritto che gli antiinfiammatori (Seractil e Fortilase)non dovrebbero essere associati al Fluxum o ad un qualsiasi anticoagulante....il "bugiardino" dice la verità?
I BUGIARDINI, COME LEI LI CHIAMA, ESPONGONO TUTTO IL POSSIBILE RELATIVO AD UN FARMACO E LA LORO CONSULTAZIONE PSESSO GENERA ANSIE NEI PAZIENTI
PRECISIAMO COMUNQUE CHE IL FORTILASE NON E' ASSOLUTAMENTE UN ANTI-INFIAMMATORIO MA, SE LEI LEGGE BENE IL COSIDDETTO BUGIARDINO, UN ENZIMA PROTEOLITICO CHE SI USA PER ACCELERARE I TEMPI DI RECUPERO POST TRAUMA.
L'ASSUNZIONE DI SERACTIL CHE E' INVECE UN ANTI INFIAMMATORIO PUO' ESSERE ASSOCIATA PER UN PERIODO DI TEMPO LIMITATO AD UN AMTICOAGULANTE COME IL FLUXUM SE IL PAZIENTE NON HA DISTIRBI GASTRO ENTEROLOGICI O DISTURBI DELLA COAGULAZIONE IN ATTO.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
SALVE EGREGIO DR. LEO, LA RINGRAZIO PER LA PAZIENZA CHE LEI HA AVUTO NEI MIEI CONFRONTI. TUTTE CHIARE LE SUE RISPOSTE E MI SCUSI SE FORSE AFFLIGGO UN PO' TROPPO CON LA MIA ANSIA. VOLEVO SOLO CHIARIRE LA DOMANDA 3 IN QUANTO L' HO POSTA PROPRIO MALE. E' OVVIO CHE E' IMPOSSIBILE SUONARE IN QUESTO STATO E INFATTI NON LO FACCIO. NELLA DOMANDA AVREI VOLUTO SOLO RENDERE CHIARA LA MIA PREOCCUPAZIONE SUL PERIODO DI RIABILITAZIONE CHE, OVVIAMENTE, RICHIEDERA' TEMPO AFFINCHE' LE MIE DITA POSSANO MUOVERSI SCIOLTE COME PRIMA (CON CONSEGUENTE PERDITA DI ULTERIORI GIORNI LAVORATIVI !!!). PER CUI LE CHIEDEVO SE, OLTRE AL FATTO DI MUOVERE CONTINUAMENTE LE DITA DEL BRACCIO INGESSATO (COSì COME FACCIO ATTUALMENTE), POTESSI FARE QUALCOSA DI ANCORA PIù UTILE PER SCONGIURARE UN PERIODO OLTREMODO LUNGO DI RIABILITAZIONE ?
DISTINTI SALUTI
DISTINTI SALUTI
[#7]
Adesso mi e' piu' chiara la domanda.,
Purtroppo oltre a muovere le dita non puo' fare null'altro se non attendere con pazienza che giunga il giorno della rimozione.
Da allora si gioca la partita.
Si affidi subito ad un fisioterapista professionista che giornalmente potra' eseguire opportuni trattamenti di rieducazione al fine di accorciare quanto piu' possibile il periodo di inattivita'
Cordiali saluti.
Purtroppo oltre a muovere le dita non puo' fare null'altro se non attendere con pazienza che giunga il giorno della rimozione.
Da allora si gioca la partita.
Si affidi subito ad un fisioterapista professionista che giornalmente potra' eseguire opportuni trattamenti di rieducazione al fine di accorciare quanto piu' possibile il periodo di inattivita'
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4k visite dal 21/09/2010.
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