(severa degenerazione artrosica) intervento chirurgico?
Salve, mia madre, 78 anni da anni soffre con l'artrosi che andata via via degenerando. Questo l'ultimo referto:
RADIOGRAFIA DELLA CAVIGLIA DESTRA, SINISTRA
Da ambo i lati, marcatamente ridotta l'ampiezza della rima articolare tibio-tarsica sul versante interno.
Ridotta altezza dell'arco plantare longitudinale da ambo i lati
Grossolani segni artrosici intertarsali a sinistra
Spina calcaniare inferiore e posteriore da a mbo i lati.
RADIOGRAFIA DEL GIONOCCHIO SINISTRO, DESTRO
esame eseguito in ortostasi, su lastre quadrettata
Reperto di severa degenrazione artrosica con rimodellamento dei capi ossei articolari.
Genu-valgum destro con ridotta ampiezza del comparto articolare esterno e sclerosi delle superfici affrontate.
Ridotta ampiezza della rima articolare e sinistra con sclerosi delle superfici affrontate.
Calcificazioni periarticolari da ambo i lati
Calcificazioni nel contesto dei tessuti molli della regione esterna a livello del III distale del femore sinistro
I medici che l'hanno visitata sostengono tutti l'intervento chiurgico, possibile perchè il quadro clinico generale è positivo (tranne un problema di maculopatia agli occhi).
Domande:
Se decide per l'intervento a chi rivolgersi?
Considerata la necessità di intervento su più articolazioni come procedere?
E' faattibile una riabilitazione di un ginocchio operato mentre le altre articolazioni sono così severamente danneggiate?
Ipotizzando il "non intervento" a cosa va incontro?
Percentuali di riuscita dell'intervento?
Allo stato mia madre cammina con fatica e dolore ma esce ancora di casa tutti i giorni per le commissioni quotidiane. Vive in uno stato di leggera depressione e non mi sembra pronta mentalmente per affrontare ancora questi interventi.
La rigranzio per eventuali risposte
RADIOGRAFIA DELLA CAVIGLIA DESTRA, SINISTRA
Da ambo i lati, marcatamente ridotta l'ampiezza della rima articolare tibio-tarsica sul versante interno.
Ridotta altezza dell'arco plantare longitudinale da ambo i lati
Grossolani segni artrosici intertarsali a sinistra
Spina calcaniare inferiore e posteriore da a mbo i lati.
RADIOGRAFIA DEL GIONOCCHIO SINISTRO, DESTRO
esame eseguito in ortostasi, su lastre quadrettata
Reperto di severa degenrazione artrosica con rimodellamento dei capi ossei articolari.
Genu-valgum destro con ridotta ampiezza del comparto articolare esterno e sclerosi delle superfici affrontate.
Ridotta ampiezza della rima articolare e sinistra con sclerosi delle superfici affrontate.
Calcificazioni periarticolari da ambo i lati
Calcificazioni nel contesto dei tessuti molli della regione esterna a livello del III distale del femore sinistro
I medici che l'hanno visitata sostengono tutti l'intervento chiurgico, possibile perchè il quadro clinico generale è positivo (tranne un problema di maculopatia agli occhi).
Domande:
Se decide per l'intervento a chi rivolgersi?
Considerata la necessità di intervento su più articolazioni come procedere?
E' faattibile una riabilitazione di un ginocchio operato mentre le altre articolazioni sono così severamente danneggiate?
Ipotizzando il "non intervento" a cosa va incontro?
Percentuali di riuscita dell'intervento?
Allo stato mia madre cammina con fatica e dolore ma esce ancora di casa tutti i giorni per le commissioni quotidiane. Vive in uno stato di leggera depressione e non mi sembra pronta mentalmente per affrontare ancora questi interventi.
La rigranzio per eventuali risposte
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Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.5k 122
A quanto sembra c'è una severa degenerazione artrosica, e le protesi sembrano la cosa migliore. Può rivolgersi a qualsiasi ortopedico che si occupa di protesica. In base alla sintomatologia maggiore si sceglie l'articolazione da operare per prima, e raramente si operano anche due articolazioni insieme. Quindi si rivolga a uno specialista e studi con lui la strategia migliore. Ovviamente non intervenire significa di solito avere sempre meno autonomia nella deambulazione e sempre più dolore. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 20/09/2010.
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